Death Note

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Death Note

Anime

Immagine Death Note Logo.png.
Titolo originale

デスノート
Desu Nōto

Paese Giappone
Anno

2006 – 2007

Genere fantasy, thriller psicologico
Episodi 37
Regia Tetsurō Araki
Sceneggiatura Toshiki Inoue
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

Death Note, serie anime del 2006 tratta dall'omonimo manga ideato e scritto da Tsugumi Ōba e disegnato da Takeshi Obata.

Citazioni tratte dalla serie[modifica]

Le regole del Quaderno[1][modifica]

  • La persona il cui nome sarà scritto su questo quaderno morirà. Affinché abbia effetto, occorre avere in mente il volto della persona di cui si scrive il nome: in tal modo si evita di colpire eventuali omonimi.[2]
  • Se entro quaranta secondi vengono indicate anche le cause della morte, questa avverrà nella maniera descritta; se le cause non vengono specificate la morte avverrà per arresto cardiaco. Dopo aver scritto le cause della morte i dettagli dovranno essere specificati entro i successivi sei minuti e quaranta secondi.[3]
  • Nel momento stesso in cui il quaderno tocca il suolo del mondo umano, diventa di sua appartenenza. Il proprietario del Death Note può distinguere l'immagine e la voce del suo proprietario originale, ovvero dello shinigami.[4]
  • A colui che usa questo quaderno non è concesso di andare né in paradiso né all'inferno. È possibile fissare il momento della morte indicandolo entro quaranta secondi da quando è stato scritto il nome della vittima o la causa del decesso.[5]
  • Chiunque tocchi il quaderno, pur non essendone il proprietario, potrà vedere e udire lo shinigami al quale il quaderno apparteneva in origine. Fintanto che avrà il Death Note il proprietario sarà posseduto per il resto dei suoi giorni dallo shinigami al quale esso apparteneva in precedenza.[6]
  • Di norma lo shinigami apparirà al nuovo possessore entro trentanove giorni dal primo utilizzo del Death Note. Fondamentalmente lo shinigami a cui apparteneva il quaderno non farà nulla per favorire o impedire le morti indicate sullo stesso.[7]
  • Lo shinigami non è tenuto a fornire spiegazioni su tutte le modalità d'uso del quaderno e sulle regole che verranno applicate al proprietario. Uno shinigami può allungare la propria vita scrivendo il nome di un umano sul suo quaderno, ma un essere umano non può fare altrettanto.[8]
  • Un essere umano può accorciare la propria vita usando il Death Note. Il proprietario del Death Note può, in cambio della metà del tempo che gli resta da vivere, ottenere gli occhi dello shinigami che consentono di conoscere il nome e la durata vitale di una persona semplicemente guardandole il volto.[9]
  • Uno shinigami non può essere ucciso nemmeno se pugnalato al cuore o colpito con un proiettile alla testa, tuttavia esiste un modo per uccidere gli dei della morte generalmente sconosciuto a loro stessi. Le condizioni indicate sul Death Note si verificheranno solo qualora siano possibili da realizzare per la persona indicata.[10]
  • Nemmeno uno shinigami può sapere con precisione fino a che punto le condizioni della morte siano possibili; pertanto l'unico modo è constatare di persona. Una pagina strappata dal Death Note o anche solo un frammento mantiene tutte le caratteristiche del quaderno.[11]
  • Purché la scritta permanga a caratteri leggibili e sia eseguita direttamente sul quaderno, essa può essere effettuata con qualunque cosa – cosmetici, sangue o altro. Ci sono molte cose riguardanti il Death Note che nemmeno lo stesso shinigami a cui esso apparteneva in precedenza conosce.[12]
Il Death Note
  • Nel caso vengano prima redatte cause e condizioni della morte e solo in un secondo tempo venga aggiunto il nome, il quaderno avrà efficacia; il nome deve essere scritto entro diciannove giorni. Anche se a scrivere non è il possessore del Death Note questo sortirà i medesimi effetti se chi scrive un nome ne ha in mente il volto.[13]
  • Il Death Note non sortirà alcun effetto su coloro che non hanno raggiunto 780 giorni di età. Qualora si scriva erroneamente per quattro volte il nome di una determinata persona avendone in mente il volto, il Death Note non avrà più efficacia su tale persona.[14]
  • Il suicidio è una causa di morte valida, praticamente chiunque può commettere suicidio quindi non è considerato qualcosa di inconcepibile. Che si tratti di suicidio o incidente, la morte della persona indicata non può causare direttamente la morte di altre persone; in tal caso la persona indicata morirà di arresto cardiaco.[15]
  • Anche dopo aver scritto il nome della vittima, l'ora e le condizioni della sua morte è possibile apportare qualunque cambiamento entro sei minuti e quaranta secondi. Nel caso si apportino modifiche a quanto scritto nel Death Note entro sei minuti e quaranta secondi occorre prima tracciare due righe sulla parte che si vuole correggere.[16]
  • L'ora e le condizioni della morte possono essere modificate, tuttavia una volta che è stato scritto il nome della vittima la sua morte non può essere evitata in alcun modo. Chiunque smarrisca il Death Note o ne subisca il furto perderà il diritto di proprietà a meno che non lo recuperi entro 490 giorni.[17]
  • Chiunque smarrisca il quaderno dopo aver fatto lo scambio degli occhi con uno shinigami perderà oltre ai ricordi legati al Death Note anche il potere degli occhi; la durata della sua vita resterà comunque dimezzata. È possibile prestare il Death Note senza perderne la proprietà; chi lo riceve potrà a sua volta prestarlo a terzi.[18]
  • Lo shinigami non seguirà la persona a cui è stato prestato il Death Note ma sarà sempre accanto al suo proprietario; chi ha ricevuto il Death Note in prestito non può effettuare lo scambio degli occhi. Qualora il proprietario del Death Note muoia mentre questo è stato prestato ad altri la proprietà passa a colui che lo possiede in quel momento.[19]
  • Qualora il Death Note venga rubato e il proprietario sia ucciso dal ladro, la proprietà del quaderno passa automaticamente a quest'ultimo. Qualora il nome di una vittima sia indicato su due o più quaderni avrà la precedenza il quaderno su cui è stato scritto prima indipendentemente dall'ora prevista per il decesso.[20]
  • Se lo stesso nome viene riportato su due Death Note con uno scarto di sei centesimi di secondo i due nomi verranno considerati scritti simultaneamente e la vittima designata non morirà. Ogni shinigami deve possedere almeno un Death Note, il quale non può essere ceduto a un essere umano né è consentito che un umano vi scriva sopra.[21]
  • Gli shinigami possono scambiarsi i Death Note a vicenda e scrivere sui quaderni di altri shinigami senza problemi. Se uno shinigami prova simpatia per un determinato individuo e usa il Death Note allo scopo di allungarne la vita morirà immediatamente.[22]
  • Una volta morto uno shinigami scompare, ma non il suo Death Note; esso passerà di proprietà al prossimo shinigami che lo toccherà, ma il buon senso vorrebbe che lo si cedesse al Grande Capo degli shinigami. Nel mondo degli umani il possessore di un Death Note deve toccare il quaderno di un altro possessore per vederne il rispettivo shinigami.[23]
  • Un individuo dotato degli occhi di uno shinigami può leggere il nome e la durata vitale di una persona vedendone il volto. I possessori di un Death Note non sono più prede bensì predatori; pertanto, non avendo bisogno di conoscere altre durate vitali se non quelle delle proprie vittime, non possono conoscere la durata vitale di chi possiede un quaderno (inclusa la propria). Uno shinigami non può rivelare a un essere umano i nomi e le durate vitali che può leggere grazie ai propri occhi, ciò al fine di evitare di creare confusione nel mondo degli umani.[24]
  • Prerequisito per un Death Note usato nel mondo umano è la volontà di uno shinigami vivente di lascialo usare a un umano nel mondo degli umani; dopodiché (sebbene ciò sia assai improbabile) se uno shinigami che ha posseduto un essere umano morisse il Death Note da lui portato nel mondo degli umani non perderebbe la sua efficacia.[25]
  • Nel caso si scriva "incidente" come causa della morte senza specificare le condizioni della stessa la vittima morirà in un incidente dopo sei minuti e quaranta secondi. Anche se le condizioni indicate per l'incidente riguardano solo la vittima designata, se esso rischia di causare un grave impatto sull'ambiente circostante e su altre persone, la vittima morrà di arresto cardiaco in modo da non coinvolgere nessuno.[26]
  • La durata vitale visibile grazie allo scambio degli occhi con uno shinigami corrisponde alla vita futura nel mondo degli umani. Il nome visibile tramite gli occhi dello shinigami è il nome necessario per uccidere quella determinata persona, anche qualora non dovesse corrispondere al nome con cui essa è registrata all'anagrafe.[27]
  • Qualora si perda la proprietà del Death Note si diventa incapaci di riconoscere l'aspetto e la voce dello shinigami a cui esso è legato; se però il possessore lascia che qualcun altro tocchi il quaderno da quel momento quella persona sarà in grado di riconoscere lo shinigami. Di conseguenza, se un individuo che non ha il diritto di proprietà del quaderno lo tocca e vede così lo shinigami egli continuerà a distinguerlo, a meno che non diventi proprietario del quaderno e successivamente ne perda il possesso.[28]
  • Se il possessore di un Death Note scrive erroneamente un nome per quattro volte la vittima non potrà più essere uccisa per mezzo del Death Note; tuttavia colui che sbaglierà intenzionalmente a scrivere un nome per quattro volte morirà. La persona il cui nome venga scritto volontariamente in modo errato per quattro volte non diventerà immune al Death Note.[29]
  • Una volta riacquisita la proprietà di un Death Note ritornano i ricordi ad esso relativi; nel caso il proprietario abbia avuto a che fare con altri Death Note riaffioreranno i ricordi relativi a ciascuno di essi. I ricordi possono tornare anche senza acquisire la proprietà del Death Note, ma essi durano soltanto finché si tocca il quaderno.[30]
  • Se il Death Note entra a far parte del mondo degli umani contro la volontà dello shinigami che ne ha la proprietà, a questi sarà concesso di restare nel mondo degli umani allo scopo di recuperare il proprio quaderno. Se ci sono altri Death Note nel mondo degli umani, lo shinigami non potrà rivelare ad alcun essere umano la loro ubicazione e l'identità dei loro proprietari.[31]
  • Nell'eventualità che nel mondo degli umani ci siano sette o più Death Note avranno effetto solo i primi sei toccati dagli umani. Il settimo Death Note non avrà alcun effetto finché uno degli altri non perderà la sua efficacia finendo bruciato o distrutto o venga preso da uno shinigami che lo riporti nel suo mondo.[32]
  • Se si scrive il nome di una vittima a cavallo di pagine diverse il Death Note non avrà alcun effetto. Ciononostante il fronte e il retro di un foglio sono considerati come una pagina sola; quindi se per esempio si scrive il nome sul davanti e il nome sul retro il Death Note avrà effetto.[33]
  • Nel mondo degli shinigami esistono alcune copie di ciò che nel mondo degli umani verrebbe definito un manuale per l'uso sulla Terra del Death Note, tuttavia non è concesso cedere tale manuale a un essere umano. Uno shinigami ha il pieno diritto di leggere il manuale e rivelarne i contenuti a un essere umano, di qualunque argomento si tratti.[34]
  • La persona il cui nome sarà scritto su questo quaderno morirà. La persona che userà questo quaderno non avrà accesso né al Paradiso né all'Inferno.[35]
  • Prima o poi tutti gli esseri umani muoiono, senza alcuna eccezione. Dopo la morte vi è il nulla.[36]

