Agents of S.H.I.E.L.D. (seconda stagione)

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Agents of S.H.I.E.L.D., seconda stagione.

Episodio 1, Ombre[modifica]

  • Morita [rivolto ai soldati dell'HYDRA]: niente movimenti bruschi o vi attacco una bomba alle... [a Dugan] come si dice "palle" in tedesco?
    Dugan: Non lo so, Jim. Ma se gliele facciamo esplodere sentiremo il botto.
  • [Skye interroga Ward nella sua cella e nota le cicatrici sui suoi polsi]
    Ward: Coulson non te lo ha detto? Ho passato... un momento difficile. Sui primi pantaloni che mi hanno dato c'era un bottone sul retro. [indica il taglio alla mano sinistra] Me l'hanno tolto ma se pieghi un foglio di carta diventa come una lama. [indica un ematoma alla tempia] Mi hanno tolto anche quella e ho sbattuto la testa contro un muro.
    Skye: Dovevi sbatterla più forte[1].
  • Sarà vero tutto ciò che ti dirò da quì all'eternità. Non ti chiedo di perdonarmi, voglio solo aiutarti. (Grant Ward) [a Skye]
  • Coulson: È stato un rischio: se avessimo perso oggi avremmo perso tutto. Invece ora sopravviveremo, abbiamo soldati pronti a sacrificarsi ma ci servono armi, il nemico è in vantaggio, dobbiamo recuperare.
    Mack: Avete rischiato per un quinjet?
    Coulson: No. Per l'uso che ne faremo: spariremo, come fantasmi. Dobiamo vivere così: nell'ombra, per salvare la gente anche quando non lo sa. O non vuole.

Episodio 2, Pesante giaccia il capo[modifica]

  • Talbot [dopo aver scoperto che Hunter ha lasciato il grado di tenente SAS]: Ah, perché figliolo? Con il tuo passato, cinque medaglie per esserti distinto in servizio.
    Hunter: E i premi vinti a scuola per i vasi di ceramica più belli.
  • Hunter: Tra lei e Talbot sarà lei a trovare per primo Creel e io voglio Creel. Beh, lui e la mia paga.
    Coulson: Scherzi vero? Perché, a volte non si capisce.
    Hunter: Uhm... no. Non scherzo. Voglio i miei soldi, e non soltanto i miei, voglio anche quelli di Hartley e di Idaho.
    Coulson: Ecco, adesso stai scherzando.
    Hunter: Sono per le famiglie, meritano un risarcimento, lei non crede?
  • A volte la vita è come un ubriaco violento: non smette di prenderti a pugni. (Lance Hunter)
  • Mi servono delle persone in gamba disposte a oltrepassare il limite, a fare la cosa sbagliata per il motivo giusto. Mi servi tu perché non posso farlo io. Non più ormai. (Phil Coulson) [a Hunter]

Episodio 3, Fare amicizia e convincere la gente[modifica]

  • [sorseggiando del vino] La prima volta che l'ho bevuto mi ero appena arruolato, era leggero, non invecchiato... ma ho avuto un intuizione: ne ho comprato un po'. Uhm. Dieci dollari erano una bella cifra a quell'epoca e ora una bottiglia ne costa duecento. Ciò dimostra che la pazienza è veramente una grande virtù. (Daniel Whitehall)
  • Coulson: Sotto copertura i legami che crei sono importanti. Per far carriera nell'HYDRA devi farti degli amici.
    Simmons: Vuol dire come Ward? Mi dispiace, non so mentire come lui.
  • Mentre un agente dello S.H.I.E.L.D. è li che sta pensando se è sbagliato o giusto... l'HYDRA intanto ha già sparato. (Grant Ward)
  • Hunter: Skye, controlla la porta.
    Skye: Non darmi ordini, Trainspotting!
    Hunter: Non sono scozzese.
  • Bakshi: Buongiorno signor Gill.
    Donnie: Lei?
    Bakshi [frase per il lavaggio del cervello]: Su, fa un bel respiro, svuota la mente.
    Donnie: No, no la prego!
    Bakshi [frase per il lavaggio del cervello]: La cosa migliore è che tu obbedisca. E l'obbedienza verrà ricompensata. Signor Gill, ora sei pronto ad obbedire?
    Donnie: Obbedisco con piacere.

Episodio 4, Faccia a faccia con il nemico[modifica]

  • L'ho conosciuta in primavera, era sul molo vicino agli Outer Banks e la Luna rischiarava il suo viso... assomigliava a una Dea. Ma è ovvio che mi ha ingannato alla grande. (Lance Hunter) [parlando dell'ex-moglie]
  • Hunter: Io mi definisco pigro, anche se lo nascondo bene.
    Skye: La tua ex-moglie ti ha lasciato per questo?
    Mack: E adesso rivanghiamo il passato...
    Hunter: Ah-ah! Non ha funzionato perché i rapporti tra specie diverse sono difficili: io sono umano lei una bestia demoniaca.
    Mack: Femmina affascinante.
    Triplett: Ma dai?
    Hunter: Quella donna è il male.
    Skye: Almeno tu non ce l'hai più tra i piedi; quello che piaceva a me è lo psicopatico che occupa la cella d'isolamento.
    Mack: Vorrei partecipare ma... le mie ex sono fantastiche!
    Hunter: Veramente? Eppure hai dovuto fingere che ti piacesse la quinoa per un anno intero.
    Mack: Ah, già... quello è stato un brutto periodo.

