Clemens August von Galen

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Clemens August von Galen (1878 – 1946), cardinale tedesco.

Clemens August von Galen

Citazioni di Clemens August von Galen[modifica]

  • Hai tu, o io, il diritto alla vita soltanto finché noi siamo produttivi, finché siamo ritenuti produttivi da altri? Se si ammette il principio, ora applicato, che l'uomo improduttivo possa essere ucciso, allora guai a tutti noi, quando saremo vecchi e decrepiti. Se si possono uccidere esseri improduttivi, allora guai agli invalidi, che nel processo produttivo hanno impegnato le loro forze, le loro ossa sane, le hanno sacrificate e perdute. Guai ai nostri soldati, che tornano in patria gravemente mutilati, invalidi. Nessuno è più sicuro della propria vita.[1]
  • ...Noi siamo l'incudine e non il martello... Altri, in gran parte a noi estranei, ci martellano e mediante la violenza vogliono forgiare una nuova forma del nostro popolo... ma quello che viene battuto sull'incudine riceve la forma non soltanto dal martello, ma anche dall'incudine. L'incudine non può e non deve ribattere i colpi, deve solamente restare ferma, restare salda... L'incudine finisce sempre per resistere più a lungo del martello.[2]

Citazioni su Clemens von Galen[modifica]

  • Finché ci sarà una diocesi a Münster, il Cardinale Galen sarà menzionato con orgoglio come il vanto del Münsterland. Finché ci sarà la storia del popolo tedesco, sarà menzionato come uno dei più ideali, come l'orgoglio della Germania. (Josef Frings)
  • [Sull'omelia del 3 agosto 1941] L'attacco frontale più forte sferrato contro il nazismo in tutti gli anni della sua esistenza. (Joseph Goebbels)

Note[modifica]

  1. Omelia presso la chiesa di San Lamberto, 3 agosto 1941. (DE) Hast du, habe ich nur so lange das Recht zu leben, solange wir produktiv sind, solange wir von anderen als produktiv anerkannt werden? Wenn man den Grundsatz aufstellt und anwendet, daß man den »unproduktiven« Mitmenschen töten darf, dann wehe uns allen, wenn wir alt und altersschwach werden!, dal "Sermone di eutanasia", citato in Akten, Briefe und Predigten, 1933–1946, a cura di Peter Löffler, Matthias-Grünewald-Verlag, 1988. ISBN 3-7867-1394-4, p. 878. Vedi anche progedenkstaetten-sh.de
  2. 20 luglio 1941, Münster, citato in Enzo Sardella, Van Galen. Oppositore ostinato di Hitler, Booksprint, 2019, p. 5. ISBN 9788824925709

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