Episodio 1, Rinascita[modifica]

  • Light: Ogni giorno sempre le solite storie... sempre le stesse notizie...
    Ryuk: Ma che tristezza...
    Light: Questo mondo...
    Ryuk: Fa schifo.
  • Death Note, ovvero il quaderno della morte. [trova le istruzioni sfogliando il quaderno] Come usarlo: l'umano il cui nome sarà scritto su questo quaderno, morirà. [chiude il quaderno e lo mette nello zaino] Che idiozia; roba da matti, ma che sciocchezza: sarà come la storia delle lettere porta sfortuna. (Light)
  • [Light legge altre istruzioni sull'uso del quaderno, e arriva al punto dove si possono indicare le modalità della morte]
    Questo vuol dire che si può anche scegliere tra una morte rapida e una lenta agonia... Se non altro direi che come scherzo è piuttosto elaborato. Tu scrivi il nome di una persona, e muore. Ma che razza di stupidaggine è?
  • Ma sarò in grado di sopportarlo? O è meglio che mi fermi qui? No... non posso fermarmi... anche se dovessi andare fuori di testa o rimetterci la vita qualcuno deve pur farlo... Non si può andare avanti così! Anche se cedessi il quaderno a qualcun altro, su chi potrei contare? Non esiste nessuno tanto in gamba... Però io potrei farcela... anzi, solo io posso farcela! Ho deciso! Userò il Death Note... per cambiare il mondo! (Light)
  • Light [a Ryuk]: Davvero non esigi alcun risarcimento per aver usato il quaderno della morte?
    Ryuk: Be', diciamo che proverai una sofferenza e un terrore che solo chi ha usato il quaderno può comprendere. Inoltre al momento della tua morte scriverò il tuo nome sul mio quaderno ma non farti illusioni, perché per gli umani che hanno utilizzato il quaderno della morte non esiste né il paradiso né l'inferno. Tutto qui.
  • Light: Perché hai scelto proprio me? [...]
    Ryuk: Non ti ho scelto io, io ho solo fatto cadere il quaderno dal mio mondo. Pensavi che ti avessi selezionato perché sei più furbo degli altri? Non darti arie, il caso ha voluto che cadesse sulla terra e che tu lo raccogliessi, tutto qua.

Episodio 2, Confronto[modifica]

All'inizio della serie, quando Elle parla alla polizia tramite computer, sullo schermo appare questo carattere
  • Incredibile... Ho voluto provare proprio per sicurezza, ma non avrei mai pensato ad una cosa simile: Kira, tu sei in grado di uccidere la gente a distanza. Non ci avrei mai creduto se non l'avessi visto con i miei occhi. Ascoltami bene, se sei stato veramente tu a uccidere Lindon L. Taylor, l'uomo che è apparso in TV, sappi che era un condannato a morte la cui esecuzione era prevista per oggi, e non ero io. La polizia aveva tenuto la TV e i giornali completamente all'oscuro della sua cattura; da ciò che vedo pare che nemmeno tu sapessi della sua esistenza. [...] Ma io esisto davvero. Forza, prova a uccidermi, forza, prova a uccidermi. [...] Che aspetti, avanti, prova ad ammazzarmi. Ti vuoi muovere? Uccidimi! Che ti prende? Fatti sotto, Kira. Che c'è, non ce la fai? Si direbbe proprio che tu non riesca a uccidermi. Quindi ci sono persone che non puoi uccidere? Grazie per il prezioso indizio. (Elle)
  • Dovranno entrambi stanare un avversario senza conoscerne né il volto né il nome e chi dei due si farà scovare ci lascerà la pelle: gli esseri umani sono proprio uno spasso! (Ryuk, pensando alla sfida che si sono lanciati Light ed Elle)
  • Light: Io sono...
    Elle: Io sono...
    [entrambi]: La giustizia!

Episodio 3, Scambio[modifica]

  • Light: Se entro quaranta secondi dopo aver scritto il nome vengono indicate anche le cause della morte, questa avverrà nella maniera stabilita, ma se non vengono specificate le vittime moriranno per arresto cardiaco. Dopo aver indicato le cause si hanno sei minuti e quaranta secondi per segnalare eventuali dettagli.
    Ryuk: Esatto, e con questo?
    Light: In pratica, se scrivo "arresto cardiaco" posso anche indicare le eventuali condizioni del decesso oppure l'orario esatto di quando avverrà. Sta' a vedere Ryuk, forse questo ti divertirà ancor di più.
  • È vero che l'ipotesi dello studente si fa meno probabile, ma non è questo che Kira[37] voleva comunicarci. [...] Ciò che Kira ci sta dicendo è che può decidere l'ora del decesso a suo piacimento. [pensando ad alta voce] È molto strano, esprimo il sospetto che Kira sia uno studente e subito dopo si verificano omicidi che mettono in discussione la mia teoria: sarà un caso? No, il tempismo con cui sono avvenuti è perfetto, che Kira sia a conoscenza delle informazioni in mano alla polizia? Questa è chiaramente una sfida. (Elle)
  • Nella società umana solo una ristretta cerchia di persone si fida del prossimo; questo vale anche nell'ambito della polizia, quindi tra poliziotti ed Elle. Sin dall'inizio non c'è mai stata fiducia tra di loro, d'altra parte come puoi fidarti di uno di cui non conosci né il volto né il nome? Ora che Elle sa che io ho sottratto informazioni alla polizia, senza il minimo dubbio cercherà di trovare il filo che conduce loro a me. A questo punto gli agenti non resteranno certo con le mani in mano: in superficie Elle e la polizia collaborano per catturarmi, ma sotto sotto Elle si metterà a indagare su di loro e loro a indagare su di lui. Quindi non sarò io a scovare Elle, sarà la polizia a trovarlo. (Light, a Ryuk)
  • Ryuk: Ehi, Light: ora ti spiego una cosa interessante. Tra un dio della morte e un uomo che entra in possesso del Death Note ci sono due differenze fondamentali. Sai perché gli shinigami scrivono i nomi della gente sul loro quaderno? [...] Perché gli dei della morte succhiano la durata vitale agli umani. [...] Se per esempio scriviamo sul nostro quaderno il nome di un uomo che potrebbe vivere sessant'anni facendolo morire a quaranta, otteniamo una differenza di vent'anni di tempo umano i quali vanno a sommarsi alla durata vitale dello shinihìgami. [...] Ma anche se tu scrivi il nome di una persona sul quaderno, la tua vita non si allunga: è la prima differenza tra un essere umano in possesso del Death Note e un dio della morte.
    Light: Per l'umanità è un nuovo modo di vedere gli dei della morte. Interessante.
    Ryuk: Ma forse tu troverai ancora più interessante la seconda differenza: non si tratta di allungarti la vita, bensì di accorciartela. [...] Uno shinigami può sapere il nome di un essere umano semplicemente guardandolo in faccia, e lo sai come ci riesce? Gli occhi di un dio della morte, guardando in faccia una persona, possono vederne il nome e la durata vitale scritti sul volto.
  • Ryuk: Un dio della morte può stipulare un patto con chi ha raccolto il quaderno: il dio della morte può donare i suoi occhi a quella persona, ma la tradizione esige che ciò avvenga tramite uno scambio.
    Light: Uno scambio?
    Ryuk: Il prezzo per ottenere gli occhi del dio della morte è metà che il tempo all'umano resta da vivere. [...]
    Light: Nonostante tu possa vedere i nomi delle persone che io vorrei uccidere non puoi rivelarmeli in nessun modo, perché tu sei neutrale: dico bene, Ryuk? In poche parole non potrei chiederti in prestito il tuo potere: è questo che volevi dirmi?
    Ryuk: Esatto, ma ricorda che vale sempre la regola del nostro mondo al riguardo. Te lo ripeto un'altra volta: donando metà della tua vita puoi avere gli occhi del dio della morte. [...] Allora, che cosa vuoi fare, Light?

Episodio 4, Inseguimento[modifica]

  • Light: Ascolta Ryuk: io costruirò un mondo ideale totalmente privo di criminali, dopo di che intendo dominarlo a lungo come un dio. Se si trattasse di allungare la mia vita potrei anche farci un pensierino, ma se si tratta di accorciarla non se ne parla nemmeno.
    Ryuk: Sì, lo so, ma io ho solo voluto avvisarti di questa possibilità: sai com'è, non mi andava che poi mi rinfacciassi di non avertene parlato subito.
  • Shinigami... Al momento il mondo degli dei della morte sta andando in rovina, i suoi abitanti non fanno altro che lasciarsi vivere e per continuare a farlo rubano anni di vita agli esseri umani. Ormai nessuno di noi ha la più vaga idea del perché esistiamo: forse la nostra esistenza non ha alcun significato. In confronto posso assicurarti che tu sei molto più dio della morte di tutti noi. (Ryuk, a Light)

Episodio 5, Strategia[modifica]

  • Elle, lo sai che gli dei della morte mangiano solo mele? (Light, voce fuori campo, riportando il messaggio lasciato poco prima di morire da uno dei criminali di cui ha scritto il nome sul quaderno)
  • Se le mie supposizioni sono esatte Kira era tra i passeggeri; in tal caso dovrebbe avere facile accesso a questa linea. (Naomi, dopo aver scoperto che il fidanzato Raye aveva incontrato Kira sull'autobus dirottato)

Episodio 6, Strappo[modifica]

  • "Se non tirate fuori i criminali inizierò a uccidere anche i piccoli malviventi e gli innocenti, prenderò tutta l'umanità in ostaggio. Non sono io il cattivo, il male siete voi che mi ostacolate nascondendo i malvagi". È così che ragiona Kira. (Elle)
  • Quel giorno sono sicura che Raye sarebbe andato a Shinjuku; lo stesso giorno, alla stazione di Shinjuku, sono morti di infarto quattro pregiudicati e poi il dirottamento... non può essere una coincidenza. Kira... Kira può uccidere anche in altri modi. (Naomi)
  • Light: Mi perdoni, non le ho nemmeno chiesto come si chiama: Io mi chiamo Light Yagami: Ya come "notte", Gami come "Dio" e Light come "luna". Strano, no?[38]
    Naomi: Mi chiamo Shoko Maki: "Sho" come lucente, Ko come "Bambina" e Maki come "Spazio erbero".[38]
  • Light: Come fa a sostenere che [Raye] ha incontrato Kira?
    Naomi: È morto otto giorni dopo essersi imbattuto nel dirottamento, e con lui tutti i suoi colleghi dell'FBI. Il dirottatore aveva tentato una rapina in banca due giorni prima ma è morto in un incidente stradale: non capita certo tutti i giorni. Credo che il dirottamento sia stato causato da Kira per sottrarre al mio fidanzato le informazioni necessarie a uccidere tutti gli agenti dell'FBI giunti in Giappone, e il fatto che quel dirottatore sia morto in un incidente indica che l'arresto cardiaco non è l'unico modo che Kira ha per uccidere.
  • C'è mancato poco, se solo questa donna avesse incontrato la polizia prima di me... ma un dio dalla mia parte, anche se non è un dio della morte, ce l'ho. (Light)