Episodio 5, Una gallina nella tana del lupo[modifica]

  • Simmons immaginaria: Mack ha davvero un gran bel fisico, molto prestante, non credi?
    Fitz: Adesso sparisci.
    Simmons immaginaria: No, dico sul serio, guardalo, è proprio un gran fusto!
    Fitz [sospira]: È ovvio che io la pensi come te visto che sei il mio subconscio. [la Simmons immaginaria lo fissa] Che c'è? Posso anche dirtelo, non significa niente: è una semplice osservazione.
  • Skye [parlando dai graffiti incisi prima da Garrett e ora da Coulson]: E quale sarebbe la causa?
    Coulson: Il farmaco G.H. probabilmente; iniettato sia a me che a Garrett: non è una coincidenza.
    Skye: Lo avete iniettato anche a me e io non l'ho fatto.
    Coulson: Il che può essere positivo o, al contrario, molto inquietante. Per questo motivo ti abbiamo monitorata.
    Skye: Voi... mi avete monitorata!? Insomma come una specie di cavia?
    Coulson: Non te lo abbiamo detto perché non volevamo darti degli imput, per vedere se i segni risvegliavano qualcosa in te.
    Skye: Che avete fatto, mi avete nascosto delle microspie nel letto?
    Coulson: Non nel letto ma... penso che stiamo perdendo di vista il dettaglio che conta.
    Skye: Non ho reagito come voi.
    Coulson: Esatto. Indubbiamente io e Garrett abbiamo avuto una reazione negativa al DNA alieno, ma per te non è stato così. Perché forse c'era già.
    Skye [ironica]: Sì certo; perché sono un'aliena! [Coulson la fissa serio] Un secondo... credi davvero che possa essere un aliena?
    Coulson: È una teori...
    Skye: No! Le teorie le studiano gli scienziati per analizzare dei fenomeni, tu mi stai dicendo che potrei essere un'aliena; non è una cosa che uno dice così come se niente fosse!
    Coulson: Non volevo farti preoccupare!
    Skye: Cosa!? Complimenti, una dimostrazione di tatto[2]!
  • Skye: Hunter, hai bevuto?
    Hunter: Stavo lavorando, mantenevo la copertura.
    Skye: E chi impersonavi, Hemingway?

Episodio 6, Questioni di famiglia[modifica]

  • Bobbi: Sei in forma.
    Hunter: Ah, sì? Grazie. E tu... ecco, ora che sei bionda, non... non stai male per niente.
    Bobbi: Sei gentile a dirlo; visto che mi descrivi come una bestia demoniaca.
    Hunter: Oh. No, io... non l'ho detto, no. Io non ho usato per niente quelle parole, eh. Veramente non è una definizione che userei in generale.
  • Hunter: Puoi ringraziarmi dopo.
    Bobbi: Ringraziarti? Ma che cosa hai fatto?
    Hunter: Come che ho fatto, ti ho salvato la vita!
    Bobbi: Me ne ero accorta che era dietro di me, tu volevi solo pavoneggiarti!
    Hunter: Ti avevano scoperta, volevano ucciderti, e poi nessuno usa più il termine "pavoneggiarsi".
    [Un soldato dell'HYDRA sta per alzarsi e gli sparano contemporaneamente]
    Bobbi: Hunter ma ti ascolti quando parli? Oh, ma certo che ti ascolti: adori il suono della tua voce.
    Hunter: È ragionevole! Uno di noi deve pur esserlo.
    Bobbi: È per questo che è pesante stare insieme a te.
    Hunter: Non ci stai più con me, per fortuna!
    Bobbi: Infatti.
  • Ward: Non può fidarsi, deve credermi.
    Coulson: Tre settimane e mezzo. Sono venuto a sedermi ogni giorno su questa sedia e tu non hai detto una parola, però adesso vuoi parlare. Beh, adesso è troppo tardi.
    Ward: Tutto quello che ho detto a Skye è vero, non le ho mai dato nemmeno un'informazione sbagliata e lei lo sa bene. Questo non vale niente?
    Coulson: Non rivedrai più Skye in vita tua, chiaro?
    Ward: Credevo di aver riguadagnato la sua fiducia Coulson, la aiuterò, posso farlo! Sono un membro del vostro team!
    Coulson: Del mio team? Tu non sei... Ward, non sei e non sarai mai più uno dei miei uomini. Hai gettato Fitz-Simmons da un aereo, hai ucciso Victoria Hand ed Eric Koenig, hai tradito la fiducia di tutti i tuoi amici! L'unica ragione per cui sei ancora vivo è perché ci servivi e se ti trasferiamo è perché tuo fratello ci servirà ancora di più.

Episodio 7, Le incisioni sul muro[modifica]

  • Ward [riferito al libro che Bobbi finge di leggere mentre lo pedina]: Puoi leggere direttamente la fine.
    Bobbi: E perdermi le parti più interessanti?
    Ward: Non sembrano interessanti.
    Bobbi: E tu che ne sai?
    Ward: Perché eri a pagina centodiciassette quando eri qui fuori, e sei ancora a pagina centodiciassette. Quindi o tu leggi molto lentamente o lavori per Coulson.
  • Skye: Nella storia delle pessime idee questa qui vince di gran lunga su tutte.
    Coulson: No. L'idea che stravince è riportare in vita degli agenti morti usando sangue alieno.
  • Bakshi: Ti credevamo morto Ward.
    Ward: Morto no. In attesa. Ero chiuso in gabbia, e prima intrappolato dietro il distintivo dello S.H.I.E.L.D.: ora sono libero finalmente.

