Platinette: differenze tra le versioni
+2 |
|||
Riga 1: | Riga 1: | ||
'''Platinette''', nome d'arte di '''Mauro Coruzzi''' (1955 – vivente), attore, conduttore radiofonico e personaggio televisivo italiano. |
'''Platinette''', nome d'arte di '''Mauro Coruzzi''' (1955 – vivente), attore, conduttore radiofonico e personaggio televisivo italiano. |
||
==Citazioni di Platinette== |
|||
*Flavio {{NDR|[[Flavio Merkel|Merkel]]}} è il mio passaggio dall'incertezza alla decisione, un insegnante perfetto, metodico, per niente improvvisato, in grado di traghettarti dalle nebulose del gusto al trovare un tuo stile di vita... |
*Flavio {{NDR|[[Flavio Merkel|Merkel]]}} è il mio passaggio dall'incertezza alla decisione, un insegnante perfetto, metodico, per niente improvvisato, in grado di traghettarti dalle nebulose del gusto al trovare un tuo stile di vita..<ref>.Da ''[http://www.arcigaymilano.org/riviste/articoli.asp?IDTestata=1428&Anno=2004&Mese=10&IDArticolo=508&offset= Ricordo di Flavio Merkel: eravamo mine vaganti]'', ''Pride'', novembre 2004.</ref> |
||
==[[Incipit]] di ''Tutto di me''== |
==[[Incipit]] di ''Tutto di me''== |
||
Nel corso degli anni ho cercato di rimuovere la mia infanzia, perciò faccio fatica a ricordare. Mi sono rimaste due immagini: una ricostruita attraverso il racconto dei miei famigliari, di mia sorella in particolare, e una tutta mia. La prima è questa: siamo nella zona di campagna dove sono nato (soltanto poi ci saremmo trasferiti in città). Abitiamo in una casa colonica in cima a una collinetta che digrada su una strada provinciale. Mia sorella spinge una carrozzina, la trattiene, visto che siamo in discesa; ma all'improvviso la carrozzina parte con me dentro – cioè lei la lascia andare –, attraversa la strada, io casco dalla carrozzina. Insomma, per me questo è l'inizio dell'infanzia: io che cado dalla carrozzina, prendo una botta in testa ma mi salvo. Grazie a una sorella distratta, divenuta poi molto presente. |
Nel corso degli anni ho cercato di rimuovere la mia infanzia, perciò faccio fatica a ricordare. Mi sono rimaste due immagini: una ricostruita attraverso il racconto dei miei famigliari, di mia sorella in particolare, e una tutta mia. La prima è questa: siamo nella zona di campagna dove sono nato (soltanto poi ci saremmo trasferiti in città). Abitiamo in una casa colonica in cima a una collinetta che digrada su una strada provinciale. Mia sorella spinge una carrozzina, la trattiene, visto che siamo in discesa; ma all'improvviso la carrozzina parte con me dentro – cioè lei la lascia andare –, attraversa la strada, io casco dalla carrozzina. Insomma, per me questo è l'inizio dell'infanzia: io che cado dalla carrozzina, prendo una botta in testa ma mi salvo. Grazie a una sorella distratta, divenuta poi molto presente. |
||
==Citazioni su Platinette== |
|||
*Al diavolo Platinette e i suoi conati di moralismo! ([[Aldo Grasso]]) |
|||
*– Renato, svegliati! Serve un qualche cazzo di futuro!<br>– No, guarda... ci sono già cascato nel futuro, eh? Non mi fido nel futuro!<br>– Ma non il futuro di ''Medical Dimension'', che è una gran cazzata, io parlo della locura, René, la locura. La pazzia – che cazzo, René! –, la ''cerveza'', la tradizione, o merda, come 'a chiami tu, ma con una bella spruzzata di pazzia: il peggior conservatorismo che però si tinge di simpatia, di colore, di paillette. In una parola: Platinette. Perché Platinette, hai capito, ci assolve da tutti i nostri mali, da tutte le nostre malefatte... Sono cattolico, ma sono giovane e vitale perché mi divertono le minchiate del sabato sera. È vero o no? [...] Ci fa sentire la coscienza a posto Platinette. (''[[Boris (terza stagione)|Boris]]'') |
|||
==Note== |
|||
<references /> |
|||
==Bibliografia== |
==Bibliografia== |
||
*Platinette, ''Tutto di me. Riflessioni'', a cura di Valerio de Filippis, Sonzogno, 2005. ISBN |
*Platinette, ''Tutto di me. Riflessioni'', a cura di Valerio de Filippis, Sonzogno, 2005. ISBN 88-454-1217-2 |
||
==Altri progetti== |
==Altri progetti== |
||
{{interprogetto |
{{interprogetto}} |
||
{{stub}} |
|||
[[Categoria:Attori italiani]] |
[[Categoria:Attori italiani]] |
Versione delle 05:31, 28 nov 2017
Platinette, nome d'arte di Mauro Coruzzi (1955 – vivente), attore, conduttore radiofonico e personaggio televisivo italiano.
Citazioni di Platinette
- Flavio [Merkel] è il mio passaggio dall'incertezza alla decisione, un insegnante perfetto, metodico, per niente improvvisato, in grado di traghettarti dalle nebulose del gusto al trovare un tuo stile di vita..[1]
Incipit di Tutto di me
Nel corso degli anni ho cercato di rimuovere la mia infanzia, perciò faccio fatica a ricordare. Mi sono rimaste due immagini: una ricostruita attraverso il racconto dei miei famigliari, di mia sorella in particolare, e una tutta mia. La prima è questa: siamo nella zona di campagna dove sono nato (soltanto poi ci saremmo trasferiti in città). Abitiamo in una casa colonica in cima a una collinetta che digrada su una strada provinciale. Mia sorella spinge una carrozzina, la trattiene, visto che siamo in discesa; ma all'improvviso la carrozzina parte con me dentro – cioè lei la lascia andare –, attraversa la strada, io casco dalla carrozzina. Insomma, per me questo è l'inizio dell'infanzia: io che cado dalla carrozzina, prendo una botta in testa ma mi salvo. Grazie a una sorella distratta, divenuta poi molto presente.
Citazioni su Platinette
- Al diavolo Platinette e i suoi conati di moralismo! (Aldo Grasso)
- – Renato, svegliati! Serve un qualche cazzo di futuro!
– No, guarda... ci sono già cascato nel futuro, eh? Non mi fido nel futuro!
– Ma non il futuro di Medical Dimension, che è una gran cazzata, io parlo della locura, René, la locura. La pazzia – che cazzo, René! –, la cerveza, la tradizione, o merda, come 'a chiami tu, ma con una bella spruzzata di pazzia: il peggior conservatorismo che però si tinge di simpatia, di colore, di paillette. In una parola: Platinette. Perché Platinette, hai capito, ci assolve da tutti i nostri mali, da tutte le nostre malefatte... Sono cattolico, ma sono giovane e vitale perché mi divertono le minchiate del sabato sera. È vero o no? [...] Ci fa sentire la coscienza a posto Platinette. (Boris)
Note
- ↑ .Da Ricordo di Flavio Merkel: eravamo mine vaganti, Pride, novembre 2004.
Bibliografia
- Platinette, Tutto di me. Riflessioni, a cura di Valerio de Filippis, Sonzogno, 2005. ISBN 88-454-1217-2
Altri progetti
- Wikipedia contiene una voce riguardante Mauro Coruzzi
- Commons contiene immagini o altri file su Mauro Coruzzi