Episodio 7, Cielo coperto[modifica]

  • Light [a Naomi, che ha detto di essere una ex agente dell'FBI]: Ma sì, certo, è tutto chiaro adesso: finalmente ho capito come mai era così determinata a dare la caccia a Kira. Dal suo atteggiamento non riuscivo a credere che potesse essere una dilettante. Avrei molto da imparare da lei.
    Ryuk: Mi chiedo come tu faccia a sparare tante cazzate.
  • [Light ha scritto il nome di Naomi su un foglio del quaderno e si sta avvicinando l'ora indicata per la sua morte]
    Naomi: Senti, posso chiederti perché guardi continuamente l'orologio?
    Light: Ah, questo? Vede, il fatto è che... che sono io Kira. [Naomi è sconvolta, intanto l'orologio segna l'ora indicata sul quaderno. Naomi si allontana da Light]
    Light: Che le prende?
    Naomi: C'è una cosa che devo fare.
    Light: Il telefono di mio padre è di nuovo acceso, è proprio sicura che non vuole parlargli?
    Naomi: Non ho niente da dirgli.
    Light: Allora addio, Naomi Misora. [La scena cambia, al posto della strada si vede solo una scalinata che conduce a una struttura dalla quale pende un cappio.]

Episodio 8, Sguardo[modifica]

  • [Light sta nascondendo un foglio del Death Note in una piega del portafoglio]
    Ryuk: Vedo che con le mani ci sai fare, eh? È per questo che hai successo con le donne?
    Light: Figuriamoci, ciò che conta per loro è l'aspetto. Ryuk, sarà per questo che non hai successo con le donne?
  • Light: Ryuk, è possibile che a casa mia siano state installate delle telecamere o dei microfoni, o più probabilmente sono stati installati tutti e due.
    Ryuk: Ma come, eppure il foglietto di carta era al suo posto no?[39]
    Light: Quel foglietto era uno specchietto per le allodole, ho altri metodi per capire se qualcuno entra in camera mia: a partire dalla maniglia.
    Ryuk: La maniglia?
    Light: Quando chiudo la porta la maniglia si alza automaticamente fino alla posizione orizzontale e non va più in alto, ma dopo aver chiuso la porta io l'abbasso di circa cinque millimetri. Se prima di abbassare la maniglia provo a sollevarla e non va più in alto di così è possibile che qualcuno sia entrato. Ma non basta ad averne la certezza, per questo ho anche provveduto a sistemare una sottile mina da matita.
    Ryuk: Una mina da matita?
    Light: Su uno dei cardini; dall'esterno ho posizionato sul cardine una mina da matita, quando la porta si apre la diversa angolazione fa sì che la mina si spezzi. Finora l'ho sempre sfilata prima di entrare, ma oggi appena sono tornato a casa quella mina l'ho trovata rotta.
    Ryuk: Oh, ma tu guarda: è entrato qualcuno.
    Light: Non ho alcun dubbio, sia la maniglia che la mina ne sono la prova.
  • Light: A proposito Ryuk, come farai con le mele?
    Ryuk: Le mele? Ah... se venissero inquadrate dalle telecamere una volta nella mia bocca non si vedrebbero più, ma finché le tengo in mano sembrerebbero sospese in aria!
    Light: Be', se sei immortale non puoi morire di fame, quindi penso che potrei lasciarti anche senza mele, no?
    Ryuk: No, aspetta un secondo, Light! Per me le mele sono un po' come... gli alcolici e le sigarette per voi umani: se resto senza per troppo tempo rischio di andare in crisi di astinenza!
    Light: E quali sono i sintomi?
    Ryuk: Be', mi contorco tutto, mi ribalto a testa in giù...
    Light: Non ci tengo a vederti così.
  • Grazie alle informazioni di Ryuk e al piano che ho già preparato posso recitare la parte dello studente che si prepara per l'esame e intanto uccidere i criminali che appaiono nel notiziario in questo stesso momento. Con la mano destra continuo a scrivere le equazioni mentre con la sinistra scrivo i nomi, prendo una patatina... e me la mangio! [...] In questo modo tra quaranta secondi moriranno per arresto cardiaco dei criminali dei quali non potevo sapere nulla; ciò fa dello stesso Elle il testimone del mio alibi. (Light)

Episodio 9, Contatto[modifica]

  • Mah, che se ne fa di uno come Ryuk come animaletto? Fosse almeno carino! (Shinigami, che sostiene che Ryuk è diventato l'animaletto da compagnia di Light)
  • Light Yagami, le probabilità che tu sia Kira sono al di sotto del cinque percento ma tra tutti gli indagati sei quello che più mi ha colpito perché sei fin troppo perfetto; e se tu fossi veramente Kira non ci sarebbe modo migliore per farti sentire il fiato sul collo. (Elle, pensando, dopo aver proposto a Light di unirsi alla polizia per risolvere il caso Kira)

Episodio 10, Sospetto[modifica]

  • Light: Ma come, inizi subito così: come un giocatore professionista?
    Elle: La prima mossa è decisiva.
  • Rilassati Yagami: è vero che Kira detesta perdere, ma nello sport chiunque punta a vincere. (Elle)
  • Non basta una buona difesa per vincere, questo vale in qualunque campo: per vincere bisogna attaccare! (Light)
  • Light: Ryuk, non mi è mai passato per la testa che raccogliere quel quaderno sia stata una disgrazia; anzi il suo potere mi ha reso più felice che mai, e sarà proprio grazie ad esso che costruirò un mondo perfetto.
    Ryuk: Se devo dire la mia non me ne può importare di meno se il Death Note ti ha reso felice o infelice, ma di norma pare che chi viva a contatto di uno shinigami sia destinato a un'esistenza miserabile.

Episodio 12, Amore[modifica]

Cosplayer di Misa Amane
  • Misa: Dì un po', Rem: posso farti una domanda?
    Rem: Che vuoi sapere?
    Misa: Uno shinigami non può restare senza il suo Death Note, perciò ha bisogno di due quaderni se vuole lasciarne uno a un umano per divertirsi un po'; e così questo Ryuk sarebbe riuscito ad averne due ingannando il grande Re degli shinigami, dico bene Rem?
    Rem: Sì.
    Misa: Quindi anche tu hai fatto così.
    Rem: No, il grande Re non è tipo da lasciarsi raggirare così facilmente.
    Misa: E allora mi dici come hai fatto?
    Rem: Be', mettiamola così: devi sapere che nel mondo degli shinigami sono soltanto in pochi oltre me a sapere che cosa bisogna fare per poter uccidere uno di noi.
    Misa: Oh, allora hai ucciso un altro shinigami e gli hai rubato il quaderno per darlo a me?
    Rem: Ma no, Misa, non è stata opera mia. È solo che mi è capitato di trovarmi lì per caso quando ne è morto uno. [...] Per ammazzare uno shinigami basta soltanto... basta solo far sì che si innamori di un umano.
  • Gli shinigami esistono al solo scopo di sottrarre vita agli umani, accorciandola. (Rem)
  • Rem: Quello shinigami volle donare la propria vita per lasciarla in cambio a quella giovane ragazza.
    Misa: Quindi vuoi dire che se lui non l'avesse amata, a quest'ora sarebbe ancora in vita: giusto?
    Rem: Proprio così.
    Misa: Allora quella volta fu uno shinigami, fu quel Jealous a salvarmi.
    Rem: Sì. Jealous era innamorato di te: ecco perché quel quaderno ti appartiene.

Episodio 13, Dichiarazione[modifica]

  • Misa: Senti Rem, [...] mi spieghi di nuovo com'è che non posso vedere la durata della mia vita anche se ho gli occhi di uno shinigami?
    Rem: Il possessore di un quaderno deve solo sapere la durata vitale di coloro che deve uccidere; uno shinigami non può conoscere la durata vitale dei suoi simili, e lo stesso vale per gli umani che entrano in possesso del quaderno.
  • Light: Come hai fatto a capirlo? [che io sono Kira]
    Misa: Oh? Ah già, tu non hai fatto lo scambio degli occhi, vero? Con gli occhi di uno shinigami si possono vedere il nome e la durata vitale di tutte le persone, ma non è possibile vedere la durata vitale di un altro possessore del quaderno. [Light rivolge un'occhiataccia a Ryuk]
    Ryuk: Be', ecco, scusami ma io non le sapevo mica tutte queste cose!

Episodio 14, Amico[modifica]

  • Light [a Misa]: Ti ricordo che al momento ho entrambi i quaderni e se non fai come ti dico allora non esitero a ucciderti.
    Rem: Non te lo permetterò. Light Yagami, non ti permetterò di uccidere questa ragazza, se lo farai scriverò il tuo nome sul mio quaderno e a quel punto sarò io a uccidere te. Io posso vedere la durata della vita di Misa, quindi se dovesse morire prima dello scadere del termine darò per scontato che l'abbia uccisa tu.
  • Light: Sentite, vi dispiacerebbe non dire niente a papà a proposito di Misa per il momento?
    Sachiko: Come vuoi.
    Light: Anzi, credo sia meglio non parlarne proprio con nessuno; be', è una modella famosa: se si sapesse che ha il ragazzo la sua immagine ne risentirebbe.
    Sayu: Eh? Ma dai, davvero? Lo dicevo io che era troppo carina: complimenti per la scelta fratellone! Vedrai che sarò muta come un pesce, per soli cinquemila yen!
    Sachiko: Scema!
  • Light non è Kira; anzi, se lo fosse sarebbe un bel problema per me perché Light... Light è il primo vero caro amico che ho. (Elle)
  • È la prima volta in vita mia che provo davvero l'impulso di picchiare una donna. (Light, dopo che Misa lo ha raggiunto quando le aveva detto che non dovevano incontrarsi)

Episodio 16, Decisione[modifica]