Episodio 8, Quello che seppelliamo[modifica]

  • Le scoperte richiedono sempre sperimentazione. (Daniel Whitehall)
  • [parlando di Fury] Mi sono chiesto cosa lo rendesse così bravo, capacità comunicative? Scarse. Ma ci vedeva sempre lungo, e per un uomo con un occhio solo è sorprendente. (Phil Coulson)
  • Christian: Grant, sto cercando di avere un dialogo onesto con te: un secondo prima stavo per vedermi con Anna e poi mi prendi e mi trascini in mezzo a un bosco!
    Ward: Cambi tattica, dici il mio nome, parli di tua moglie... e io una volta ci cascavo sempre.
    Christian: Questo non è il mio modo di ragionare Grant, no: è il tuo!
    Ward: E ora come al solito rigiri la frittata, tu sei come la mamma!
    Christian: Ma ti rendi conto di quello che dici? Tu. Distorci. Ogni. Tua. Azione! E poi dai la colpa agli altri! Mamma e papà erano terribili, però non ti hanno messo in mano l'accendino quando hai appiccato il fuoco alla casa, e non sono stato certo io a premere il grilletto per ogni tuo omicidio!
    Ward: No. È solo colpa mia, ho permesso a tutti voi di svuotarmi, e controllarmi.
  • Smistare scartoffie, la vita che nessuno di noi ha scelto. (Lance Hunter)
  • Tu menti a te stesso, e lo sai perché? È semplice: non riesci a conciliare tutti i crimini feroci e orrendi che hai compiuto con la figura dell'eroe che vuoi disperatamente sembrare! (Christian Ward) [a Grant Ward]
  • Io sono una persona che ha passato gran parte della propria vita in carcere quindi, so che le seconde chance sono rare: se te ne danno una, prendila al volo. Le opportunità sono fugaci, quindi vanno riconosciute e afferrate. Ma a volte la soluzione richiede... giorni... o settimane; oppure anni... e anche se è un grosso sacrificio, bisogna essere disposti a sopportare il trauma di liberarsi della persona che si era prima, e diventare nuovi: diventare migliori! (Daniel Whitehall)
  • Bobbi: Ti fiderai mai di me?
    Hunter [scuote la testa]: Però non smetterò mai di volerlo.

Episodio 9, ...Voi ch'entrate[modifica]

  • Un albero malato da mele marce. (Melinda May)
  • Bobbi: Cerca di non morire, eh.
    Hunter [alza le spalle]: Vado in Canada.
  • Coulson: Guardati intorno: venditori che cercano di portare a casa un guadagno modesto, cittadini che comprano verdura fresca per la cena, turisti in vacanza, l'unica dell'anno.
    Bobbi: Il punto?
    Coulson: Loro sono il punto. Sono venuto per loro, per questo c'è lo S.H.I.E.L.D.; qui abitano trentuno milioni di persone e non lascerò che l'HYDRA ne faccia delle vittime innocenti.
  • Preferisco usare un bisturi che una pistola. (Phil Coulson)
  • Trip: Mi stavo solo chiedendo quanti di voi ce ne sono quì sul pianeta... quanti fratelli?
    Billy e Sam Koenig: Tredici.
    Trip: Tredici!?
    Sam: Guarda che faccia.
    Billy: C'è cascato! La gente se la beve tutte le volte.
    Trip: Sì... sì, sì... in effetti voi... mi avete... fregato per bene.
  • Raina: Sii onesta Skye, non ti sei mai sentita perduta? Non hai sentito di far parte di qualcosa di più grande? Ti senti speciale?
    Skye: Quando dici "speciale" in realtà intendi dire... aliena?
    Raina: È questo che pensi? Noi siamo umane, però possiamo essere qualcosa di più.

Episodio 10, Ciò che diventano[modifica]

