Filolao: differenze tra le versioni
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*Il [[cuore e cervello|cervello]] è il principio della mente; il [[cuore e cervello|cuore]], dell'anima e del senso; l'ombelico, del radicarsi e crescere dell'embrione; il [[pene|membro]], del getto del seme e della generazione. Il cervello rappresenta il principio dell'uomo, il cuore quello dell'[[animale]], l'ombelico quello della pianta, il membro quello di tutte quante le cose, perché tutte le cose germinano e crescono dal seme.<ref>Da ''Della natura''; citato in Gino Ditadi, ''I filosofi e gli animali'', vol. 1, Isonomia editrice, Este, 1994, p. 262. ISBN 88-85944-12-4</ref> |
*Il [[cuore e cervello|cervello]] è il principio della mente; il [[cuore e cervello|cuore]], dell'anima e del senso; l'[[ombelico]], del radicarsi e crescere dell'embrione; il [[pene|membro]], del getto del seme e della generazione. Il cervello rappresenta il principio dell'uomo, il cuore quello dell'[[animale]], l'ombelico quello della pianta, il membro quello di tutte quante le cose, perché tutte le cose germinano e crescono dal seme.<ref>Da ''Della natura''; citato in Gino Ditadi, ''I filosofi e gli animali'', vol. 1, Isonomia editrice, Este, 1994, p. 262. ISBN 88-85944-12-4</ref> |
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*Non ci potrà essere cominciamento per il nostro [[conoscenza|conoscere]], se tutto è [[infinito]].<ref>Frammento ''VS'' 44 B 3 Diels-Kranz; citato in [[Giamblico]], ''Introduzione all'aritmetica di Nicomaco'', in ''Summa pitagorica'', traduzione di Francesco Romano, Bompiani, Milano, 2006, p. 643. ISBN 88-452-5592-1</ref> |
*Non ci potrà essere cominciamento per il nostro [[conoscenza|conoscere]], se tutto è [[infinito]].<ref>Frammento ''VS'' 44 B 3 Diels-Kranz; citato in [[Giamblico]], ''Introduzione all'aritmetica di Nicomaco'', in ''Summa pitagorica'', traduzione di Francesco Romano, Bompiani, Milano, 2006, p. 643. ISBN 88-452-5592-1</ref> |
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Versione attuale delle 17:05, 27 set 2017
Filoláo (470 – 390 a.C.), filosofo, astronomo e matematico greco antico.
Citazioni di Filolao[modifica]
- Il cervello è il principio della mente; il cuore, dell'anima e del senso; l'ombelico, del radicarsi e crescere dell'embrione; il membro, del getto del seme e della generazione. Il cervello rappresenta il principio dell'uomo, il cuore quello dell'animale, l'ombelico quello della pianta, il membro quello di tutte quante le cose, perché tutte le cose germinano e crescono dal seme.[1]
- Non ci potrà essere cominciamento per il nostro conoscere, se tutto è infinito.[2]
Note[modifica]
- ↑ Da Della natura; citato in Gino Ditadi, I filosofi e gli animali, vol. 1, Isonomia editrice, Este, 1994, p. 262. ISBN 88-85944-12-4
- ↑ Frammento VS 44 B 3 Diels-Kranz; citato in Giamblico, Introduzione all'aritmetica di Nicomaco, in Summa pitagorica, traduzione di Francesco Romano, Bompiani, Milano, 2006, p. 643. ISBN 88-452-5592-1