Utente:Ibisco/Sandbox 3: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Beati. On the road in the room: modifica spazi e interlinee |
→Beati. On the road in the room: Inserimento citazione e creazione sottosezione Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 6: | Riga 6: | ||
==''Beati. On the road in the room''== |
==''Beati. On the road in the room''== |
||
*'''A Flora Graiff e Lillo Gullo'''<br/>''Beati coloro che hanno<br/>due fedi al dito<br/>una quella degli sponsali<br/> e l'altra quella dell'arte.<br/>Beati coloro che si [[bacio|baceranno]]<br/>sempre al di là delle labbra<br/> varcando dei gemiti<br/>il confine del piacere<br/>per cibarsi di sogni.''<br/> [[Alda Merini]] (p.7) |
*'''A Flora Graiff e Lillo Gullo'''<br/>''Beati coloro che hanno<br/>due fedi al dito<br/>una quella degli sponsali<br/> e l'altra quella dell'arte.<br/>Beati coloro che si [[bacio|baceranno]]<br/>sempre al di là delle labbra<br/> varcando dei gemiti<br/>il confine del piacere<br/>per cibarsi di sogni.''<br/> [[Alda Merini]] (p. 7) |
||
*''Nelle camere colme di nuvole | dove l'indovino sgomitola sogni | il labbro morde musi di nuvola.'' (p. 18) |
*''Nelle camere colme di nuvole | dove l'indovino sgomitola sogni | il labbro morde musi di nuvola.'' (p. 18) |
||
*''L’occhio ciclopico della pentola | non si lascia accecare | dalle zucchine della vivandiera.'' (p. 30) |
|||
===[[Poetica. Enigmi domestici]]=== |
|||
*La vocazione è domestica, in parziale urto con [[Pascal]] che riteneva l'uomo incapace di starsene tranquillo in una stanza. Senza distrazioni, filosofava il francese, l'uomo finisce presto con l'essere vinto dalla coscienza della fine. E chissà – proviamo a inforcare le sue lenti – chissà che non sia stata proprio la smania di divertissements, nell'[[Ottocento]], a spingere taluni pittori di [[Parigi]] ad uscire dall'atelier per rizzare il cavalletto en plein air, mettiamo ad Argenteuil, in mezzo ad un campo di papaveri scarlatti o su un battello ormeggiato nel bacino della Senna. E chissà – non abbiamo ancora riposto le lenti nell'astuccio – chissà che non sia stata la stessa smania, nel [[Novecento]], in [[America]], a catapultare sulla strada le menti più inquiete delle Beat Generation. (p. 62) |
*La vocazione è domestica, in parziale urto con [[Pascal]] che riteneva l'uomo incapace di starsene tranquillo in una stanza. Senza distrazioni, filosofava il francese, l'uomo finisce presto con l'essere vinto dalla coscienza della fine. E chissà – proviamo a inforcare le sue lenti – chissà che non sia stata proprio la smania di divertissements, nell'[[Ottocento]], a spingere taluni pittori di [[Parigi]] ad uscire dall'atelier per rizzare il cavalletto en plein air, mettiamo ad Argenteuil, in mezzo ad un campo di papaveri scarlatti o su un battello ormeggiato nel bacino della Senna. E chissà – non abbiamo ancora riposto le lenti nell'astuccio – chissà che non sia stata la stessa smania, nel [[Novecento]], in [[America]], a catapultare sulla strada le menti più inquiete delle Beat Generation. (p. 62) |
||
*Il poeta porta in dote la ruminazione di versi scarnificati che, tuttavia, n si negano lo sbaffo barocco di un germe d melodia, mentre l'artista fa dono del suo guardare in guisa di fotopastelli, ossia fotografie ritoccate con i pastelli, che rimemorano la grazia discreta delle pale d'altare che venerano i santi alloggiati nelle navate laterali delle basiliche cristiane. Figura e vocabolo, linguaggi affini e distinti, metafora del legame affettivo e inventivo che nella vita unisce i due autori. [...] A ciascuno il suo (medium): per un consonante sentire. E potrà essere stupore, interrogazione o percezione di enigmi. Enigmi domestici: enigmi terrestri eppure celesti. (pp. 62-63) |
*Il poeta porta in dote la ruminazione di versi scarnificati che, tuttavia, n si negano lo sbaffo barocco di un germe d melodia, mentre l'artista fa dono del suo guardare in guisa di fotopastelli, ossia fotografie ritoccate con i pastelli, che rimemorano la grazia discreta delle pale d'altare che venerano i santi alloggiati nelle navate laterali delle basiliche cristiane. Figura e vocabolo, linguaggi affini e distinti, metafora del legame affettivo e inventivo che nella vita unisce i due autori. [...] A ciascuno il suo (medium): per un consonante sentire. E potrà essere stupore, interrogazione o percezione di enigmi. Enigmi domestici: enigmi terrestri eppure celesti. (pp. 62-63) |
Versione delle 18:50, 25 mag 2019
Lillo Gullo e Flora Graiff
Beati. On the road in the room
- A Flora Graiff e Lillo Gullo
Beati coloro che hanno
due fedi al dito
una quella degli sponsali
e l'altra quella dell'arte.
Beati coloro che si baceranno
sempre al di là delle labbra
varcando dei gemiti
il confine del piacere
per cibarsi di sogni.
Alda Merini (p. 7) - Nelle camere colme di nuvole | dove l'indovino sgomitola sogni | il labbro morde musi di nuvola. (p. 18)
- L’occhio ciclopico della pentola | non si lascia accecare | dalle zucchine della vivandiera. (p. 30)
Poetica. Enigmi domestici
- La vocazione è domestica, in parziale urto con Pascal che riteneva l'uomo incapace di starsene tranquillo in una stanza. Senza distrazioni, filosofava il francese, l'uomo finisce presto con l'essere vinto dalla coscienza della fine. E chissà – proviamo a inforcare le sue lenti – chissà che non sia stata proprio la smania di divertissements, nell'Ottocento, a spingere taluni pittori di Parigi ad uscire dall'atelier per rizzare il cavalletto en plein air, mettiamo ad Argenteuil, in mezzo ad un campo di papaveri scarlatti o su un battello ormeggiato nel bacino della Senna. E chissà – non abbiamo ancora riposto le lenti nell'astuccio – chissà che non sia stata la stessa smania, nel Novecento, in America, a catapultare sulla strada le menti più inquiete delle Beat Generation. (p. 62)
- Il poeta porta in dote la ruminazione di versi scarnificati che, tuttavia, n si negano lo sbaffo barocco di un germe d melodia, mentre l'artista fa dono del suo guardare in guisa di fotopastelli, ossia fotografie ritoccate con i pastelli, che rimemorano la grazia discreta delle pale d'altare che venerano i santi alloggiati nelle navate laterali delle basiliche cristiane. Figura e vocabolo, linguaggi affini e distinti, metafora del legame affettivo e inventivo che nella vita unisce i due autori. [...] A ciascuno il suo (medium): per un consonante sentire. E potrà essere stupore, interrogazione o percezione di enigmi. Enigmi domestici: enigmi terrestri eppure celesti. (pp. 62-63)
Bibliografia
- Lillo Gullo e Flora Graiff, Beati. On the road in the room, aforismi e fotopastelli, prefazione di Luca Beatrice, con una poesia di Alda Merini, Amore, dedicata agli autori, Edizioni Stella, Rovereto (TN), 2008, ISBN 88-8446-185-5