  • [Ward porta Skye da suo padre]
    Cal: Ma guarda... quel modo di piegare la testa, è uguale a... eh, già. Il sangue non mente mai. [lacrimando] Mi ero ripromesso di non farmi prendere dall'emozione, il fatto è che... ho atteso tanto questo momento. Ricominciamo: ciao, mi chiamo Cal e sono tuo padre, ti va di sederti? Certo. Stiamo in piedi. Grazie per essere venuta da me.
    Skye: Grazie per essere...? Ma dici sul serio? Sono stata rapita e portata qui con una pistola puntata alla schiena, è tutto quello che hai da dire?
    Cal: Hai ragione, mi dispiace... cerchiamo di stare tranquilli, sono solo un po' nervoso, spero che non ti dispiaccia se lo ammetto con sincerità. Questo è un momento importante: padre, figlia... la famiglia riunita. Volevo che fosse tutto perfetto, compresi i dettagli, sai quei biscottini alla mandorla croccanti, o dei fiori magari... non così. Non qui. Non ho parole, sei bellissima. Non ho idea cosa tu sappia di me...
    Skye: Che sei un mostro, un assassino, e so che ovunque vai ammazzi qualcuno.
    Cal: Ammetto che è tutto vero. Però cerca di comprendermi: la mia bambina mi era... tu, mi eri stata portata via e mi è crollato il mondo addosso, quel giorno è stato il più brutto della mia vita, ma non del tutto: non ho scordato niente, non ho scordato che qualcuno ti aveva strappato via da me! [Skye si spaventa e indietreggia] Io non sono sempre stato così. Non sono sempre stato... tu sei nata in Cina, tua madre era cinese, quando sei venuta al mondo... oh, eravamo al settimo cielo. Lavoravo in una clinica, la gente mi stimava e anch'io mi stimavo...
    Skye: Che è successo poi? [Cal resta incantato] Ehi!
    Cal: Oh, c'è una cosa che volevo dirti. Scusa se non sono stato presente, se non ho saputo proteggerti o insegnarti il mistero delle stelle... o darti la buonanotte. So di averti delusa tantissimo, ma adesso sono qui e ciò che sta per accadere doveva accadere per forza: mi prenderò cura di te.
    Skye: Allora portami via da qui.
    Cal: Oh, forse non mi sono spiegato bene. Sei esattamente dove dovresti essere: è questo il tuo destino.
    Skye: Non puoi chiedermi scusa o dirmi che ti è crollato il mondo addosso quando mi hai persa, tu mi hai fatta rapire! Come puoi affermare che il mio destino è essere prigioniera tua e degli uomini dell'HYDRA? È una follia, è terribile!
    Cal: [...] Lasciali perdere, dopo di oggi nessuno di loro conterà più.
    Skye: Loro contano eccome! Tu lavori per Whitehall, quelli sono dei criminali e per questo motivo sei un criminale anche tu.
    Cal: No, non è così! Io non lavoro per Whitehall, non potrei mai! Lui mi è servito per trovare te! Per mettere insieme tutti i pezzi. Non è certo colpa tua: mi hai chiesto di tua madre prima, volevi sapere che le è successo; tua madre era speciale. Molti uomini usano quella parola per descrivere la donna che amano, ma è di altro che sto parlando, tua madre era speciale perché aveva un dono raro, discendeva da una stirpe di persone dotate e anche tu. Per questo ti ho portata qui: perché tu possa riceverlo. Avviene un cambiamento, una trasformazione che avrà luogo solamente...
    Skye: Dimmi cos'è successo a mia madre.
    Cal: Be', è stata. Non è per niente facile da dire. Lavorava insieme a me alla clinica, non parlavo molto bene il cinese, quindi lei mi faceva da interprete. Un giorno è arrivato un gruppo di uomini che cercavano tua madre, ti giuro che ho cercato di difenderla...
    Skye: L'HYDRA.
    Cal: Dicevano di essere dello S.H.I.E.L.D., l'hanno rapita. Dicevano che era pericolosa, io sapevo la verità: il suo dono era innocuo. Comunque, ti ho lasciato a persone di cui mi fidavo, poi ho cercato tua madre, in Europa. Ma alla fine quando ho ritrovato quegli uomini era troppo tardi, Whitehall l'aveva fatta a pezzi. Le aveva prelevato gli organi e il sangue. E poi quando ha finito di macellarla ha buttato i suoi resti dentro a un fossato, come se fosse spazzatura. Mi dispiace tanto [inizia a canticchiare Daisy Bell].
    Skye: Conosco questa melodia.
    Cal: Te la cantava tua madre quando eri piccola.
    Skye: Cosa mi è successo?
    Agente HYDRA [entra e si rivolge a Cal]: Whitehall vuole vederla.
    Cal [annuisce e si rivolge a Skye]: Ci sarà tempo per rispondere a tutte le tue domande. Prima però, visto che è servito allo scopo, voglio uccidere l'uomo che ha distrutto la mia vita. Il momento che aspettavo.
    [Cal se ne va canticchiando Daisy Bell]
  • Unisciti allo S.H.I.E.L.D., vedi posti esotici, terre lontane, conosci persone particolari... e le uccidi. (Lance Hunter)
  • Skye: Devi andartene, è la tua unica chance se vuoi scappare, altrimenti io ti giuro che ti ucciderò.
    Cal: Ok. Me ne vado, ma sappi che ti aspetterò. Dopo che sarai cambiata nessuno tranne me ti capirà. Avranno paura di te, il cambiamento è terrificante. Però io sono tuo padre e ti voglio bene, ti vorrò sempre tanto bene, Daisy.
  • Hai frainteso, Whitehall, tutti hanno frainteso: questo non serve a distruggere, anzi, genera la vita. Una vita nuova! E finalmente noi stiamo per scoprire in cosa ci trasformeremo! (Raina) [parlando dell'Obelisco]

Episodio 11, Scosse di assestamento[modifica]

  • Fitz: Come va la testa?
    Mack: Te l'ho già detto, non mi va di continuare a ripeterlo.
    Fitz: Non ti ha mai dato fastidio parlare di qualcosa.
    Mack: Beh, tu non l'hai provato. E io non so descriverlo, quindi...
    Fitz: Tenerti le cose dentro non ti fa bene. So, quello che stai parlando.
    Mack: Sul serio!? Sai che vuol dire perdere il controllo? Essere prigioniero del tuo corpo, incapace di controllarlo, vederti mentre ferisci le persone a cui vuoi bene?
    Fitz: Sì.
    Mack [pausa]: Scusa amico.
  • May [parlando della messa in scena appena compita]: "Non ci avrete mai vivi"... su, un po' melodrammatico non le pare?
    Coulson: Ho avuto un giorno solo per organizzare tutto, se il copione lo avessi scritto tu nessuno avrebbe parlato.
  • Raina: In che cosa diavolo mi sono trasformata?
    Cal: Raina, cerca di non perdere la testa.
    Raina: Che cosa mi è capitato, spiega?
    Cal: Una metamorfosi a occhio e croce.
    Raina: Sarei dovuta diventare una creatura divina, soprannaturale! Mia nonna diceva sempre che mi sarei trasformata in un angelo a quanto pare no, sono una creatura orrenda e tutta coperta di spine...
    Cal: Ti piacevano i fiori no?
    Raina: Sono dolorose! Ed è colpa tua!
    Cal: Eri tu che lo volevi, più di ogni altra cosa.
    Raina: Ma laggiù c'era anche la tua figlia ingrata! Ha avuto il dono che spettava a me, è uscita dalla nebbia bella come non è mai stata.
    Cal: Cosa? Allora c'era anche Daisy?
    Raina: Sì. La puttana si è presa quello che è mio!
    Cal: Abbiamo avuto tutti le nostre delusioni. [...] Tornerà da me quando vedrà come lo S.H.I.E.L.D. tratta quelli con doni particolari.
    Raina: Invece non accadrà mai, non ti vorrà mai bene razza di stupido visionario.
    Cal: [...] Anche se non mi vuole bene adesso ha bisogno di suo padre.
    Raina: Che ne sarà di me, tu devi aiutarmi ti prego!
    Cal: L'ho fatto, noi due ci siamo aiutati a raggiungere i nostri obbiettivi.
    Raina: Devi... devi trovare una soluzione a questo stato.
    Cal: Non c'è soluzione, non si torna indietro: lo desideri da una vita e durerà tutta la vita.
    Raina: No, io non posso vivere così! Sento i miei organi vitali duri come dei sassi, mi taglio continuamente quando mi muovo... ora sono una creatura repellente, non posso vivere così!
    Cal: Non farlo.