  • Ryuk: Chi avrebbe mai immaginato che il quaderno che ti ho dato sarebbe finito abbandonato sotto terra...
    Light: Ascoltami Ryuk: per ora il quaderno è solo nascosto nel terreno, l'avrò abbandonato quando mi sentirai pronunciare nuovamente la parola "rinuncio". Indipendentemente dal contesto, la prossima volta che userò quest'espressione significherà che voglio abbandonare il quaderno.
    Ryuk: Ho capito.
  • Misa [spaventata durante l'interrogatorio]: Ho paura, basta: lasciami andare, lasciami andare! Ecco, lo sapevo: mi scappa di nuovo! Voglio andare in bagno, devo andare in bagno, fammi andare in bagno!!
    Elle: Smettila, ci sei andata quattro minuti fa: cerca di resistere.
    Misa: Ma come sarebbe, vuoi che resti tutto il tempo legata così? Almeno potrai guadarmi mentre faccio la pipì, no? Non ti piace l'idea, brutto pervertito?!
    Elle: Pervertito? Pervertito io?
  • Light: Ryuzaki,[40] come ti ho già detto al telefono purtroppo temo di essere io Kira.
    Soichiro: È assurdo, ma che ti salta in mente Light? Insomma, che storia assurda è questa, eh?!
    Elle [pensando]: Non abbiamo nessuna prova su Light Yagami e lui viene qui a confessarci che potrebbe essere Kira. È tutta una farsa, tu non potresti essere Kira, tu sei Kira; mi chiedo solo dove vuoi arrivare.
  • Light: Sì, mi rendo perfettamente conto che non ci sto facendo una bella figura, ma che me ne faccio dell'orgoglio? Rinuncio!
    Ryuk: Ok, come vuoi. Ci vediamo. [Ryuk abbandona Light]

Episodio 17, Esecuzione[modifica]

  • Light: Finalmente mi avete liberato, voglio sperare che i sospetti sul mio conto siano dissolti.
    Soichiro: No. Adesso vi porterò entrambi [Light e Misa] sul patibolo perché siate giustiziati. Il luogo dell'esecuzione è stato allestito in segreto nei sotterranei di un edificio e io mi sono offerto volontario per condurvi là.
    [Light e Misa rispondono all'unisono]
    Light: Esecuzione? Ma che diavolo stai dicendo papà?
    Misa: Cosa? Esecuzione? Sta scherzando, vero papà?
    Soichiro: Elle ha stabilito che Light Yagami è Kira e Misa Amane è il secondo Kira ed è giunto alla conclusione che giustiziandovi cesserà la serie di omicidi.
  • Light: Ma dove siamo, papà? Perché ci hai portati in questo posto così sperduto? Non riesco proprio a capire.
    Misa: Ah, ci sono: forse vuole lasciarci fuggire, signore?
    Soichiro: In effetti siamo in un posto dove nessuno può vederci; per questo ho deciso di portarvi qui di mia iniziativa invece che sul luogo dell'esecuzione. Light, ora ti ucciderò e poi mi toglierò la vita. [...]
    Misa: Se adesso lo uccide sarà uguale a Kira!!
    Soichiro: No, io sono diverso da Kira. Io ho delle responsabilità sia come genitore che come sovrintendente di polizia.
    Light: Papà, Misa ha ragione: ascoltala! Se morissimo ora non si saprebbe mai qual è la verità, per questo è meglio fuggire finché siamo in tempo!!
    Soichiro: È troppo tardi Light. Tanto non hai via di scampo, e allora preferisco che tu muoia per mano mia. [appoggia la canna della pistola sulla fronte di Light]
  • [Soichiro ha sparato a Light, ma la pistola era caricata a salve]
    Light: Era caricata a salve...
    Soichiro: Grazie al cielo.
    Light: Grazie al cielo? Ma che significa tutto questo, papà?
    Soichiro: Perdonatemi tutti e due, era l'unico modo per tirarvi fuori di prigione: vi prego di comprendere, l'ho fatto proprio perché so che tu non sei Kira, Light. [parla verso lo specchietto retrovisore dell'auto dove è montata una telecamera] Hai visto tutto, Ryuzaki: ho fatto come mi hai chiesto, ma come vedi sono ancora vivo.
    Elle: Sì, ottima interpretazione. Se Misa Amane fosse stata il secondo Kira le sarebbe bastato vederla in faccia per ucciderla, quindi ho ragione di pensare che l'avrebbe fatto prima che lei potesse sparare a Light; inoltre, dall'idea che mi sono fatto di Kira, se fosse stato Light probabilmente avrebbe ucciso anche il suo stesso padre se costretto. Certo non posso escludere la possibilità che a un certo punto Light abbia capito che lei stesse recitando ma, come le ho promesso, porrò immediatamente fine alla loro prigionia.
  • Light: C'era bisogno di arrivare a tanto, Ryuzaki? [è ammanettato a Elle con una lunga catena]
    Elle: Di certo non lo faccio perché mi va di farlo, Light.
    Misa: Oh, è questo che intendevi quando parlavi di cose tra maschietti e dicevi che dovevate stare insieme ventiquattr'ore su ventiquattro? Non sarai mica gay, Ryuzaki?
    Elle: Ho appena detto che non lo faccio perché mi va di farlo, chiaro?
  • Elle: Cosa penseresti di Light se venissi a sapere che lui è Kira?
    Misa: Se venissi a sapere che Light è Kira? [...] Lo vuoi proprio sapere? Sarebbe il massimo, sono sempre stata grata a Kira per aver giustiziato il ladro che ha ucciso i miei genitori, se Light fosse Kira sono sicura che lo amerei ancora di più anche se lo amo già così tanto che non so come potrei volergli ancora più bene.
    Elle: Stiamo parlando di Kira e tu mi dici che lo ameresti ancora di più? Scusa ma l'idea non ti fa paura?
    Misa: E perché mai? Se non sbaglio stiamo pur sempre parlando di Light, no? E poi io sono dalla parte di Kira, altro che paura! Piuttosto cercherei di essergli utile in qualche modo.
    Elle: Non credo che tu gli possa essere di grande aiuto, anzi probabilmente gli saresti d'impaccio. Ma questo prova che tu sei il secondo Kira, senza ombra di dubbio: è talmente evidente che mi riesce difficile crederci.
  • Io non posso approfittare in questo modo dei sentimenti di una ragazza, anche se qui c'è in ballo qualcosa di grosso come il caso Kira. Mi dispiace, ma cerca di comprendere: per me non esiste cosa peggiore che calpestare i sentimenti di una persona. (Light, a Elle che gli chiedeva di approfondire la relazione con Misa)
  • Gli esseri umani fanno proprio ribrezzo. (Rem)

Episodio 18, Compagni[modifica]

Cosplayer di Elle
  • Elle: Misa, non mangi la tua fetta di torta?
    Misa: I dolci fanno ingrassare.
    Elle: Guarda che se si mangia usando la testa non si ingrassa, anche se si mangiano i dolci.
  • Si, ti capisco. Ma qualunque siano le tue ragioni Light... non c'è colpo che non renda! (Elle, mentre sferra un calcio a Light dopo aver ricevuto un suo pugno)

Episodio 20, Espediente[modifica]

  • Elle: Devo ammettere che sei proprio in gamba, Light: [...] hai fatto quel che avrei fatto io, pensandoci prima di me però. A questo punto se le cose stanno davvero così, anche se io morissi forse potresti ereditare tu il nome di Elle.
    Light: Non dirlo neanche per scherzo, Ryuzaki, abbiamo un mese per scoprire l'identità di Kira e trovare delle prove che dimostrino la sua appartenenza alla Yotsuba: la vera sfida inizia adesso.
    Elle: Sì, ma sei stato tu il primo a capire che si trattava della Yotsuba quindi chissà, forse potremmo anche dire che sei più in gamba di me. Immagino che potresti succedermi nel mio incarico; se io dovessi morire ti andrebbe di farlo?
  • Light: Ryuzaki, ti sembra che io una volta catturato Kira potrei diventare io stesso Kira, un assassino? Ti sembro capace di una cosa del genere? [guarda intensamente Elle negli occhi]
    Elle: Sì, direi di sì. [Elle tira un calcio a Light, che nello stesso momento sferra un pugno al volto di Elle]

Episodio 22, Guida[modifica]

  • Misa: È in gamba questo Namikawa, l'ho intuito guardandolo in faccia fin dalla prima volta che l'ho visto.
    Elle: No Misa, ti sbagli: è Light che è stupido.

Episodio 24, Resurrezione[modifica]

  • Che cos'hai in mente Light Yagami? Certo, se tu rimettessi le mani sul quaderno improvvisamente riaffiorerebbero tutti i ricordi di quando era in tuo possesso, ma... (Rem)
  • Non è possibile, quello è uno shinigami; ma allora esistono, esistono davvero. (Elle, vedendo Rem dopo aver preso il quaderno)
  • I quaderni sono due, non è ancora finita. (Elle)
  • [Flashback sui fatti avvenuti prima dell'arresto di Light e Misa, sospettati di essere rispettivamente Kira e il secondo Kira]
    Light [restituendo il quaderno a Rem]: Ho deciso di rinunciare alla proprietà di questo quaderno; adesso il proprietario sei di nuovo tu, dico bene Rem?
    Rem: Sì. Quante volte te lo devo dire?
    Light: Bene, allora dai quel quaderno a Ryuk.
    Rem: Ok, d'accordo. [passa il quaderno a Ryuk]
    Light: E così da questo momento il proprietario del quaderno è Ryuk; Ryuk, adesso devi lasciar cadere nuovamente il quaderno sul mondo degli umani.
    Ryuk: Ah? Be', come vuoi. [lascia cadere il quaderno, che viene raccolto da Light]
    Light: E adesso sono di nuovo io il proprietario.
    Ryuk: Ehi, ma così facendo siamo un'altra volta al punto di partenza, no?
    Light: Sì, può darsi, ma sta' certo che giungerà il momento in cui questa cosa mi tornerà utile.
  • Elle: Essere bianco, il tuo nome è Rem: dico bene? [...]
    Rem: Che vuoi?
    Elle: Nel mondo degli umani ci sono altri quaderni, vero?
    Rem: Chissà, forse sì, forse no.
    Elle: Ma se per caso esistessero altri quaderni suppongo che le regole sarebbero sempre le stesse: Giusto? [...]
    Rem: Sì, le regole sono le stesse; nel mondo degli shinigami esistono diversi quaderni ma le regole sono uguali per tutti e lo stesso vale per quelli nel mondo degli umani.
  • Grazie alle false regole da me inventate, Ryuzaki non ha più alcun appiglio. Hai capito, Ryuzaki? Da che mondo è mondo sono gli dei a stabilire le leggi, tu dovrai prostrarti alle false regole da me ideate e morirai per aver disobbedito al dio di un nuovo mondo. (Light)
  • Misa,
    quando leggerai questa lettera, dovresti aver già ricordato tutto.
    […] All’università hai incontrato un mio amico che si è presentato come Ryuga Hideki, ma tu hai visto il suo vero nome, te lo ricordi? Vorrei che lo scrivessi su questo quaderno, e lo uccidessi, ma non subito, ti dirò io quando eliminarlo. Adesso brucia questa lettera, prendi solo alcune pagine del quaderno e tienile nascoste lasciando il resto sottoterra ancora per un po'. Al nostro prossimo incontro sfiorami con naturalezza, usando un frammento del quaderno.
    Se farai quanto ti ho chiesto, ti amerò per tutta la vita.
    [Lettera di Light scritta a Misa all'interno del suo quaderno sotterrato]
  • [Misa ha preso il quaderno che era di Light e vede Ryuk]
    Ryuk: Eccomi tornato, finalmente!
    Misa: Ryuk!! Che bello rivederti, come stai? [Misa abbraccia Ryuk strofinandosi a lui]
    Ryuk: Scusa, ma... guarda che sono un maschietto, se fai così divento rosso.
  • Misa: Perdonami Light, ma non sono assolutamente riuscita a ricordarmi il vero nome di Ryuga Hideki[41].
    Light: Ah sì? È un vero peccato.
    Misa: Però ho fatto qualcos'altro, ho fatto lo scambio degli occhi con Ryuk.[...]
    Light: Stupida, in questo modo la tua vita...
    Misa: Non mi importa, io voglio solo esserti d'aiuto.
    Light: Misa, in questo momento l'unica cosa che voglio è vivere a lungo a tuo fianco, in un mondo ideale.
    Misa [abbraccia Light]: Oh Light, sono così felice.
    Light: Misa, noi due insieme costruiremo un mondo senza crimini, abitato solo da gente buona.

