Vai al contenuto

The Body

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.

The Body

Questa voce non contiene l'immagine di copertina. Per favore aggiungila, se puoi. :)
Titolo originale

The Body

Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti d'America, Israele
Anno 2001
Genere drammatico, thriller
Regia Jonas McCord
Soggetto Richard Sapir
Sceneggiatura Jonas McCord
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

The Body, film del 2001 con Antonio Banderas e Olivia Williams, regia di Jonas McCord.

Frasi

[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Volevo solo fare scavare un seminterrato (Hamid)
  • Disturbare i morti può ucciderti, da queste parti. (Golban)
  • Per favore, Dio, prendi mio figlio David come hai preso tuo figlio Gesù. [epigrafe]
  • Ricordi, Sharon, quando mi hai detto che la verità mi avrebbe reso libero? Avevi ragione. La Chiesa mi ha fatto prete, ma è stata la nostra esperienza insieme che mi ha fatto sentire veramente vicino a Dio, forse per la prima volta. Dovunque andrò, tu sarai come me. Che Dio ti protegga e ti benedica. [lettera] (Gutierrez)

Dialoghi

[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Vescovo: Padre Gutierrez.
    Gutierrez: Eminenza. [gli bacia l'anello. Il vescovo se ne va]
    Cardinale: Non sono molti i preti ex soldati combattenti.
    Gutierrez: Oh!
    Cardinale: El Salvador.
    Gutierrez: È passato tanto tempo, eminenza.
    Cardinale: Intelligence militare.
    Gutierrez: Ah. Un raffinato ossimoro, sì.
    Cardinale: Sei stato scelto per indagare su un problema a Gerusalemme. E richiederà tutta la tua grande abilità investigativa. [gli consegna una cartellina]
    Gutierrez [apre la cartellina e si sofferma sulla foto di una donna]: Dottoressa Sharon Golban.
    Cardinale: Un'archeologa israeliana. Lei ha aperto la tomba a Gerusalemme. Quelle sono le foto dei reperti.
    Gutierrez [osserva la foto di una moneta]: Ma questo è Ponzio Pilato!
    Cardinale: Così mi riferiscono.
    Gutierrez: Ah, mi perdoni, eminenza, ma dev'essere uno scherzo.
    Cardinale: Pericoloso. Per questo abbiamo scelto te per indagare.
    Gutierrez: Sì, ma chi potrebbe crederci? Voglio dire... è giornalismo scandalistico, non un serio rapporto archeologico.
    Cardinale: La dottoressa Golban è una seria archeologa, come lo è padre Lavelle.
    Gutierrez: Lavelle?
    Cardinale: È un domenicano. Vive a Gerusalemme. Insegna all'università.
    Gutierrez: Oh, bene, e qual è la sua opinione a riguardo?
    Cardinale: Ci sono svariati esami da eseguire. Ma lui ha visto... la tomba. E il corpo.
    Gutierrez: Così lui pensa... che sia possibile, giusto?
    Cardinale: Oh!
    Gutierrez: Eminenza, io... io non sono qualificato per... per una cosa del genere. Io non credo...
    Cardinale: Questo non è vero, e la conferma mi viene dalle tue parole. [apre un fascicolo e comincia a leggere] "Io credo che Gesù Cristo sia Dio perché gli ho parlato questa mattina, nelle mie preghiere. Ho sempre saputo che lui è Dio, fin da ragazzo. Lui è sempre stato il mio migliore amico, anche se io non sempre sono stato il suo. In lui trovo la pace". Sei stato chiamato per la yua esperienza militare e investigativa. Sei stato scelto per queste ragioni. La soluzione ideale sarebbe tacitare sin dall'inizio chiacchiere e bugie. Un rifiuto da parte del Vaticano sarebbe interpretato da alcuni come un voler nascondere la verità: dobbiamo fermarli, prima che la cosa si avveleni. Contiamo su di te per proteggere la Chiesa.