Episodio 12, Chi sei veramente[modifica]

  • [Sif è in preda a un amnesia]
    Venditore: Tu sei un pericolosissimo mostro!
    Sif: Io non sono un mostro, sono pericolosa alcune volte però solo con quelli che se lo meritano. [a Coulson] In realtà non ne sono sicura, solo con quelli che se lo meritano o...
    Coulson: Sì, hai detto bene.
    Sif: Meglio così.
  • Quell'uomo era blu! Come se avesse masticato un chewingum di Willy Wonka e gli servisse dell'azoto per far tornare rosa la sua pelle! (Skye) [parlando di Vin-Tak]
  • Sif: "Kava" vuol dire "chiavi".
    Coulson: Chiavi?!
    Sif: Dei congegni usati per aprire le...
    Coulson: Lo so che cosa sono.

Episodio 13, Uno di noi[modifica]

  • Lo S.H.I.E.L.D. non è più così potente, è fatto da un pugno di agenti, e il direttore mi sembra più un venditore porta a porta! (Cal)
  • Stai parlando con Bobbi? Bene, dille che mi rimangio tutti quei "cerca di non morire" sarebbe stato meglio che fosse morta! Spero che marcisca all'inferno! (Lance Hunter)
  • Che coppia buffa: lui ascolta per lavoro e lei non parla. (Leo Fitz) [parlando di Garner e May]
  • Mack: Quando ci siamo conosciuti, lavoravo sotto copertura per Bobbi a Dubai, io e te eravamo a sudare in un cantiere come degli animali, te lo ricordi?
    Hunter: Mack, non mi incanti parlando dei bei tempi andati o dei magnifici ricordi che ne serbi. [pausa] In che storia siete coinvolti tu e Bobbi?
    Mack: Lo saprai molto presto.
    Hunter: Se non vuoi aggiungere altro per me puoi andare via. [Mack fa per uscire] Ti dico ciò che ricordo io: Dubai era una copertura, ma non ero nello S.H.I.E.L.D. quindi non me lo hai spiegato. Bugie, questo mi ricordo.
  • Signore e signori vi do il benvenuto alla partita storica che questa sera vedrà le "Aquile dello S.H.I.E.L.D." affrontare proprio noi, i rivali, i discriminati, gli... "Artigli... Taglienti"? L'incontro verrà trasmesso in diretta in modulazione di frequenza AM 5:20 WESW, la vostra radio sportiva! Nelle fila dello S.H.I.E.L.D. un grande pezzo di stronzo e vostro concittadino: facciamo un applauso al nostro Phil Coulson! Eccovi una bella chicca; ha fatto fuori nel giro di un attimo l'uomo che io progettavo di uccidere da venticinque anni! Delusione mostruosa! (Cal)

Episodio 14, L'amore ai tempi dell'Hydra[modifica]

  • Fitz: Forse senti dolore perché i poteri crescono.
    Skye: Sto bene, non devi per forza trovare il lato positivo.
    Fitz: Non lo faccio. Non sono accondiscendente... quello che voglio dire è che le cose cambiano. Se impari a tenere sotto controllo i tuoi poteri, potrai diventare come gli Avengers! Persino come Captain America!
    Simmons: Non dovremmo dimenticare che i poteri di Skye sono instabili, se la vuoi paragonare a uno degli Avengers... temo che sia Hulk.
    Fitz: Sarà, ma lui ha salvato il mondo.
    Simmons: E siamo d'accordo, ma sono sicura che Bruce Banner non esiterebbe a curarsi se glie ne dessero la possibilità.
    Fitz: E allora dovremmo ringraziare il cielo che nessuno gli stia dando questa possibilità.
  • Selwyn: In fondo tutti noi tendiamo a nascondere la parte vera di noi stessi, no?
    Ward: O attendiamo il momento più adatto per svelare chi siamo davvero.
  • Adesso ho capito qual è il punto; non volete che il capo sia Coulson. Io sono il primo ad ammettere che non è perfetto: a volte mastica con la bocca aperta, non molla mai il microfono al karaoke... ma al di là di questo.. non è poi tanto male. (Lance Hunter) [al "Vero S.H.I.E.L.D."]
  • Talbot: Il bello di un trattore rasaerba è che ti dà un taglio più netto, ti fa controllare il terreno.
    Tenente: Grazie dell'informazione signore.
    Talbot: Usi entrambe le mani, ha quattro ruote, un solo sedile... è questo che lo rende speciale tenente.
  • Hunter: Sapevo che non avrebbe funzionato tra di noi... ci siamo conosciuti quando ti hanno mandata a estorcermi informazioni.
    Bobbi: Sì... però ne è valsa la pena.
    Hunter: Gli anni migliori della mia vita. Ma non è esattamente il fondamento su cui si dovrebbe basare un matrimonio.
    Bobbi: Tutto quello che ho provato per te... era sincero.
    Hunter: Sì, probabilmente. Comunque le informazioni le avevi ottenute, no?[3]