Episodio 25, Silenzio[modifica]

  • Elle: Dalla pagina di questo quaderno omicida è stato strappato un angolo; è possibile uccidere anche scrivendo su un piccolo frammento come questo?
    Rem: Chissà, non te lo saprei dire visto che non l'ho strappata io quella pagina.
    Elle: E dimmi, gli shinigami mangiano soltanto mele?
    Rem: Assolutamente no, dato che i nostri organi interni si sono atrofizzati o per meglio dire si sono evoluti: non abbiamo bisogno di mangiare.
  • Rem [pensando]: Cos'hai in mente Light Yagami? Se Misa venisse catturata anche tu... Ho capito! Bastardo, Light Yagami: è sicuro che io salverò la vita a Misa e da come si stanno mettendo le cose l'unico modo di salvarla è scrivere il nome di Ryuzaki sul mio quaderno; ma se io uccidessi Ryuzaki morirei per aver influenzato la durata vitale di Misa e così tutto si risolverebbe nel migliore dei modi per lui.
    Light [pensando]: Come farai, Rem? Sarai anche uno shinigami ma so che tieni molto a Misa: non vorrai abbandonarla proprio adesso che la sua vita si è di nuovo dimezzata, vero? Pensa alla sua felicità...
  • Elle: Scusami, dico sempre cose senza senso. Non starmi a sentire.
    Light: Hai ragione Ryuzaki, tiri sempre fuori un sacco di cose totalmente prive di senso: se dovessi dar retta a tutto quello che dici diventerei matto; ormai ti conosco bene.
    Elle: Sì, hai proprio ragione Light; però lo stesso vale anche per te, giusto?
    Light: Che cosa vuoi dire?
    Elle: Dimmi una cosa: dal giorno in cui sei nato hai mai detto anche una sola volta la verità?
  • È così triste... tra poco dovremo dirci addio. (Elle, a Light)
  • Mi sono sbarazzato di tutti coloro che mi erano d'intralcio. Io sono il dio di un nuovo mondo. (Light)

Episodio 26, Rigenerazione[modifica]

  • Ryuk: Light, e così la partita con Elle si è definitivamente conclusa?
    Light: Sì.
    Ryuk: Quindi da adesso non posso più sperare in nient'altro di divertente...
    Light: Ti sbagli Ryuk: adesso ti mostrerò come ha inizio un nuovo mondo.
  • Aprile 2012, il ventitreenne Light Yagami entra nella polizia. Luglio 2012, il numero degli omicidi dei criminali aumenta vertiginosamente. Il mondo si spacca in due: da una parte chi è inorridito dai delitti di Kira, dall'altra chi lo incoraggia; e sono proprio queste ultime voci a emergere sempre di più finché intere nazioni iniziano ad approvare ufficialmente l'operato di Kira. Il mondo precipita verso un'era buia in cui Kira rappresenta la legge. (Narratore)

Episodio 27, Rapimento[modifica]

  • Se non riesci a vincere il gioco, se non riesci a completare il puzzle, sei solo un perdente. (Near, rivolto a Mello)
  • Che spasso vedere del calore umano in una famiglia così sciagurata. (Ryuk)

Episodio 28, Impazienza[modifica]

  • Cedere il quaderno omicida a uno sconosciuto in cambio della vita di mia figlia... Quando arriverà il momento che cosa dovrò scegliere? Dovrò prendere la mia decisione come poliziotto, come essere umano o come padre? (Soichiro)

Episodio 29, Padre[modifica]

  • Chi usa il quaderno è destinato solo a soffrire, no? Be', Soichiro non l'ha usato e immagino che sia stato felice di andarsene credendo che suo figlio non fosse Kira. (Ryuk)

Episodio 30, Giustizia[modifica]

Statua raffigurante Temi, nella mitologia greca ritenuta la personificazione della giustizia, dell'ordine e del diritto
  • Quando si indaga ci si fissa sempre su qualcuno e se poi si sbaglia basta chiedere scusa. (Near)
  • Non spetta a noi domandarci se Kira sia la giustizia o il male; noi non possiamo fare altro che catturarlo. Se catturiamo Kira egli sarà il male, se invece dominerà il mondo egli sarà la giustizia. [pensando] Però presto il mondo si postrerà completamente davanti a Kira e Kira fatalmente diventerà sinonimo di giustizia. (Light)
  • Near! Ti avverto che io non sono uno strumento per completare il tuo puzzle!! (Mello)

Episodio 31, Passaggio di consegne[modifica]

  • Light: Near, devi pensare alla svelta a un modo per fuggire da lì.
    Near: Che faccia tosta, proprio Kira viene a dirmelo?
    Light: Accidenti, insisti ancora con questa storia?
    Near: Con tutte le organizzazioni che danno la caccia a Kira in tutto il mondo, come mai questa folla viene qui appena io inizio a sospettare di te? Un tempismo davvero perfetto.
  • Non sai che pace e amore non si comprano con il denaro? (Misa)

Episodio 32, Scelta[modifica]

  • Al mondo esistono solo cose giuste e ingiuste. Osservo la realtà che mi circonda sin da quando ero bambino, e la verità a cui sono approdato è che l'umanità intera si divide in persone buone e cattive. Questo valeva anche per il microcosmo della scuola elementare. Per quanto abbia sempre svolto il ruolo di capoclasse seguendo nobili ideali, puntualmente c'erano dei nemici. Ho sempre reagito ai soprusi, ma il più delle volte non era la giustizia a trionfare. Tuttavia, per quanto grandi fossero le avversità, provavo un senso di gioia: mi bastano le parole di gratitudine delle vittime a farmi desiderare di aiutarle volta dopo volta. A tale scopo mi prodigavo anima e corpo, e alla fine affermai la mia giustizia. (Teru Mikami)
  • Bisogna perseguire la giustizia, e per fare questo non c'è altra possibilità che eliminare il male. (Mikami)
  • Se qualcuno fa del male al prossimo, prima o poi dovrà pagare. È naturale che sia così, è necessario. Il male deve essere eliminato. Crescendo, questa convinzione si è tramutata in un credo: ovunque andassi, incontravo persone la cui esistenza era inutile, anzi, nociva: più le persone si avvicinavano all'età adulta, meno mostravano intenzione di ravvedersi. Non c'era altra scelta che eliminarle. (Mikami)
  • Near e i suoi sostengono che questa stupida [Misa] sia il secondo Kira; ma è mai possibile? Un'oca del genere?! (Mello)

Episodio 33, Beffa[modifica]

  • Ormai tutti i pezzi sono al loro posto. (Near)
  • Una ragazza innamorata è causa di guai seri. (Near)

Episodio 35, Intento omicida[modifica]

  • Kiyomi Takada. Suicidio. Si dà fuoco il 26 gennaio 2013 alle ore 14 e 32... bruciando ciò che ha scritto, e tutto ciò che ha intorno. (Light)

Episodio 36, 28/01[modifica]

  • Oggi tutto avrà fine, anzi: da oggi il mondo di Kira si avvia al suo completamento. Tutti coloro che sono a conoscenza del quaderno moriranno. (Light)
  • Eliminato! Eliminato! Eliminato! Eliminato! Eliminato! Eliminatooooooo! (Mikami)
  • Lo sapevo! Lo sapevo!! Lo sapevo!!! Sapevo che avresti manomesso il quaderno. Hai perso definitivamente, Near. Quello che tu hai modificato era il falso quaderno di Mikami... mentre quello su cui Mikami sta scrivendo adesso è l'originale rimasto nascosto finora! (Light)
  • Però, Near, anche tu hai avuto la tua occasione per vincere. Sei stato ingenuo. Niente a che vedere con L: L avrebbe sicuramente pensato all'eventualità che il quaderno fosse falso, e l'avrebbe quindi provato. L'occasione c'era. Mi hai proprio deluso... così non c'è competizione. Hai cercato una vittoria troppo pulita. Pazienza: per colpa tua, moriranno tutti, e la vittoria di Kira sarà schiacciante. (Light)
  • Light: Quanti secondi sono passati da quando hai scritto il primo nome?
    Mikami [Si guarda l'orologio]: Trenta... trentuno... trentadue... trentatré... trentaquattro... trentacinque... trentasei... trentasette... trentotto... trentanove...
    Light: Near, ho vinto io!
    Mikami: Quaranta!

Episodio 37, Nuovo mondo[modifica]

  • Mello ne era consapevole: Sapeva che né io né lui saremmo riusciti ad eguagliare L... ma noi due insieme avremmo raggiunto il suo livello, anzi, lo avremmo anche superato! Ora siamo riusciti ad incastrare lo stesso Kira che lo ha sconfitto! Avanti, prova ora a discolparti, se ci riesci! (Near)
  • Light: Proprio così. Io sono Kira. E con questo? Vuoi uccidermi? Ascolta... essere Kira fa di me... il Dio di un nuovo mondo. Devi capire che adesso è Kira a rappresentare la legge, ed è solo lui che può mantenere l'ordine. Ormai incarno la giustizia e le speranze di tutta l'umanità; vuoi uccidermi? Sei sicuro che sia la cosa migliore? Nei sei anni trascorsi dall'avvento di Kira, sono scomparse le guerre, e il numero dei criminali è diminuito del settanta per cento. Tuttavia nel mondo continua a esserci ancora del marcio. C'è ancora troppa gente corrotta. E qualcuno doveva pure eliminarla! Appena ho preso in mano il quaderno, ho pensato che sarei stato l'unico ad averne la possibilità, o meglio, che soltanto io ne sarei stato capace. Sono consapevole del fatto che uccidere sia un crimine... ma era l'unico modo di redimere il mondo! Dovevo... dovevo adempire alla mia missione! Solo io potevo riuscirci. Chi altri poteva farlo? Chi altri poteva arrivare a questo punto? Chi altri poteva continuare la mia opera? Solo io... Io sono l'unico che può costruire un nuovo mondo... soltanto io.
    Near: No. Tu sei solo un assassino, e questo quaderno è la peggior arma mai apparsa sulla faccia della terra. Sei stato soggiogato dallo shinigami e dal potere del quaderno. Sei solo un serial killer psicopatico che si illude di poter diventare un dio! Ecco cosa sei! Niente di più...
  • Light: Maledetto idiota! Matsuda, ma lo sai a chi hai sparato? Sei un pazzo!
    Matsuda: Perché, perché l'hai fatto? Tuo padre, allora, per cosa sarebbe morto? Dimmelo, Light!
    Light: Mio padre... vuoi dire Soichiro Yagami, eh? Hai ragione, Matsuda... le persone oneste come lui alla fine ci rimettono sempre! E a te sta bene un mondo che lo permette? Ma non capisci? È loro che devi ammazzare, non me! Spara!!!
    Matsuda [piangendo dalla rabbia]: Sei stato tu a far morire tuo padre... e ora parli di lui come di un povero illuso?!
    [Light resta muto, poi tenta di scrivere il nome di Near col suo stesso sangue]
    Aizawa: Il sangue!
    Matsuda [urla e spara ancora a Kira, senza però ucciderlo, quindi gli si avvicina e fa per sparargli un ultimo proiettile]: Io ti ammazzo, ti ammazzo, bastardo, ti ammazzo!!!
    Ide: Matsuda! [Riesce a fermarlo proprio mentre spara l'ultimo proiettile, che colpisce il pavimento a uno striscio da Light]