    Gutierrez: Per proteggere la fede.
    Cardinale: Sono sinonimi. Proteggi la Chiesa, proteggi la fede.
    Gutierrez: Mi perdoni, eminenza. Che cosa facciamo se il corpo...
    Cardinale: Non c'è nessun "se", padre. Quello non è il corpo di Cristo
    Gutierrez: Ho capito.
  • Gutierrez: Padre Lavelle?
    Lavelle: Oh.
    Gutierrez: Padre, sono Matt Gutierrez.
    Lavelle: Ah, così sei tu il prescelto.
    Gutierrez: Questa cosa in qualche modo l'addolora?
    Lavelle: Nella gerarchia della mia sofferenza, padre, questo difficilmente è un noviziato.
    Gutierrez: Padre, ho bisogno di farle qualche domanda.
    Lavelle: Va bene.
    Gutierrez: Ah, allora, vediamo che cosa abbiamo. [estrae dei faldoni dalla borsa] Padre, quando è entrato nella tomba, lei... lei credeva nella resurrezione, e quando ne è uscito non più. Quanto c'è stato? Dieci minuti, mezz'ora, quanto?
    Lavelle: No, no, no, non è così! Non ci credevo, è che... Sì, mi sono reso conto che era possibile, ma... non ci credevo. L'ossidazione sui polsi e sulle gambe... un crocifisso nella tomba di un ricco!
    Gutierrez: Be', sì, ma... i Romani distribuivano crocefissioni come i biglietti per il parcheggio.
    Lavelle: Sì, ma mai gente ricca. Solo criminali o nemici politici. [prende una carta e inizia a recitare] "Giunse un uomo ricco da Arimatea chiamato Giuseppe, e Giuseppe prese il corpo di Cristo, lo pose nella sua nuova tomba intagliata nella roccia e fece rotolare una pietra davanti all'entrata". Questa è la foto della tomba di un uomo ricco.
    Gutierrez [prende la foto]: Ma... da quello che vedo, nessuna data è stata ancora stabilita per il corpo e per la tomba, giusto?
    Lavelle: Dimentichi la moneta che è stata ritrovata. Quella moneta è un Pilato.
    Gutierrez: Sì, sì. Padre, è possibile che il corpo nella tomba sia di un cristiano? Voglio dire, di un seguace di Cristo e non di Cristo stesso?
    Lavelle: Sì, è possibile, ma in questo caso il corpo sarebbe stato sepolto con qualche simbolo cristiano a dimostrazione del fatto. Ma all'apertura in seguito, nascosti all'interno dell'ossario, o in fondo a qualche vaso, avremmo dovuto trovare [si mette a disegnare] dei cerchi concentrici, o una croce antica, o... o un pesce.
    Gutierrez: È stata la dottoressa Golban a chiederle di andare alla tomba, vero?
    Lavelle: No, no. È stato Moshe Cohen, da parte del... dell'ufficio del Primo Ministro.
    Gutierrez: Ha chiamato altra gente? Ha chiamato... gli armeni, gli ortodossi, i protestanti? Perché ha chiamato solo lei, padre?
    Lavelle: Allora questo che cosa significa, che dovrei dubitare di loro solo perché sono ebrei?
    Gutierrez: Padre, io capisco che la sua è una grande sofferenza, ma adesso deve lasciare che sia io a occuparmene. Tocca a me adesso. Il Santo Padre mi ha affidato il caso. Non mi piace, ma devo ubbidire.
    Lavelle: Sì, ma perché mi fai tutte queste domande? "Chi disse cosa? Chi ha fatto cosa? Chi voleva dire cosa?" Non capisci che cosa significa se è lui, in quella tomba, il Cristo non risorto?! La fine del Cristianesimo.
    Gutierrez: È proprio per questo, padre, che sono stato mandato qui: per far luce su questa storia, dimostrare la verità con i fatti. Mi creda, vogliamo conoscere ogni granello di sabbia di quella tomba. Non vogliamo perdere una sola anima a causa di questo, neanche una. E se abbiamo perso lei... [gli mette una mano sulla spalla] Non la vogliamo perdere, padre.
