Topo Gigio
Topo Gigio, pupazzo antropomorfo.
Citazioni di Topo Gigio
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Citazioni in ordine temporale.
- [Frase tipica] Ma cosa mi dici mai?![1]
Dall'intervista di Alessandro Dell'Orto a Libero, 2010; ripubblicato in Giulio Bucchi, liberoquotidiano.it, 10 novembre 2019.
- [Sullo Zecchino d'Oro] Non mi vogliono e non so perché. [«Qualcuno dice che l'hanno censurata per motivi politici»] Ma cosa mi dici maiiii! Non mi hanno mai lasciato fare riflessioni politiche, nemmeno con ironia. [«Cosa le sarebbe piaciuto dire?»] Parlare della distribuzione del denaro, delle ingiustizie. In tv mi chiamano solo per le solite cose, ma io sono cresciuto come è cresciuto il mondo.
- [«Gigio è più di destra o di sinistra?»] Mi piace seguire gli insegnamenti di Cristo e approvo le idee di Marx, là dove coincidono.
- Maria, guardando in tv i propri burattini in cartapesta con tagli alla bocca e visi rugosi, si accorge che non rendono davanti alle telecamere. E si mette in testa di scovare un materiale nuovo [...]. In Brianza, nella vetrina di un barbiere, vede uno strano alberello di Natale, morbido. Chiede di poterlo toccare e capisce che è quanto stava cercando: in pochi giorni si procura una serie di fogli di moltoprene. In uno di quelli ci sono io. [...] Ascoltando Modugno velocizzato, esce una voce che ricorda un topo. Così si mette a ritagliare i blocchi con le forbici, mi fa le orecchie grosse, gli occhi dolci, il viso appuntito. E debutto in tv, nel 1959, in "Alta Fedeltà" cantando "La sveglietta" di Modugno.
- [Su Peppino Mazzullo] Maria l'ha sempre stimato come professionista, anche se non sono mai andati molto d'accordo. Peppino non mi ha mai sentito veramente figlio suo, ma so che ha lavorato con molto amore.
- Non sono grottesco come un burattino e nemmeno aulico e drammatico come una marionetta. Sono più rapido, sono un pupazzo: cammino bene, tacco punta tacco, e mi sposto senza impacci [...]. Da sempre mi anima solo Maria, in tutti i posti del mondo in cui vado. Infila due dita della mano destra in una guaina e così gestisce gambe e piedi. Un meccanismo particolare, mosso dalla mano sinistra di Maria, muove gli occhi e la bocca: ora riesco addirittura a scandire le vocali. Una seconda persona invece può dirigere le mie mani attraverso altri piccoli tasti.
- Mamma racconta sempre che ha scelto Gigio per ricordare il nipote della tata con la quale lei, da bambina, è cresciuta. Un modo per far capire che sono un po' campagnolo. Ma io mi sento di stirpe nobile perché Topo è un cognome che esiste da sempre.
- Maria conosce Disney negli Anni '60. Dopo poco tempo lui le manda un biglietto: "Sei molto brava e sono contento che tu sia italiana, perché gli italiani ammazzano i propri talenti. Così sono certo che non mi darai fastidio..."
- [...] a Londra divento Sir Gigio, cioè lavoro per Sir Luke Grade. Ma la vera fama la conquisto negli Usa, al mitico "Ed Sullivan Show". Sarò ospite per 94 volte: al secondo posto della classifica di presenze, nella storia di questo varietà, ci sono i "Beatles" con 26 partecipazioni! [...] Durante una puntata, davanti a loro, mi metto una parrucca e canto "Love me do", senza sapere che è il brano che amano di meno. Che figuuuuura.
- Louis Armstrong ogni volta mi vuole nel suo camerino. Un giorno mi procuro una tromba e lo imito, mentre lui mi doppia. E che ridere quando cerca di animarmi con le sue dita grandi grandi.
- [Su Michael Jackson] Quando ci conosciamo ha 12 anni e canta con i "Jackson Five". Guarda Maria e chiede timidamente: "Posso provare a muoverlo?".
- Non ho fatto la comunione, nel mondo degli animali non si fa.
- Sono immortale, Maria non mi ha insegnato nulla sulla morte.
Giorgia Olivieri, vanityfair.it, 14 febbraio 2025.
- Insomma, per capirci, io sono un pupazzo e non è che posso decidere all'ultimo di indossare una giacca. Ho bisogno di un sacco di tempo per studiare con il mio gruppo di lavoro la mia esibizione. Per preparare un Gigio di scena non ci vuole meno di un mese.
- [«Lei ce l'ha uno stylist?»] Non uno, più di uno! Ho un intero team che lavora per me nella Factory che ho a Milano. Bisogna usare un sacco di accorgimenti per i miei vestiti. Essendo io animato in nero, il nero non posso usare sennò “buco”. Stesso discorso con il verde o l'azzurro per via dell'utilizzo del chroma key.
- Ho vestiti di tutti i tipi che vanno sempre bene perché sono senza tempo. Non ci sono i pantaloni a zampa, per esempio. Tutto questo grazie a Maria Perego che mi ha creato: lei era davvero maniacale in tutto.
- Ho un guardaroba che avrebbe fatto impallidire Rita Hayworth, io!
- [«Qual è il suo look preferito?»] In assoluto? La salopette.
Andrea Spinelli, quotidiano.net, 16 maggio 2025.
- [«Gigio primo personaggio di fantasia ad annunciare i "12 points"?»] Ma cosa mi dici mai... mi piacciono le novità, d'altronde nell’88 sono stato pure il primo pupazzo trasformato in cartone animato. Diciamolo, sono un topo fortunato.
- Tra emmental e groviera scelgo di non scegliere. Me li mangio entrambi.
- [Su Lucio Corsi] Non so se sei veramente un duro, ma sei un vincente. E la gente lo sa.
Citazioni su Topo Gigio
[modifica]- Che relazione esiste tra Ratto delle Sabine e Topo Gigio? (Maurizio Crozza)
- Ma chi è che ti ha addestrato a te, Topo Gigio? (Così è la vita)
- – Senti Margherita, ma a te ti piacciono i giocattoli di peluches?
– A me? Ma io vado pazza! Ne avrò almeno una cinquantina. Ma il mio preferito è Topo Gigio.
– Questa l'è quella giusta. (Il signor Quindicipalle) - Topo Gigio mi ha insegnato come non diventare una marionetta, mi ha insegnato come fare a tagliare i fili di chi ti vorrebbe far muovere a suo piacimento. (Lucio Corsi)
Note
[modifica]- ↑ Citato in Erika Riggi, Né un pupazzo né una marionetta, chi è Topo Gigio stasera a Sanremo in duetto con Lucio Corsi, iodonna.it, 14 febbraio 2025.
Voci correlate
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