Alessandro Pascoli

Alessandro Pascoli (1669 – 1757), scrittore, filosofo e medico italiano.

Nuovo metodo[modifica]

Incipit[modifica]

All'avanzamento della Cognizione Umana per via di natural discorso fu sempre dannoso ne' secoli addietro il sommo rispetto, con cui veneravasi l'Antichità adorata dalle Scuole qual Conducitrice infallibile non tanto nelle sentenze, quanto nell'ordine con cui soleva esporle.

Citazioni[modifica]

Io sono, io esisto, sono in vero certe proposizioni di lor genere tanto chiare ed evidenti, che negar loro ogni piu pieno consentimento è un'offendere apertamente il buon senso, e la ragione medesima; la quale per tanto, ritenendosi con incessanti rimproveri, giugnerebbe nel più intimo a inquietarmi, quando per ostinazione da Scettico imprendessi a rievocare in dubbio eziandio di esistere. Ma? come potrei dubitarne, se realmente non esistessi, almeno allor quando esistere? (pp. 1-2)
L'idea dell'Ente infinitamente perfetto dee di necessità presupporre una sua cagione esemplare ed obiettiva, la quale realmente, e formalmente in sé contenga tutte le perfezioni in essa rappresentate. Adunque l'Ente infinitamente perfetto esiste. Conciossiache, s'ei non esistesse, sarebbe un nulla: e però non potrebbe essere oggetto reale e vera cagione esemplare della suddetta Idea. Ma esistendo l'Ente infinitamente perfetto, potrò eziandio conchiudere, che egli sia necessario, infinito, indipendente, onnipotente, eterno, ottimo: ed in conseguenza il più amabile, e adorabile di quanto mai io sappia immaginare, o fingere, in somma ch'egli sia un Dio. (p. 34)

Bibliografia[modifica]

Alessandro Pascoli, Nuovo metodo per introdursi ad imitazion de' geometri con ordine, chiarezza e brevità nelle piu sottili questioni di filosofia metafisiche, logiche, morali e fisiche, Andrea Poletti, Venezia, 1702.

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