Explicit[modifica]

Hai perso, Light. Ti avevo avvisato sin dall'inizio che al momento della tua morte avrei scritto il tuo nome sul mio quaderno. Questa è una regola valida per lo shinigami che porta il quaderno tra gli uomini e la prima persona che raccoglie il quaderno dal suolo. Se ti avessero messo in prigione chissà quanto avrei dovuto aspettare per la tua morte, non mi va di restare ad attendere, tanto ormai per te è finita, quindi è meglio che tu muoia adesso. [cominciando a scrivere il nome di Light Yagami sul Death Note, il quaderno della morte] Ne abbiamo passato di tempo insieme, a scacciare la reciproca noia. È stato proprio... uno spasso. [dopo la scrittura, Light muore di arresto cardiaco su una rampa di scale] (Ryuk)

Citazioni tratte dal manga[modifica]

Death Note

Manga

Immagine Death Note Wordmark.gif.
Titolo originale

デスノート
Desu Nōto

Lingua originale giapponese
Paese Giappone
Genere fantasy, thriller psicologico
Autore Tsugumi Ōba (testi)
Takeshi Obata (disegni)
Editore Shūeisha
Pubblicazione 1º dicembre 2003 – 15 maggio 2006
Editore italiano Panini Comics - Planet Manga
Pubblicazione italiana 19 ottobre 2006 – 18 settembre 2008


Le regole del Quaderno[modifica]

[Queste regole sono state scritte in inglese da Ryuk come istruzioni su come usare il Quaderno]

  • La persona il cui nome sarà scritto su questo quaderno morirà.
The human whose name is written in this note shall die.
  • Perchè il quaderno sortisca l'effetto desiderato, occorre avere in mente il volto della persona di cui si scrive il nome, in tal modo, si evita di colpire eventuali omonimi.
This note will not take effect unless the writer has the person's face in their mind when writing his/her name. Therefore, people sharing the same name will not be affected.
  • Se entro quaranta secondi dopo che è stato scritto il nome vengono indicate anche le cause della morte, questa avverrà nella maniera stabilita.
If the cause of death is written within 40 seconds of writing the person's name, it will happen.
  • Se le cause non vengono specificate, le vittime designate moriranno tutte per arresto cardiaco.
If the cause of death is not specified, the person will simply die of a heart attack.
  • Dopo aver indicato le causa della morte, si hanno a disposizione sei minuti e quaranta secondi per scrivere eventuali dettagli sulle condizioni della stessa.
After writing the cause of death, details of the death should be written in the next 6 minutes and 40 seconds.
  • Nel momento stesso in cui il quaderno tocca il suolo del mondo umano, diventa di sua appartenenza.
This note shall become the property of the human world, once it touches the ground of (arrives in) the human world.
  • Il proprietario del quaderno può distinguere l’immagine e la voce del suo proprietario originale, cioè del dio della morte.
The owner of the note can recognize the image and voice of its original owner, i.e. a god of death.
  • A colui che usa questo quaderno non è concesso di andare né in paradiso né all’inferno.
The human who uses this note can never go to heaven nor hell.
  • E' possibile fissare il momento della morte indicandolo entro quaranta secondi da quando è stato scritto il nome della vittima o la causa del decesso.
If the time of death is written within 40 seconds after writing the cause of death as a heart attack, the time of death can be manipulated, and the time can go into effect within 40 seconds after writing the name.
  • Chiunque tocchi il quaderno, anche non essendone il proprietario, diventa capace di vedere e udire il Dio della Morte al quale apparteneva in origine.
The human who touches the death note can recognize the image and voice of its original owner, a god of death, even if the human is not the owner of the note.
  • Fintanto che avrà il quaderno, il proprietario sarà posseduto, per il resto dei suoi giorni, dal Dio della Morte al quale il quaderno apparteneva in precedenza.
The person in possession of the DEATH NOTE is possessed by a god of death, its original owner, until they die.
  • Di norma, il Dio della Morte apparirà al nuovo possessore entro trentanove giorni dal suo primo utilizzo.
If a human uses the note, a god of death usually appears in front of him/her within 39 days after he/she uses the note.
  • Fondamentalmente, il Dio della Morte al quale apparteneva il quaderno non farà nulla per favorire o impedire le morti indicate sullo stesso.
Gods of death, the original owners of the DEATH NOTE, do not do, in principle, anything which will help or prevent the deaths in the note.
  • Il Dio della Morte non è tenuto a fornire spiegazioni su tutte le modalità d'uso del quaderno e sulle regole verranno applicate al proprietario.
A god of death has no obligation to completely explain how to use the note or rules which will apply to the human who owns it.
  • Un Dio della Morte può allungare la propria vita scrivendo il nome di un umano sul suo quaderno, ma un essere umano non può fare altrettanto.
A god of death can extend his life by putting human names on the note, but humans cannot.
  • Un essere umano può accorciare la propria vita usando il quaderno.
A person can shorten his or her own life by using the note.
  • Il proprietario del quaderno può, in cambio di metà del tempo che gli resta da vivere, ottenere gli occhi del Dio della Morte, che consentono di conoscere il nome e la durata della vita di una persona semplicemente guardandone il volto.
The human who becomes the owner of the DEATH NOTE can, in exchange of half of his/her remaining life, get the eyeballs of the god of death which will enable him/her to see a human’s name and remaining lifetime when looking through them.
  • Un Dio della Morte non può essere ucciso anche se pugnalato al cuore o colpito con un proiettile alla testa. Tuttavia, esiste un modo per uccidere gli Dei della Morte, generalmente sconosciuto a loro.
A god of death cannot be killed even if stabbed in his heart with a knife or shot in the head with a gun. However, there are ways to kill a god of death, which are not generally known to the gods of death.
  • Le condizioni indicate sul quaderno si verificheranno solamente se materialmente possibili e plausibili, se svolte da quella persona.
The conditions for death will not be realized unless it is physically possible for that human or it is reasonably assumed to be carried out by that human.
  • «Nemmeno un Dio della Morte può conoscere con precisione fino a che punto le condizioni della morte siano possibili. Pertanto, l'unico modo è constatare di persona.»
The specific scope of the condition for death is not known to the gods of death, either. So, you must examine and find out.
  • Una pagina strappata dal quaderno della morte, o anche solo un frammento, gode di tutte le caratteristiche del quaderno.
One page taken from the DEATH NOTE, or even a fragment of the page, contains the full effects of the note.
  • «Se la scritta permane a caratteri leggibili, ed è eseguita direttamente sul quaderno, può essere effettuata con qualunque cosa (cosmetici, sangue, ecc.).
The instruments to write with can be anything, (e.g. cosmetics, blood, etc.) as long as it can write directly onto the note and remains as legible letters.
  • Ci sono molte cose concernenti il quaderno della morte che nemmeno lo stesso Dio della Morte al quale esso apparteneva in precedenza conosce.
Even the original owners of the DEATH NOTE, gods of death, do not know much about the note.
  • Nel caso vengano redatte causa e condizioni della morte, e solo in un secondo tempo venga aggiunto il nome della vittima, il quaderno avrà ugualmente efficacia. Il nome deve essere scritto entro diciannove giorni secondo il calendario umano.
You may also write the cause and/or details of death prior to filling in the name of the individual. Be sure to insert his name in front of the written cause of death. You have about 19 days (according to the human calendar) in order to fill in a name.
  • Anche se a scrivere non è il possessore del quaderno, questo sortirà i medesimi effetti, qualora chi scrive il nome di una persona ne ha in mente il volto.
Even if you do not actually possess the DEATH NOTE, the effect will be the same if you can recognize the person and his/her name to place in the blank.
  • Il quaderno della morte non sortirà alcun effetto su coloro che non hanno compiuto i 780 giorni di età.
The DEATH NOTE will not affect those under 780 days old.
  • Qualora si scriva erroneamente per quattro volte il nome di una determinata persona avendone in mente il volto, il quaderno della morte non avrà più efficacia su tale persona.
The DEATH NOTE will be rendered useless if the victim’s name is misspelled four times.
  • Il suicidio è una causa di decesso valida. praticamente chiunque può commettere suicidio, quindi non è considerato qualcosa di inconcepibile.
“Suicide” is a valid cause of death. Basically all humans are thought to possess the possibility to commit suicide. It is, therefore, not something “unbelievable to think of”.
  • Sia che si tratti di suicidio, o di incidente, la morte della persona indicata sul quaderno non può causare direttamente la morte di altre persone. In una simile eventualità, la persona indicata morirà di arresto cardiaco, così da non coinvolgere terzi.
Whether the cause of the individual ‘s death is either a suicide or accident, If the death leads to the death of more than the intended, the person will simply die of a heart attack. This is to ensure that other lives are not influenced.
  • Anche dopo aver scritto sul quaderno della morte il nome della vittima, e l'ora e le condizioni della sua morte, è possibile apportare qualunque cambiamento, purché lo si faccia entro 6 minuti e 40 secondi. Ovviamente anche se ci si attiene a tale limite, tali cambiamenti possono essere effettuati solamente prima che la vittima muoia.
Even after the individual’s name, the time of death, and the death condition on the DEATH NOTE were filled out, the time and condition of death can be altered as many time sas you want, as long as it is changed within 6 minutes and 40 seconds from the time it was filled in. But, of course, this is only possible before the victim dies.
