Proverbi cinesi: differenze tra le versioni
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*Chi si [[vendetta|vendica]] dovrebbe scavare due fosse.<ref>Citato in [[Jean Monbourquette]], ''L'arte di perdonare'', traduzione di Beppe Gabutti, Paoline, Milano, 1996, p. 86. ISBN 88-315-0893-8</ref> |
*Chi si [[vendetta|vendica]] dovrebbe scavare due fosse.<ref>Citato in [[Jean Monbourquette]], ''L'arte di perdonare'', traduzione di Beppe Gabutti, Paoline, Milano, 1996, p. 86. ISBN 88-315-0893-8</ref> |
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*Ci sono soltanto due uomini buoni: uno è morto, e l'altro non è nato.<ref name=prampolini>Citato in ''Proverbi cinesi'', a cura di Giacomo Prampolini, All'insegna del pesce d'oro, Milano, 1951.</ref> |
*Ci sono soltanto due uomini buoni: uno è morto, e l'altro non è nato.<ref name=prampolini>Citato in ''Proverbi cinesi'', a cura di Giacomo Prampolini, All'insegna del pesce d'oro, Milano, 1951.</ref> |
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*Se fuori [[casa]] devi dormire, la domenica è il giorno giusto per farlo. <ref>Citato in [[Gino e Michele|Gino & Michele]], [[Matteo Molinari]], ''Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano. Opera omnia. Volumi I-V'', Baldini&Castoldi, Milano, 1995, § 880.</ref> |
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*È difficile riconoscere un [[gatto nero]] in una [[stanza (architettura)|stanza]] buia soprattutto quando il gatto non c'è.<ref>Citato in [[Gino e Michele|Gino & Michele]], [[Matteo Molinari]], ''Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano. Opera omnia. Volumi I-V'', Baldini&Castoldi, Milano, 1995, § 880.</ref> |
*È difficile riconoscere un [[gatto nero]] in una [[stanza (architettura)|stanza]] buia soprattutto quando il gatto non c'è.<ref>Citato in [[Gino e Michele|Gino & Michele]], [[Matteo Molinari]], ''Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano. Opera omnia. Volumi I-V'', Baldini&Castoldi, Milano, 1995, § 880.</ref> |
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*I confini della vostra terra cedete sempre, e non ne [[perdita|perderete]] mai la metà; la vostra via cedete ai compagni di viaggio per tutta la vita, e non perderete mai neanche un sol passo.<ref>Citato in ''Saggezza dell'Oriente. Massime, sentenze, aforismi, pensieri, proverbi, raccolti e ordinati da [[Amedeo Rotondi]]'', Astrolabio, Roma, 1981, p. 21, § 36.</ref> |
*I confini della vostra terra cedete sempre, e non ne [[perdita|perderete]] mai la metà; la vostra via cedete ai compagni di viaggio per tutta la vita, e non perderete mai neanche un sol passo.<ref>Citato in ''Saggezza dell'Oriente. Massime, sentenze, aforismi, pensieri, proverbi, raccolti e ordinati da [[Amedeo Rotondi]]'', Astrolabio, Roma, 1981, p. 21, § 36.</ref> |
Versione delle 15:24, 17 feb 2019
Raccolta di proverbi cinesi.
- Che gli uccelli dell'ansia e della preoccupazione volino sulla vostra testa, non potete impedirlo; ma potete evitare che vi costruiscano un nido.[1]
- Chi non conosce il passato e il presente della propria nazione è solo un animale in vesti di uomo.[2]
- Chi si vendica dovrebbe scavare due fosse.[3]
- Ci sono soltanto due uomini buoni: uno è morto, e l'altro non è nato.[4]
- Se fuori casa devi dormire, la domenica è il giorno giusto per farlo. [5]
- È difficile riconoscere un gatto nero in una stanza buia soprattutto quando il gatto non c'è.[6]
- I confini della vostra terra cedete sempre, e non ne perderete mai la metà; la vostra via cedete ai compagni di viaggio per tutta la vita, e non perderete mai neanche un sol passo.[7]
- Il ferro battuto diventa acciaio.[8]
- Il passo dell'uomo leale si ode, il gatto invece scivola sul suolo.[9]
- In due posti conoscerete il vero amico: quando sarete a letto ammalati o quando sarete in prigione.[10]
- L'amore è come la luna: se non cresce, cala.[11]
- Le cime più alte degli alberi vengono raggiunte dagli animali più intelligenti, le aquile, e dagli animali che strisciano, i serpenti.[12]
- Mangiare è uno dei quattro scopi della vita... Quali siano gli altri tre nessuno lo ha mai saputo.[13]
- Meglio accendere una candela che maledire l'oscurità.[14]
- Non è possibile applaudire con una mano sola.[8]
- Non importa che un gatto sia bianco o bigio, purché serva ad acchiappare i topi.[9]
- Padrone felice, gatto felice.