    Lavelle: Che cosa farai, gesuita, se scopri che è Cristo in quella tomba? Un uomo, come tutti noi.
    Gutierrez: Mi rivolgerò a Dio per la risposta. Credo... Credo che sia abbastanza, per oggi. Io... Mi dispiace di averla disturbata. Ah, ehm, un'ultima cosa. Per ragioni di sicurezza, credo che sarebbe opportuno che lei si trasferisca da un'altra parte, dove può continuare il suo lavoro in tranquillità.
    Lavelle: Va bene!
    Gutierrez: Arrivederci.
  • Gutierrez: Ehi, buongiorno.
    Golban: Ciao. Ti ho portato uno di questi. [gli porge un caffè in bicchiere di carta] Non ero sicura se la caffeina fosse un peccato.
    Gutierrez: Ah, se non ci sono più di tre zollette sono salvo. Grazie. Ah, ehm, spero che non ti dispiaccia, ma ho pensato per il momento di far sospendere la pubblicazione della tua relazione sui giornali archeologici.
    Golban: Cos'hai fatto?
    Gutierrez: Ho visto Moshe Cohen questa mattina, e lui...
    Golban: Ti sei incontrato con Moshe Cohen senza di me e hai deciso di censurare la mia relazione?!
    Gutierrez: Eh... sì, l'ho consigliato. Sì. Potresti dimenticare il tuo ego per un momento?
    Golban: Credi che io abbia schedato quei reperti per i milioni di persone che si accalcano dai giornalai per leggere l'ultima edizione della rivista archeologica? Cosa sarebbe successo, se avessi deciso che non è una buona idea per te dire messa? Se te l'avessi impedito?
    Gutierrez: Ascoltami bene: rendere le tue speculazioni pubbliche – perché questo è quello che hai, speculazioni – non aiuta di certo le immagini. Dire messa, invece, non nuoce a nessuno.
    Golban: Be', forse lo fa.
    Gutierrez: Sul serio?!
    Golban: Forse lo fa. Forse nuoce a me. Forse mi minaccia allo stesso modo con il quale questa scoperta archeologica minaccia la tua religione.
    Gutierrez: Senti, io non sono minacciato, sono solo preoccupato delle reazioni istintive, e dovresti esserlo anche tu.
    Golban: È la tua reazione. È la reazione della Chiesa, e l'intromettersi del Vaticano dove la religione non ha alcun posto, per quanto mi riguarda.
    Gutierrez: Stronzate. Riguarda la religione più di qualunque altra cosa, e tu lo sai. Soprattutto qui, a Gerusalemme. Secondo te, quindi, noi dovremmo restare fuori da tutta questa storia: tu la pensi così! Ma la Chiesa è scienza, politica, religione! Non possiamo essere indifferenti.
    Golban: "Stronzate" è il linguaggio della nuova chiesa ecumenica, vero? [se ne va]
    Gutierrez: No. Era ottimo il caffè. [a Walter, che assisteva alla scena] Ti sei divertito?
    Walter: Il tuo astuto stile di dialettica gesuita fa davvero impressione.
    Gutierrez [gli dà il caffè]: Finiscilo tu.
  • Dorene: Che ci fa questo in casa?
    Golban: Be', è del mio amico Matt.
    Dorene: Ma è una croce.
    Golban: Vedi, tesoro, Matt è un cristiano. Per questo indossa la croce, come tu porti al collo la stella di David.
    Dorene: Ma c'è un uomo sulla croce.
    Golban: E chi pensi che possa essere?
    Dorene: Non lo so.
    Golban: Cosa diresti se ti dicessi che questo è il loro Dio?
    Dorene: Possono vedere il loro Dio? Come sono fortunati!
    Golban: Credi che sia importante che noi non possiamo vederlo?
    Dorene: Non essere triste, mamma. Papà lo può vedere.
    Golban: Credi che può? Lo credo anch'io.

Altri progetti

[modifica]