  • Nel caso si apportino modifiche a quanto scritto nel quaderno della morte entro 6 minuti e 40 secondi, occorre prima tracciare due righe sulla parte che si vuole correggere.
Whenever you want to change anything written on the DEATH NOTE within 6 minutes and 40 seconds after you wrote, you must first rule out the characters you want to erase with two straight lines.
  • Come sopra menzionato, l'ora e le condizioni della morte possono essere modificate. Tuttavia una volta che è stato scritto il nome della vittima, la sua morte non può essere evitata in alcun modo.
As you see above, the time and condition of death can be changed, but once the victim’s name has been written, the individual’s death can never be avoided.
  • Se smarrisci il quaderno, o ti viene rubato, ne perderai il diritto di proprietà, a meno che non lo recuperi entro 490 giorni.»
If you lose the DEATH NOTE or have it stolen, you will lose its ownership unless you retrieve it within 490 days.
  • Se smarrisci il quaderno dopo aver fatto lo scambio degli occhi con il Dio della Morte, perderai anche il potere degli occhi, insieme ai ricordi legati al quaderno. Ciò non toglie che la durata della tua vita rimarrà comunque dimezzata.
If you have traded the eye power of a god of death, you will lose the eye power as well as the memory of the DEATH NOTE, once you lose its ownership. As the same time, the remaining half of your life will not be restored.
  • È possibile prestare il quaderno della morte senza perderne la proprietà. Quella persona a sua volta potrà prestarlo a terzi.
You may lend the DEATH NOTE to another person while maintaining its ownership. Subletting it to yet another person is possible, too.
  • Il Dio della Morte non seguirà la persona a cui è stato prestato il quaderno. Il Dio della Morte starà sempre accanto al proprietario del quaderno. Inoltre, chi ha ricevuto il quaderno in prestito non può effettuare lo scambio degli occhi.
The borrower of the DEATH NOTE will not be followed by a god of death. The god of death always remains with the owner of the DEATH NOTE. Also, the borrower cannot trade the eyesight of the god of death.
  • Qualora il proprietario del quaderno muoia mentre questo è stato prestato a qualcun altro, la proprietà passa a colui che lo possiede in quel determinato momento.»
When the owner of the DEATH NOTE dies while the note is being lent, its ownership will be transferred to the person who is holding it at that time.
  • Qualora il quaderno venga rubato, e il proprietario ucciso dal ladro, la proprietà del quaderno passa automaticamente a quest'ultimo.
If the DEATH NOTE is stolen and the owner is killed by the thief, its ownership will automatically be transferred to the thef.
  • Qualora il nome di una vittima sia indicato su due o più quaderni, avrà la priorità il quaderno su cui è stato scritto prima, indipendentemente dall'ora prevista per il decesso.
When the same name is written on more than two DEATH NOTES, the Note which was first filled in will take effect, regard less of the time of death.
  • Se lo stesso nome viene riportato su due quaderni con uno scarto di 0,6 secondi, i due nomi verranno considerati scritti simultaneamente pertanto il quaderno della morte non avrà efficacia, e la vittima designata non morirà.»
If writing the same name on more than two DEATH NOTES is completed within a 0.06-second difference, it is regarded as simultaneous; the DEATH NOTE will not take effect and the individual written will not die.
  • Un Dio della Morte deve possedere almeno un Quaderno. Tale Quaderno non può essere ceduto a un essere umano, né è consentito che un essere umano ci scriva sopra.
The god of death must at least own one DEATH NOTE. That DEATH NOTE must never be lent to or written on by a human.
  • Gli Dei della Morte possono scambiarsi i Quaderni a vicenda e scrivere sui quaderni di altri Dei della Morte senza problemi.
Exchanging and writing on the DEATH NOTE between the gods of death is no problem.
  • Se un Dio della Morte prova simpatia per un determinato individuo e usa il Quaderno allo scopo di allungarne la vita, morirà immediatamente.
If the god of death decides to use the DEATH NOTE to kill the assassin of an individual he favors, the individual’s life be extended, but the god of death will die.
  • Dopo essere spirato, un Dio della Morte scompare, ma non il suo Quaderno. Esso passerà di proprietà al prossimo Dio della Morte che lo toccherà, ma il buon senso vorrebbe che lo si cedesse al Grande Capo degli Dei della Morte.
The dead god of death will disappear, but the DEATH NOTE will remain. The ownership of this DEATH NOTE is usually carried over tothe next god of death that touches it, buti t is common sense that it is returned to the Great god of death.
  • Nel mondo degli umani, il possessore di un Quaderno della morte deve toccare il Quaderno di un altro possessore per vederne il rispettivo Dio della Morte e udirne la voce.
Only by touching each other’s DEATH NOTE can human individuals who own the DEATH NOTE in the human world recognize the appearance or voice of each other god of death.
  • Un individuo che possegga gli occhi del Dio della Morte può leggere il nome e la durata vitale di una persona vedendone il volto. Tuttavia, possedendo il Quaderno, Una persona passa da preda a predatore, e pertanto, non avendo bisogno di conoscere altre durate vitali se non quelle delle sue vittime, non può sapere quella di chiunque possieda un Quaderno, incluso se stesso.
An individual with the eye power of a god of death can tell the name and life span of other humans by looking at that person’s face. By possessing the DEATH NOTE, an individual gains the ability to kill and stops being a victim. From this point, a person with the DEATH NOTE can not see the life span of other DEATH NOTE owners, including him/herself. But, it is not really necessary for the individual to view the life span of him/herself nor other DEATH NOTE owners.
  • Un Dio della Morte non può rivelare a un essere umano i nomi e le durate delle vite che può leggere grazie ai propri occhi. Ciò al fine di evitare di creare confusione nel mondo degli umani.
The god of death must not tell humans the names or life spans of individuals he sees. This is to avoid confusion in the human world.
  • Prerequisito per un Quaderno della Morte usato nel mondo umano è l'intenzione di un Dio della Morte vivente di lasciarlo usare a un umano nel mondo degli umani.
It is prerequisite for the DEATH NOTE used in the human world that a living god of death make sure that humans in the human world use it.
  • Dopodiché, sebbene ciò sia assai improbabile, se un Dio della Morte che ha posseduto un essere umano, morisse, il quaderno da Lui portato nel mondo degli umani non perderebbe la sua efficacia.
It is very difficult to consider that a god of death who has possessed a human could die, but if he should die, the DEATH NOTE that he brought into the human world will not lose its power.
  • Per vedere con gli occhi di un Dio della Morte il nome e la durata vitale di una persona, dev'essere visibile almeno metà del volto, sull'asse verticale. Sull'asse Orizzontale occorre poter vedere, dall'alto in basso, fino al naso, e non è sufficiente vedere dagli occhi in giù. Inoltre, se una parte del volto, per esempio gli occhi, il naso o la bocca, sono coperti, si possono leggere nome e durata vitale solo a condizione che il resto del volto sia visibile. Non è chiaro in che percentuale il volto debba essere nascosto per rendere impossibile la lettura del nome e della durata vitale, pertanto non resta che verificare di persona.
In order to see the names and life spans of humans by using the eye power of the god of death, the owner must look at more than half of that person’s face. When looking from top to bottom, he must look at least from the head to the nose. If he looks at only the eyes and under, he will not be able to see the person’s name and life span. Also, even though some parts of the face, for example the eyes, nose or mouth are hidden, if he can basically see the whole face, he will be able to see the person’s name and life span. It is still not clear how much exposure is needed to tell the name and life span, and this needs to be verified.
  • Se ci sono le condizioni sopra menzionate, nome e durata vitale possono essere letti tramite qualsiasi foto o immagine, per quanto datata. Tuttavia, talvolta ciò non è possibile a causa delle dimensioni delle immagine o della sua nitidezza. Infine, per quanto realistico esso sia, un disegno non consente di visualizzare il nome e la durata vitale di una persona.
If above conditions are met, names and life spans can be seen through photos and pictures, no matter how old they are. But this is sometimes influenced by the vividness and size. Also, names and lifespans cannot be seen by face drawings, however realistic they may be.
  • Un essere umano che possiede gli occhi del Dio della Morte, indipendentemente dalla sua acutezza visiva, acquisisce una capacità visiva superiore a 30/10.
Those with the eye power of the god of death will have the eyesight of over 3.6 in the human measurement, regardless of their original eyesight.
  • Chi perde la proprietà del Quaderno, viene privato all'istante anche di tutti i ricordi relativi al suo utilizzo. Tuttavia, ciò non significa che non avrà più tutti i ricordi dal giorno in cui è entrato in possesso del quaderno al giorno in cui l'ha perso, bensì che le sue azioni non appariranno più come connesse al possesso del quaderno.
The individuals who lose the ownership of the DEATH NOTE will also lose their memory of the usage of the DEATH NOTE will also lose their memory of the usage of the DEATH NOTE. This does not mean that he will lose all the memory from the day he owned it to the day he loses possession, but means he will only lose the memory involving the DEATH NOTE.
  • Alla fine tutti gli umani, senza eccezione, moriranno.
All humans will, without exception, eventually die.
  • Dopo la loro morte, il posto dove vanno è Mu (il Nulla).
After they die, the place they go is Mu (Nothingness).