Episodio 15, Si chiude una porta[modifica]

  • Ho fatto una ventina di partite a solitario... ti dirò, è un gioco un po' individualista. (Skye)
  • [Gordon compare all'uscio del rifugio segreto in cui si trova Skye]
    Gordon: Ciao Skye, sono Gordon. Posso entrare? [entra] Cosa volevi fare con quell'arnese?
    Skye: Ma... tu... tu... ci vedi?
    Gordon: Non con gli occhi come te, però sento che hai paura. Non devi averne, non di me.
    Skye: Ma chi sei?
    Gordon: Siamo uguali, e sono venuto in pace, da amico. Non immagino neanche come dev'essere affrontare il cambiamento senza una preparazione psicologica adeguata; io mi sono preparato per anni eppure sono rimasto disgustato del mio nuovo aspetto, beh, certo, ero più giovane. Posso sedermi? [si siede] Ah, questo divano è veramente scomodo. [Skye lo fissa incuriosita] Gradirei che non mi fissassi. [Skye resta sbalordita] Ah, stavo... stavo scherzando! Faccio battute pessime. Mi piace che tu sia curiosa, davvero. Eh, sì: una volta avevo gli occhi, erano azzurri. [indicandosi il viso] Questo è stato il cambiamento più evidente ma anche quelli che non vedi possono essere grandi, le Nebbie cambiano ogni individuo in modo diverso. L'unica differenza che c'è tra noi è il trattamento che abbiamo subito dopo la trasformazione.
    Skye: Che vuoi dire?
    Gordon: Sapevo fin dall'infanzia quanto fossi speciale e avevo un mentore, una sorta di guida. E lo sai che ha fatto dopo che mi sono trasformato? Mi ha abbracciato forte. Dimmi Skye, raccontami tu adesso che cosa ti ha fatto lo S.H.I.E.L.D.?

Episodio 16, Aldilà[modifica]

  • Skye: Hai detto che il nome di questo posto è cinese, quindi siamo in Cina?
    Lincoln: Non ne ho idea, Gordon è l'unico che sa dove siamo ed è l'unico che può entrare e uscire. Così ci tiene al sicuro dal mondo esterno.
    Skye: O... ci tiene prigionieri.
    Lincoln: Non hai molta fiducia negli altri.
    Skye: Mi sono svegliata nuda su un tavolo in un posto che nessuno sa indicare su una mappa, dici che io sono pazza?
    Lincoln: No, non eri del tutto nuda.
  • Coulson: Viaggi sempre con una bottiglia di whisky e due bicchieri da shot?
    Hunter: Non sai mai quando hai bisogno di scaldarti in una notte fredda.
    Coulson: Due bicchieri?
    Hunter: L'altro è per la persona che mi scalda ma... nel suo caso farò un'eccezione.
  • Hunter: Perché ha fatto scattare l'allarme? Si vuole arrendere? A quanto mi risulta quì siamo in due, avrei dovuto votare anch'io!
    Coulson: Non ci stiamo arrendendo.
    Hunter: E allora? Intende uscire sparando come Butch e Sundance? Non è finita bene.
  • Skye: Che cosa ti è successo?
    Raina: Il destino, a quanto pare. Volevo essere lasciata libera ma ora non sopporto neanche la luce del giorno. Ho il terrore di svegliarmi, però mentre dormo vengono a tormentarmi degli incubi terribili. I bambini hanno tanta paura dei mostri, ma non sanno che è molto peggio esserlo.
    Skye: Hai avuto quello che ti meritavi.
    Raina: Sì, anche tu.
    Skye: Io non meritavo niente di tutto questo, è soltanto colpa tua!
    Lincoln: Skye...
    Skye: No! Tu non hai portato altro che dolore nella mia vita: mio padre, la nebbia e il mio amico Trip è morto per causa tua!
    Raina: Io non ti ho chiesto di seguirmi in quella camera, sei voluta venire tu. Ne avevi bisogno, perché noi siamo uguali, lo eravamo prima e lo siamo ancora adesso [rivelando il suo aspetto] io ora sono fuori, esattamente quello che tu sei dentro!

Episodio 17, Melinda[modifica]

  • È il prezzo da pagare per fare la cosa giusta: nessuno capirà mai... e fa anche molto male. (Melinda May)
  • Skye: Ho venticinque anni e finora non ne ho mai passati più di due nello stesso luogo, appena mi sono fatta degli amici all'orfanotrofio, via da lì! Non facevo in tempo a chiamare "casa" una delle mie famiglie che mi cacciavano, una volta è successo il giorno del mio compleanno che tra l'altro era solo una farsa perché io non lo so quand'è che sono nata!
    Jiaying: Mi dispiace tanto Skye...
    Skye: Lo S.H.I.E.L.D. è stato la cosa che si avvicinava di più all'idea di famiglia: ero parte del gruppo, capivo cosa potevo diventare ed è finita con degli agenti che mi inseguivano nei boschi.
    Jiaying: Noi non ti volteremo le spalle e non ti abbandoneremo mai! Sei al sicuro mi devi credere!
    Skye: Dici così ma lo so che non sei del tutto onesta con me! Che ti importa se resto o se me ne va...
    Jiaying [lacrimando]: Era il due di luglio! [Skye la fissa attonita] È la pura verità: Skye, sei nata il 2 luglio. Era una notte calda e io, chissà perché, ho fatto le pulizie in casa prima di svegliare tuo padre.
    Skye: Oh, mio dio: diceva che non invecchiavi...
    Jiaying [piangendo]: Cal corse dai vicini per chiedere la loro auto, però lui... non parlava il cinese quindi fu un bel guaio.
    Skye [commossa]: Sei tu! Sei mia...
    Jiaying: Nel profondo tu lo sapevi già!
    Skye [annuisce piangendo]: Avevo troppa paura di sperarlo.

