Charles Gounod

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Charles Gounod

Charles Gounod (1818 – 1893), compositore francese.

Citazioni di Charles Gounod[modifica]

  • La partitura del Don Giovanni ha esercitato su tutta la mia vita l'influsso di una rivelazione; essa è stata e rimasta per me una specie di incarnazione dell'impeccabilità drammatica e musicale: io la ritengo un'opera senza deficienze, di una perfezione senza discontinuità, e il commento che scrivo non è che l'umile testimonianza della mia venerazione e della mia riconoscenza verso il genio al quale debbo le gioie più sicure e durature della mia vita di musicista. Vi sono, nella storia, uomini che sembrano destinati a segnare, nella loro sfera, il punto oltre cui non ci si può innalzare: così Fidia nell'arte della scultura, Molière in quella della commedia. Mozart è uno di quegli uomini: il Don Giovanni è un vertice.[1]
  • Napoli è un sorriso della Grecia [...] i suoi orizzonti affogati nella porpora e nell'azzurro, il cielo che si riflette nei flutti di zaffiro azzurri, tutto, perfino il suo antico nome di Partenope trascina a quella civiltà brillante.[2]

Citazioni su Charles Gounod[modifica]

  • È stato il primo ad far entrare nell'espressione delle cose dell'amore un po' di traspirazione. (Claude Debussy)

Note[modifica]

  1. Citato in Clemente Fusero, Wolfgang Amadeus Mozart.
  2. Citato in Renato Mammucari, Napoli. Il paradiso visto dall'inferno, LER, Marigliano (Napoli), 2006, p. 167.

Bibliografia[modifica]

  • Clemente Fusero, Wolfgang Amadeus Mozart, Sei, Torino 1947.

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