Citazioni dei personaggi[modifica]

  • No... in fondo l'ho sempre pensato... il mondo fa schifo, e se la feccia crepasse sarebbe meglio per tutti. E io... con questo quaderno posso far sì che ciò avvenga. Il problema è... la mia mente reggerà? Ne ho uccisi solo due, e guarda in che stato mi ritrovo. Certo, è naturale: si tratta di vite umane... nessuno prenderebbe la cosa alla leggera; ma io sarò in grado di sopportarlo? O è meglio che mi fermi qui? No, non posso fermarmi, anche se dovessi andare fuori di testa o rimetterci la vita. Qualcuno deve pur farlo, non si può andare avanti così. In fondo anche se cedessi il quaderno a qualcun altro, su chi potrei contare? Non esiste nessuno tanto in gamba, però...io potrei farcela, anzi... solo io posso farcela. Ho deciso! Userò il Death Note... per cambiare il mondo! (Light, Volume 1)
  • Light: Cosa vuoi fare? Prendere la mia anima?
    Ryuk: Cosa sarebbe questo? Un preconcetto di voi esseri umani? Io non farò proprio nulla. (capitolo 1)
  • Io sono la giustizia! (L e Kira, Volume 1)
  • [Light ha scoperto che ci sono delle telecamere in camera sua, parlandone con Ryuk]
    Light: A proposito, Ryuk... come farai con le mele? [...] Allora se sei immortale, non puoi certo nemmeno morire di fame... Quindi posso anche lasciarti senza mele, no?
    Ryuk: A-aspetta un secondo, Light! Per me, le mele sono... come dire... Sono un po' come gli alcolici o le sigarette per voi umani. Se resto troppo tempo senza mangiarle, vado in crisi d'astinenza.
    Light: E quali sono i sintomi?
    Ryuk: Beh, mi contorco tutto... mi viene da fare la verticale...
    Light: Spero di non doverti mai vedere in quello stato.
    Ryuk: Vero? (Volume 2)
  • Misa: Light! Stavo giusto venendo a trovarti! Proprio non ce la faccio ad aspettare due settimane!
    Light [pensando]: ... È la prima volta in vita mia che provo davvero l'impulso di picchiare una donna... (Volume 4)
  • Misa: E... Ecco... Voglio... Voglio andare in bagno...
    L: Ci sei andata quattro minuti fa. Cerca di resistere.
    Misa: Ma che dici!? Non è vero! Sono stata tutto il tempo legata! E poi, potrai vedermi fare la pipì, no? Non ti piace l'idea... Sporco pervertito!?
    L: Pervertito? Io? (Volume 4)
  • Altro che erede di L... questo è ancora peggio! (Light, volume 9, riferendosi a Near)
  • Ascolta... essere Kira... fa di me... il dio di questo mondo. Ora Kira rappresenta la legge e mantiene l'ordine. Questa è la realtà. Ormai Kira è la giustizia. Io sono la giustizia, e la speranza dell'umanità. Vuoi uccidermi? Sicuro che sia davvero la cosa migliore? In passato forse sarebbe stato un atto di giustizia, catturare Kira. Ma l'opinione del mondo intero è cambiata, e ora rappresenta chiaramente un crimine. Non è che vuoi solo catturare Kira per soddisfazione personale? Ormai sono passati sei anni dalla comparsa di Kira. Non ci sono più guerre, e con la morte di quasi tutti i più grandi malviventi, il numero di crimini in tutto il mondo è diminuito del 70%. Tuttavia, nel mondo continua a esserci del marcio. C'è troppa gente corrotta che deve sparire. Gli uomini inseguono la felicità e hanno il diritto di raggiungerla, ma a causa di una parte corrotta della società, il loro cammino può interrompersi bruscamente con molta facilità. E ciò non è casuale, è la diretta conseguenza dell'esistenza di persone malvagie. Quando ho messo le mani sul quaderno, anzi, da molto prima, l'umanità aveva ormai toccato il fondo. A un attento esame, il mondo si divide in gente che ostacola la ricerca della felicità degli altri, e gente che non lo fa, in gente che merita di vivere e gente che non lo merita. Il male non può che generare altro male. Se i malvagi e i loro misfatti infestano il mondo, i deboli non possono che seguirne l'esempio, e prima o poi giustificare le loro azioni affermando di essere nel giusto. L'unica soluzione è che i malvagi spariscano. Ai malvagi che non hanno alcuna possibilità di redenzione, non spetta che la morte, ma non per questo chiunque sbagli deve necessariamente morire. Io recido solo le radici del male che ha plasmato il presente. I malvagi vengono giudicati, così come coloro che danneggiano gli altri. Solo così cambierà la coscienza degli uomini. La gente sta iniziando a realizzare qual è la maniera corretta di vivere. Tutti hanno lo stesso diritto di diventare felici, anzi, devono esserlo, ma la felicità non si può ottenere attaccando altri esseri umani, ingannandoli o ancora peggio uccidendoli. Ogni persona deve inseguire la propria felicità individuale senza ostacolare quella altrui, nel rispetto dei reciproci diritti. Se il mondo cambia, anche la gente cambierà e diventerà più buona. Ma chi si permette comunque di commettere crimini, non è degno di essere definito un essere umano. Essendo gli esseri migliori del creato, gli uomini si sarebbero dovuti evolvere, e invece stavano degenerando. Il mondo era marcio... la politica, la legge, l'educazione erano marce. C'è mai stato qualcuno in grado di riportarli sulla retta via? Ma qualcuno doveva pur farlo! Appena ho preso in mano il quaderno, ho pensato che soltanto io ne avrei avuta la possibilità. Anzi, solo io ne sarei stato capace. Io sono conscio del fatto che uccidere sia un crimine, ma era l'unico modo per redimere il mondo, e prima o poi la gente l'avrebbe riconosciuto come un atto di giustizia. Non ho avuto altra scelta che vestire i panni di Kira! Era la missione che mi era stata assegnata! Io ero il prescelto per cambiare questo mondo corrotto e far sì che regnasse la vera pace... con questo quaderno! Chi altri avrebbe potuto farlo?! Chi altri sarebbe arrivato fino a questo punto?! Chi altri potrebbe continuare la mia opera?! Chi potrebbe riportare il mondo sulla retta via con un quaderno? Quei vermi, forse?! Quegli idioti che non avrebbero saputo come usarlo, se non per il proprio tornaconto?! Io non ho pensato una sola volta al mio profitto! Io non sono come quei criminali che si arricchiscono inculcando le loro idee nelle teste dei più deboli! Sono proprio questo genere di persone i nemici del mondo! Sì... solo io posso farlo. Solo io posso costruire un nuovo mondo, ergermi sulla sua vetta e guidarlo per sempre sulla retta via. Rifletti. Vuoi riportare il mondo allo schifo che era? Ora che la coscienza della gente sta cambiando, vuoi riportarla a com'era prima? Credevo che uno come te lo capisse. Ci sono persone che sarebbe meglio per tutti se morissero. Se si possono uccidere i parassiti quando sono insetti, perché è sbagliato fare lo stesso quando sono uomini? Sicuro di voler eliminare Kira? Sicuro che sia davvero per il bene del mondo? Che accadrà una volta che l'avrai catturato? Tu magari ne sarai soddisfatto, ma tutti gli altri? Non è che lo fai solo per appagare il tuo ego? Se vuoi vendicare Elle, sappi che non potresti fare nulla di più stupido. Colui che hai davanti ora è Kira... ma è anche il dio di questo nuovo mondo. (Light, Volume 12)
  • Light: Mikami... Che diavolo stai facendo?! Aiutami, presto! Ammazzali! È questo il tuo compito, no?! Che stai combinando?!
    Mikami: [pausa] E come faccio? In queste condizioni? Con un quaderno falso? Tu non sei affatto un dio! Perché mi tocca tutto questo?! Che ci faccio io in questa situazione?! È colpa tua! Tu non sei un dio! Tu sei feccia!
    Light: Bastardo! (Volume 12)
  • Light: [ride mentre i proiettili sparati dall'SPK e dalla polizia giapponese attraversano il corpo intangibile di Ryuk] Ben ti sta, Near! Avresti dovuto uccidermi subito! Ora che Ryuk ha detto che scriverà i vostri nomi, nessuno potrà più fermarlo! È troppo tardi, ormai! Morirete tutti!
    Ryuk: No, Light. Sarai tu a morire.
    Light: [si volta confuso verso Ryuk] Ryuk, ma cosa...?! [si accorge che Ryuk sta scrivendo solo il nome di Light Yagami sul quaderno] No... fermati! [si avventa su Ryuk per fermarlo, ma lo shinigami diventa intangibile]
    Ryuk: Sembra proprio che tu abbia perso, Light. Un po' ero curioso di vedere come ti saresti cavato d'impiccio, ma se vieni a chiedere aiuto a me, significa che sei alla frutta. Ne abbiamo passato di tempo insieme a scacciare la reciproca noia, no? Grazie a te me la sono spassata parecchio.
    Light: Io... morirò?! Sto per morire?!
    Ryuk: Proprio così. Tra quaranta secondi. Di arresto cardiaco. Ormai è stabilito.
    Light: Mo... morirò? No... non voglio! Non voglio morire! Non scherziamo! Non mi va di morire! Ora piantala! Non voglio! [si aggrappa alla cintura di Ryuk]
    Ryuk: Mi deludi, Light. Non ti riconosco più. Ti avevo avvisato sin dall'inizio che al momento della tua morte avrei scritto il tuo nome sul mio quaderno. È una regola valida per il dio della morte che porta il quaderno fra gli uomini e la prima persona che raccoglie il quaderno. Se ti avessero messo in prigione, chissà quando saresti morto. Mica ho voglia di aspettare. Tanto ormai per te è finita, quindi meglio che crepi adesso.
    Light: N-no! Non voglio morire! E nemmeno finire in carcere! Fa' qualcosa! Deve pur esserci un modo, no?! Ryuk!
    Ryuk: La morte di una persona il cui nome viene scritto sul quaderno della morte non può essere cancellata per nulla al mondo. Tu dovresti saperlo meglio di chiunque altro. Addio, Light Yagami.
    Matsuda: Light...
    Aizawa: Matsuda! Piantala. Adesso ti fa pena?
    Light: [pensando] Morirò. Tra pochi secondi morirò... No... Non voglio morire... Non voglio morire!
    [flashback]
    Ryuk: Per gli umani che hanno utilizzato il quaderno della morte, non esiste né paradiso né inferno. Ne riparleremo quando sarai morto.
    Light: Quindi non potrò andare né in paradiso né all'inferno? Guarda che l'ho capito, Ryuk.
    Ryuk: Eh? Che cosa?
    Light: Che l'inferno e il paradiso non esistono proprio, vero?
    Ryuk: [sorpreso, poi sorride] Mi lasci davvero senza parole. E io che pensavo che tutti gli umani credessero sul serio all'esistenza di cose come il paradiso e l'inferno. Già... È proprio come dici tu... Il paradiso e l'inferno non esistono. In qualunque modo abbiamo vissuto, i morti finiscono tutti nello stesso posto. La morte è uguale per tutti.
    [fine flashback]
    Light: [ultime parole] No! Non voglio morire! Aaargh! Non voglio morire! Non vogliooo! [passano i quaranta secondi e Light viene colpito da un arresto cardiaco e cade a terra] M... maledizione... [muore] (Volume 12)

Note[modifica]

  1. Tratte dagli eyecatch, i cartelli mostrati a metà degli episodi, con la traduzione in italiano della voce narrante.
  2. Dall'episodio 1 Rinascita.
  3. Dall'episodio 2 Confronto.
  4. Dall'episodio 3 Scambio.
  5. Dall'episodio 4 Inseguimento.
  6. Dall'episodio 5 Strategia.
  7. Dall'episodio 6 Strappo.
  8. Dall'episodio 7 Cielo coperto.
  9. Dall'episodio 8 Sguardo.
  10. Dall'episodio 9 Contatto.
  11. Dall'episodio 10 Sospetto.
  12. Dall'episodio 11 Irruzione.
  13. Dall'episodio 12 Amore.
  14. Dall'episodio 13 Dichiarazione.
  15. Dall'episodio 14 Amico.
  16. Dall'episodio 15 Scommessa.
  17. Dall'episodio 16 Decisione.
  18. Dall'episodio 17 Esecuzione.
  19. Dall'episodio 18 Compagni.
  20. Dall'episodio 19 Matsuda.
  21. Dall'episodio 20 Espediente.
  22. Dall'episodio 21 Recita.
  23. Dall'episodio 22 Guida.
  24. Dall'episodio 23 Frenesia.
  25. Dall'episodio 24 Resurrezione.
  26. Dall'episodio 27 Rapimento.
  27. Dall'episodio 28 Impazienza.
  28. Dall'episodio 29 Padre.
  29. Dall'episodio 30 Giustizia.
  30. Dall'episodio 31 Passaggio di consegne.
  31. Dall'episodio 32 Scelta.
  32. Dall'episodio 33 Beffa.
  33. Dall'episodio 34 Sorveglianza.
  34. Dall'episodio 35 Intento omicida.
  35. Dall'episodio 36 28/01.
  36. Dall'episodio 37 Nuovo mondo.
  37. Il soprannomme assegnato al misterioso assassino impersonato da Light; il nome deriva dalla pronuncia in lingua giapponese del termine inglese killer.
  38. a b Light e Naomi dicono il loro nome specificando i caratteri utilizzati per scriverlo, perché nella lingua giapponese esistono varie combinazioni di caratteri che si pronunciano nello stesso modo.
  39. Light aveva inserito un foglietto di carta tra la porta della camera e lo stipite.
  40. Il cognome con cui Elle si è presentato al gruppo di indagine su Kira.
  41. Il nome che Elle ha usato per iscriversi all'università insieme a Light.

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