Felice Cavallotti: differenze tra le versioni
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'''Felice Carlo Emanuele Cavallotti''' (1842 – 1898), politico, poeta e drammaturgo italiano. |
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== Citazioni di Felice Cavallotti == |
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*Coscienze inquiete, rispettate le coscienze tranquille. (citato in [[Giuseppe Fumagalli]], ''[[s:Indice:Chi l'ha detto.djvu|Chi l'ha detto?]]'', Hoepli, 1921, p. 75) |
*Coscienze inquiete, rispettate le coscienze tranquille. (citato in [[Giuseppe Fumagalli]], ''[[s:Indice:Chi l'ha detto.djvu|Chi l'ha detto?]]'', Hoepli, 1921, p. 75) |
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*I [[diritti]] non nascono che dal dovere compiuto. (da ''Il povero Piero'') |
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Versione delle 20:39, 1 lug 2017
Felice Carlo Emanuele Cavallotti (1842 – 1898), politico, poeta e drammaturgo italiano.
Citazioni di Felice Cavallotti
- Coscienze inquiete, rispettate le coscienze tranquille. (citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 75)
- I diritti non nascono che dal dovere compiuto. (da Il povero Piero)
Incipit di Lettera agli onesti di tutti i partiti
Scrivo queste pagine con disgusto, con rivolta dell'anima: ma le scrivo colla coscienza serena, dopoché per più giorni, tentando il possibile, resistendo a provocazioni che avrebbero stancata la pazienza di un santo, ho sperato di evitare a me stesso la fatica amara di doverle scrivere. Tentativo di speranza di cui nessun merito avrei, se proseguissi un qualunque interesse mio o mi tentasse qualsiasi povera ambizione: perché sol chi vuol salire, naturalmente desidera trovar meno aspri i gradini. Ma, finito appena sia il compito, che verso il Paese m'imposi, so di poter dimostrare la mia ambizione sola qual era, e invoco l'ora di poter in altr'aria, fra ben altre memorie, rifarmi dell'aria respirata fin qui.
Bibliografia
- Felice Cavallotti, Lettera agli onesti di tutti i partiti, tratto da: "Per la storia. La questione morale su Francesco Crispi nel 1894-1895, esaminata da Felice Cavallotti: lettere, cronaca e documenti", prefazione di Gustavo Chiesi, Aliprandi, 1895.
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