Sette anime

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Sette anime

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Titolo originale

Seven Pounds

Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti d'America
Anno 2008
Genere drammatico
Regia Gabriele Muccino
Soggetto Grant Nieporte
Sceneggiatura Grant Nieporte
Produttore James Lassiter, Will Smith, Steve Tisch
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Sette anime, film statunitense del 2008 con Will Smith, regia di Gabriele Muccino.

TaglineCambierà la vita di sette persone. Una di queste cambierà la sua.

Incipit[modifica]

[Tim sta chiamando il 911]
Operatore 911: 911 emergenza.
Tim: Mi serve un'ambulanza.
Operatore 911: Mi risulta che lei chiama da West Third Street 9212, Los Angeles.
Tim: Stanza numero 2.
Operatore 911: Qual è l'emergenza?
Tim: C'è stato un suicidio.
Operatore 911: Chi è la vittima?
Tim: Io.[1]

Frasi[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • In sette giorni Dio creò il mondo. In sette secondi io ho distrutto il mio. (Tim) [voce fuori campo]
  • Io non riesco ad immaginarmelo un venditore di carne cieco e vegetariano che fa sesso. (Tim) [per telefono ad Ezra cercando di provocarlo]
  • Perciò questa è la cosa che io ho imparato e che voi dovreste tenere a mente per ottenere questi contratti: tre fasi. Prima: ditegli quello che state per dirgli. Fase due: glielo dite. Fase tre: ditegli cosa gli avete detto. (Tim) [durante un flashback, ai suoi colleghi]
  • La prima volta che ho visto una cubomedusa avevo dodic'anni. Nostro padre ci portò all'acquario di Monterey. Non ho mai dimenticato quando disse che era la creatura più letale del pianeta. Per me era solo la cosa più bella che avessi mai visto. (Tim) [voce fuori campo]
  • Ti ho mentito... ci penso tutti i giorni alla morte. (Tim) [giunto accanto al letto di Emily ormai addormentata e riferendosi a una sua precedente battuta]
  • Ho sempre considerato questo posto una cura per l'anima. Spero che lo sarà anche per voi. Quando metterai la firma sul contratto, la casa diventerà di tua proprietà. Non dire mai come l'hai avuta e non metterti in contatto con me per nessun motivo. E se ti stai chiedendo perché ho scelto te, ti prego di smetterla. Ti chiedo soltanto di rispettare le mie volontà e di vivere la tua vita pienamente. (Tim) [nella lettera tramite cui lascia la sua casa al mare a Connie]
  • Vorrei fare tante di quelle cose. Vorrei volare su un aereo per tredici ore senza l'angoscia di essere lontana dal mio medico. Prendere e partire, zaino e spalla e via, pronta a fare esperienze... a vedere il mondo. Vorrei avere solo il tempo di capire chi sono, dcapire cosa mi piace. Provare cose, cambiarle, lasciarmi andare ogni tanto. Non sai quanto vorrei poi provare a correre... A volte penso a come sarebbe se... se potessi correre. (Emily) [a Tim]

Dialoghi[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Tim: Quindi lei non si considera una brava persona?
    Emily: Se gliela facessi io questa domanda che cosa risponderebbe?
    Tim: "Insignificante" sarebbe una promozione per me, glielo assicuro.
  • Emily: Perché ho la netta sensazione che lei mi stia facendo un grossissimo favore?
    Tim: Perché io ho la sensazione che lei se lo meriti.
  • Emily [a telefono mentre è in ospedale]: Ci pensi mai alla morte?
    Tim: Mi capita ogni tanto.
  • Tim: Senti, ma come mai ti sei presa un cane così grosso?
    Emily: Lo sai che gli alani in media vivono solo sette anni? [Tim scuote la testa] Hanno problemi di cuore. Forse l'ho preso perché... pensavo potesse aiutarmi a sentirmi meno sola. Volevo qualcuno di cui occuparmi per non essere sempre io quella di cui si occupano gli altri. Sai, tanto per informarti, io ero molto figa. Accertabilmente figa.
  • Larry: Ehi quanto ci resterai ancora nel mio hotel?
    Tim: Motel.
    Larry: Quanto tiempo ancora?
    Tim: Veramente stavo pensando di morirci qui.
    Larry: Be', allora devi pagarmi in anticipo.

Citazioni su Sette anime[modifica]

  • Dopo l'anteprima, una voce amica molto autorevole mi aveva avvertito da Hollywood: «Mai visto un film più sbagliato...». Ma non tutti la pensano così. Certo siamo di fronte a un dramma che divide gli spettatori, come ha scritto Todd McCarthy su Variety: o ci stai, o no. Infatti le critiche sono nettamente spartite, con prevalenza di consenzienti; e i pareri del pubblico su Internet sono entusiastici. Da che parte schierarsi? [...] Will Smith è un attore formidabile e lo conferma anche qui finché non ti stanchi, dopo quasi due ore, di scrutare sul suo volto l'interno affanno. La regia di Muccino è scattante, brillante, attenta ai particolari; e il testo di Grant Nieporte parte in modo davvero originale. Ma è ben noto che i paradossi a pensarci su finiscono per convincere sempre meno. Qualcuno ha scritto che dopo La ricerca della felicità Smith & Muccino hanno voluto fare La ricerca dell'infelicità. Se è vero, come sosteneva Strehler, che bisogna essere maestri di se stessi, interprete e regista si sono rivelati cattivi maestri. Dal loro successo in comune non hanno imparato granché. L'ambizione si è intorbidata, la freschezza si è dissolta nell'intellettualismo, il messaggio si è fatto confuso. (Tullio Kezich)

Frasi promozionali[modifica]

  • Cambierà la vita di sette persone. Una di queste cambierà la sua.[2]
  • Chi ha la coscienza ha l'anima, chi ha l'anima si innamora.[3]
  • Sette nomi. Sette estranei. Un segreto.[2]

Note[modifica]

  1. Scena ripetuta successivamente nel corso del film.
  2. a b Dalla copertina della confezione del DVD in lingua italiana.
  3. Dalla quarta di copertina della confezione del DVD in lingua italiana.

Altri progetti[modifica]