Padrone indifferente, gatto scontento.[9] - Quale gatto non caccia i topi?[15]
- Quando il dito indica la luna lo stolto guarda il dito.[16]
- Quando vivono a lungo insieme gli animali finiscono per amarsi, gli uomini per odiarsi.[17]
- Ricambia una goccia d'acqua con lo zampillo di una fontana.[4]
- Se c'è un rimedio, perché te la prendi? E se non c'è un rimedio, perché te la prendi?[18]
- Se la corda è lunga l'aquilone volerà in alto.[19]
- Se non hai letto da tre giorni un libro le tue parole diventano scialbe.[20]
- Se tu pagare come dici tu, io lavorare come dico io. Se tu pagare come dico io, io lavorare come dici tu.[21]
- Sentire un gatto che starnutisce è di buon auspicio.[22]
- Sforzatevi di capire i gatti, così capirete le donne.[9]
- Tale l'uomo, tali sono le sue bestie.[10]
- Una malattia può avere mille padri, ma una sola madre: l'alimentazione squilibrata.[23]
- Uomo irresoluto, spada senza filo.[4]
Note
- ↑ Citato in Aa.Vv., Piccolo breviario della speranza, del coraggio e delle consolazioni, Mondolibri, Milano, 2007, p. 16.
- ↑ Citato in Sala 2003, p. 97.
- ↑ Citato in Jean Monbourquette, L'arte di perdonare, traduzione di Beppe Gabutti, Paoline, Milano, 1996, p. 86. ISBN 88-315-0893-8
- ↑ a b c Citato in Proverbi cinesi, a cura di Giacomo Prampolini, All'insegna del pesce d'oro, Milano, 1951.
- ↑ Citato in Gino & Michele, Matteo Molinari, Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano. Opera omnia. Volumi I-V, Baldini&Castoldi, Milano, 1995, § 880.
- ↑ Citato in Gino & Michele, Matteo Molinari, Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano. Opera omnia. Volumi I-V, Baldini&Castoldi, Milano, 1995, § 880.
- ↑ Citato in Saggezza dell'Oriente. Massime, sentenze, aforismi, pensieri, proverbi, raccolti e ordinati da Amedeo Rotondi, Astrolabio, Roma, 1981, p. 21, § 36.
- ↑ a b Citato in Sala 2003, p. 13.
- ↑ a b c d Citato in Alessandro Paronuzzi, José e Renzo Kollmann, Non dire gatto..., Àncora Editrice, Milano, 2004, p. 86. ISBN 88-514-0219-1
- ↑ a b Citato in Adele Albertario, Franca Feslikenian, I più bei proverbi cinesi, G. De Vecchi, Milano, 1971, p. 76.
- ↑ Citato in Focus, n. 118, p. 174.
- ↑ Citato in Mario Grasso, Manager lavate l'insalata, FrancoAngeli, Milano, 2007, p. 7.
- ↑ Citato in Carla Pagani, Manuale del carnivoro, Castelvecchi, Roma, 2004, p. 181
- ↑ Citato in Julia Butterfly Hill, Ognuno può fare la differenza, traduzione di Isabella Bolech, Corbaccio, Milano, 2002, p. 15. ISBN 88-7972-542-4
- ↑ Citato in Sala 2003, p. 63.
- ↑ Citato in Aa. Vv., Animalia, BUR, 2012, p. 73.
- ↑ Citato in Aa. Vv., Parole d'amore e d'amicizia. Per riflettere, sognare, emozionare..., Edizioni Gribaudo, Milano, 2011, p. 22. ISBN 978-88-580-0385-5
- ↑ Citato in Gesuina Quaranta, Un mondo da ridere: Barzellette, indovinelli e altro, Paoline, Milano, 2004, p. 10. ISBN 88-315-2003-2
- ↑ Citato in Sala 2003, p. 14.
- ↑ Citato in Danilo Zatta, Hermann Simon, Aforismi per il manager. Le migliori citazioni per ogni occasione, Hoepli, Milano, 2011, § 874. ISBN 978-88-203-4742-0
- ↑ Citato in Gino & Michele, Matteo Molinari, Le formiche e le cicale: anno 2004, Kowalski editore, Milano, 2003, § 662. ISBN 88-7496-603-2
- ↑ Citato in Aa. Vv., Antica saggezza dei gatti: aforismi felini, Edizioni del Baldo, Colognola ai Colli, 2013, p. 120. ISBN 8867210530
- ↑ Citato in Jean Carper, Mangia bene e starai meglio, traduzione di Rossella Traldi, Sperling & Kupfer, Milano, 1995, p. 1. ISBN 88-200-1919-1
Bibliografia
- Davide Sala, Antichi proverbi cinesi, Giunti, Firenze, 2003. ISBN 88-440-1671-0