Episodio 18, Nemico amico del mio nemico[modifica]

  • Deathlok [passando ai raggi X il velo fotostatico dell'Agente 33]: È possibile trovare in giro altre maschere come quella che hai tu?
    Agents 33: Ho paura di no.
    Deathlok: Meno male che ho una forte personalità.
  • Se una cosa è troppo bella per essere vera, allora è una bugia. (Grant Ward)
  • Fitz: Vogliamo trovare Skye, certo. Ok, ma... se per farlo stringiamo accordi con...
    Hunter: Il diavolo. Temo che faccia parte del lavoro amico: stringere alleanze di comodo con persone spregevoli.
    Fitz: Lavoreresti con Bobbi?
    Hunter: No. Non esiste.
  • [dopo aver avvistato Skye]
    Agente 33: È quella che ti ha sparato tre colpi?
    Ward: Quattro.

Episodio 19, Quella sporca mezza dozzina[modifica]

  • Bobbi: C'è un problema: senza Deathlok non possiamo vedere niente.
    Ward: Sbagli. Ho una talpa che si trova là: Sunil Bakshi.
    Bobbi: Lo conosco. È un agente dell'HYDRA.
    Ward: Non più. Lavora per me ora.
    May: Disse l'agente dell'HYDRA.
    Ward: Il passato è passato: ora sono solo un indipendente che fa ammenda.
  • Raina: Skye salverà Lincoln, l'ho vista farlo.
    Skye: Come? L'hai visto?
    Gordon: Noi pensiamo che il suo dono le permetta di vedere gli eventi in anticipo.
    Skye [a Raina]: Io credevo che il tuo dono fosse accumulare anelli d'oro.
  • Combattiamo una guerra con un nemico che è senza onore... certe volte facciamo dei sacrifici per un bene più grande. (Robert Gonzales)
  • È come Candyman. (Skye) [parlando di Ward]
  • Ward [notando la tensione del team riguardo la sua presenza]: Ok, possiamo parlare dell'elefante nella cristalleria? Lo so, è strano. Abbiamo sbagliato...
    Fitz: Tu hai sbagliato.
    Ward: ... qualcuno è stato ferito...
    Fitz: Da te.
    Ward: ... e io potrei stare qui a spiegarvi di nuovo che la mia famiglia mi ha reso vulnerabile quando...
    May: Tutti abbiamo dei traumi. Ma non siamo degli psicopatici.
    Ward: Ognuno ha il suo modo di sfogarsi, giusto? Ad esempio, io ero il tuo.
    Coulson: Attento.
    Ward: Sentite, volevo dire che... tutti sbagliamo: Coulson mi ha dato al mio aguzzino...
    Coulson: Grazie.
    Ward: ... Skye mi ha sparato...
    Simmons: Hai ucciso molte persone!
    Fitz: Sì, eravamo un team. Eravamo una famiglia e tu ci hai traditi.
    Ward: Lo so. È ciò che mi pesa di più. Non le bugie, o gli agenti che ho eliminato e neanche l'avervi buttati nell'oceano... è questo. Le mie azioni lo hanno distrutto, e io lo rimpiangerò. Erano bei tempi, vero? Prima. Per un po' siamo stati... una bella squadra. Giusto?
    Skye: Ti ho sparato con gioia.
    Fitz: Ben detto.
    Simmons: Dovevi mirare alla testa.
    May: Già!

Episodio 20, Cicatrici[modifica]

  • Jiaying [parlando di Raina]: Com'era lei? Quando l'hai conosciuta.
    Cal: Non aveva niente, ne famiglia, ne casa... però aveva convinto il proprietario di un bar a portarle i dolci avanzati, e poi un sarto a darle gli scarti dei tessuti per cucirsi dei vestiti.
    Jiaying: Piena di risorse.
    Cal: Egoista. Presto lei pretese dolci appena sfornati, non quelli stantii... se le davano il cotone perché non la seta? Da quando la conosco... vuole qualcosa.
  • Gonzales: So quello che le ha fatto l'HYDRA, orribile.
    Jiaying: Se una lunga vita mi ha insegnato qualcosa è che non si è mai preparati a ciò di cui le persone sono capaci.
    Gonzales: L'HYDRA ha ferito anche me, ho le sue stesse cicatrici, ma deve sapere che... noi siamo diversi. [...] Lo S.H.I.E.L.D. ha dei trascorsi lunghi e in certi casi anche violenti con i dotati ma la verità è che a volte sono i buoni ad avere i poteri, a volte i cattivi. E noi proteggiamo le persone nel secondo caso.
    Jiaying: Come vorrebbe che l'aiutassi a farlo?
    Gonzales: Conoscerò il suo popolo, i poteri della gente. Terremo un registro e, se qualcuno di loro cercherà di fare del male... allora lo fermeremo. Per questo esiste lo S.H.I.E.L.D..
    Jiaying: Anche io ho qualcosa per lei, un pezzo della nostra storia. Qualcosa che le interesserà, magari la metterà nell'Indice; è così che lo chiamate no? Ho vissuto abbastanza da conoscere tante persone catalogate per le loro differenze, è davvero incredibile quante generazioni cadano nella stessa trappola, mi chiedo: cosa fa credere a certe persone di avere il diritto di farlo? La paura, ecco che cosa.
    Gonzales: Lo S.H.I.E.L.D. vuole proteggere tutti.
    Jiaying [estrae un Cristallo Terrigeno]: La paura ci spinge a fare cose che altrimenti non faremmo mai. Per questo ho iniziato a fare esperimenti coi Cristalli Terrigeni, erano cinque i Divinatori in nostro possesso, se fossero stati distrutti non ci saremmo potuti più trasformare: una razza persa per sempre. Abbiamo deciso di farceli da soli. Qualcuno disse: "le scoperte richiedono sperimentazione", così abbiamo disciolto un Divinatore e ottenuto nuovi cristalli... purtroppo non abbiamo separato del tutto i metalli del Divinatore. Sono ancora fusi insieme, vede? Sì, questo non è un problema per gli Inumani, il Divinatore è innocuo per noi... ma per gli umani, beh [infrange il cristallo liberando le Nebbie Terrigene nella stanza] spero che sia uno di noi.
    Gonzales [pietrificandosi]: No... ferma...
    Jiaying: Come ha osato paragonare le sue cicatrici alle mie!? Lei non è come me, come noi... Whitehall mi ha fatta a pezzi, poi ha tirato fuori i miei organi e li ha messi in dei vasi! Io non lascerò mai che succeda a mia figlia... a nessuno dei miei!

Episodio 21-22, S.O.S.[modifica]

  • Raina: La gente trova i fiori delicati, invece sono forti.
    Skye: Non mi interessa la botanica.
    Raina: No, a te interessa sapere quello che sta per succedere.
    Skye: Sì.
    Raina: È una tragedia perché anche se io volessi dirtelo, tu non mi crederesti. Visti i trascorsi.
    Skye: Non fa niente, non mi importa del passato...
    Raina: Beh, dovrebbe. Il passato e il futuro sono intrecciati. Come noi. Le nostre strade si sono intrecciate... prima che ci conoscessimo. Non parlo di DNA: tu e io abbiamo passato la vita in cerca del nostro destino. Alla fine ho trovato la risposta, ho avuto una visione della verità! L'ho vista.
    Skye: Dimmela.
    Raina: Non mi crederesti.
    Skye: Raina...
    Raina: È la spina che protegge la rosa... [ghigna] o la margherita, Daisy.
    Skye: Ti prego, basta con le metafore.
    Raina: Non è una metafora. [ghigna] Che ironia, il mio scopo, il mio destino... è aiutarti a diventare ciò che devi essere.
    Skye: Ma perché sono venuta quì?
    Raina: Perché vuoi risposte ma non vuoi ascoltarle. Infatti non ci parleremo mai più. Ma vedrai, tua madre non guida il popolo. Lo imbroglia e lo svia: tu sei destinata a guidarlo. Anche nel buio vedrai la verità.
  • Coulson: Dimmi che sai che droga ha preso Cal perché a naso direi... qualunque cosa.
    Simmons: Non ho i componenti completi della formula, ci sono troppe sostanze, ma la lista iniziale comprenda: steroidi, androgeni anabolizzanti, un inibitore di enzima epatico, vari acceleratori metabolici, metanfetamina, quello che sembra testosterone di gorilla e... non scherzo... menta piperita. È un tentativo folle di ottenere la superforza.
  • [Ward e l'Agente 33 torturano Bobbi]
    Ward: Sei molto forte, Coulson ci ha visto bene. Però non vede le spie che sono in casa sua. Io e te siamo simili: all'esterno mostriamo una faccia, ma quella più autentica la teniamo nascosta dentro, dove nessuno può vederla. Perciò Coulson non ha capito, e neanche tu l'hai fatto.
    Bobbi: Dov'è Kara?
    Ward: Dorme. Ma io posso andare avanti per ore. Devi aiutarmi ad aiutarla, Kara deve chiudere il cerchio. Ammetti di averla tradita... e la finiamo quì.
    Bobbi: Ma che ipocrita. Dici che io l'ho tradita: tu hai tradito tutta la squadra! Quanta gente è morta per colpa tua? Io ho visto il vero Grant Ward, quello che rimane nascosto: un codardo che accampa scuse o che cerca qualcuno da incolpare.
  • Skye [parlando di Jiaying]: Li ha uccisi, ha ucciso tutti.
    Mack: Io credevo cattiva mia madre perché guardava Fox News.
  • Mack: Sei Gordon no?
    Gordon: Tu chi sei?
    Mack: Quello che uccide Gordon.
  • Cal: Sei meglio di come ti immaginavo, e ti pensavo perfetta. Sei molto più interessante.
    Skye: Chissà da chi ho preso.
    [ridono]
    Cal: È paradossale: l'amore per la famiglia mi ha reso pazzo. Andrò in cella per sempre, ma tu verrai... a trovarmi, ogni tanto?
    Skye: Verrò. Prometto.
    Cal: Beh, sarebbe...
    Skye: Fammi indovinare: "il più bel giorno della tua vita". E tu ne hai avuti tanti...
    Cal: No. Solo uno: il 2 luglio dell'88.
    [si abbracciano]

Note[modifica]

  1. Nel doppiaggio originale: «Dopo che mi hanno tolto anche quella ho iniziato a rincorrere le pareti» e «Dovevi correre più forte».
  2. Nel doppiaggio originale: «Beh, Indovina? Fallimento epico».
  3. Nel doppiaggio originale: «Forse, ma questo non ti ha impedito di estorcermi quelle informazioni».

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