Vanessa Redgrave

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Vanessa Redgrave nel 2016

Giulia (1978)

  • Miglior attrice non protagonista

Vanessa Redgrave (1937 – vivente), attrice britannica.

Citazioni di Vanessa Redgrave[modifica]

  • Ogni profugo è un Prospero, lui affidandosi alla magia avrebbe potuto provocare un Olocausto, invece ha perdonato i suoi nemici dopo che, però, si erano pentiti. Cosa che non accomuna invece tanti governanti della Terra, i nazisti del Terzo Reich, Stalin, ma anche alcuni dittatori di oggi.[1]
  • [...] la violenza, i soprusi non conoscono l'arte, la scavalcano e la calpestano. Pensate solo un momento alla Germania dei letterati, degli scrittori, degli scienziati che ha potuto partorire un mostro come il nazismo.[2]
  • Prospero è un profugo, come ce ne sono tanti oggi, come quelli che ho incontrato di persona in Kosovo e in altre parti del mondo. Un profugo che avrebbe potuto, grazie alla magia, creare un Olocausto, ma che di fronte al pentimento dei suoi persecutori, si è comportato da uomo.[2]

Da L'Onu salvi Shevardnadze

Sulla guerra civile in Georgia, La Stampa, 4 ottobre 1993.

  • Il 18 luglio, il presidente georgiano Shevardnadze lanciò un appello, chiedendo aiuti per sostenere la pace e la democrazia in Georgia. Lo indirizzò a me e ad altri artisti, ai sopravvissuti dell'Olocausto e ai leader delle comunità ebraica e musulmana riuniti per il concerto «Wake up World». Ci spiegò che le forze reazionarie al di fuori della Georgia stavano sostenendo l'attacco dei secessionisti abkazi alla città di Sukhumi, che una Russia democratica era vitale per la Georgia e che non ci sarebbe stata una Russia democratica senza pace e democrazia in Georgia.
  • Mentre le unità pesanti dell'esercito georgiano si ritiravano da Sukhumi, continuava la pulizia etnica dei civili georgiani ad opera del leader degli abkazi, Nodar Khazba.
  • [...] l'Onu deve sostenere Shevardnadze, o il nazionalismo e il fascismo prenderanno il potere in Georgia, e dopo questo avranno la meglio in Russia.

Da My friend faces torture

(EN) Theguardian.com, 5 novembre 2002.

  • Il signor Zakaev è innocente di ogni forma di terrorismo e le autorità russe lo sanno.
Mr Zakayev is innocent of all terrorism, and the Russian authorities know it.
  • Amnesty International ha appena prodotto un rapporto sulla negazione della giustizia nella Federazione Russa. In Russia l’uso della tortura è diffuso e in aumento. [...] In tutta la Russia i sospettati in custodia cautelare vengono sottoposti allo "Slonik": una maschera antigas, o talvolta un sacchetto di plastica, viene posta sopra la testa del sospettato, la fornitura d'aria viene interrotta e talvolta viene pompato gas lacrimogeno nella maschera o borsa. La vittima perde conoscenza o vomita. Molte altre forme di tortura vengono utilizzate per estorcere confessioni, che secondo la legge russa possono essere firmate senza la presenza di un avvocato e sono accettate dai tribunali. Tale è l'orrore che verrebbe inflitto a Zakaev se venisse estradato dalla Danimarca alla Federazione Russa.
Amnesty International has just produced a report on the denial of justice in the Russian Federation. There is widespread and increasing use of torture in Russia. [...] Suspects in pre-trial detention all over Russia are subjected to "Slonik" - a gas mask, or sometimes a plastic bag, is placed over the suspect's head, the air supply is cut off, and sometimes tear gas is pumped into the mask or bag. The victim loses consciousness or vomits. Many other forms of torture are used to extract confessions, which under Russian law can be signed without the presence of a lawyer, and are accepted by the courts. Such is the horror that would be inflicted upon Mr Zakayev if he were extradited from Denmark to the Russian Federation.
  • Qualsiasi prova prodotta dal governo russo contro Zakaev sarà un'invenzione in stile KGB.
Any evidence produced by the Russian government against Mr Zakayev will be a KGB-style fabrication.
  • Zakaev è il principale sostenitore in Europa di un cessate il fuoco tra entrambe le parti, di una collaborazione reciproca contro i terroristi – sia ceceni che russi – e di una soluzione politica negoziata per portare la pace. Se dovesse essere estradato, sarebbe la prova che i giorni bui di Stalin e della sua polizia segreta, la GPU, sono tornati, sia per i cittadini russi che per i ceceni.
Mr Zakayev is the main advocate in Europe for a ceasefire between both sides, mutual collaboration against terrorists - both Chechen and Russian - and a negotiated political solution to bring peace. If he were to be extradited, it would be evidence that the dark days of Stalin and his secret police, the GPU, had returned, for Russian citizens as well as Chechens.

Da Vanessa Redgrave: "Before I didn't care at all - now I find myself thinking what a miracle everything is"

(EN) Intervista di Alison Roberts, Standard.co.uk, 24 settembre 2015.

  • Le donne sono diverse dagli uomini ed è qui che le donne possono essere stupide perché non lo riconoscono. Mi sembra strano che improvvisamente ci sia un tormento per le donne che vogliono dire che sono uguali agli uomini - bene, hanno gli stessi diritti, sì, e ovviamente ci sono ancora cose per cui le donne devono combattere e negoziare, piuttosto che strillare. Ma principalmente siamo portatrici di figli, e siamo il sesso più debole, e una volta che abbiamo dato alla luce bambini la nostra vita è necessariamente legata a loro.
Women are different from men and that's where women can be stupid because they don't acknowledge it. It seems weird to me that suddenly there's a torment about women wanting to say they're the same as men — well, have the same rights, yes, and of course there are still things that women have to fight for and negotiate for, rather than just shriek about. But we're child-bearers primarily, and we are the weaker sex, and once we've given birth to children our life is of necessity bound to them.
  • Niente di quello che faccio è politico. Niente. Faccio una campagna per i diritti umani sulla base della legge sui diritti umani. Questo per me è tutto e la fine di tutto. Le persone possono decidere cosa pensano di me - dipende da loro. Ma il mio politico era molto tempo fa.
Nothing I do is political. Nothing. I campaign for human rights based on human rights law. That for me is the be all and end all. People can decide what they think about me — that's up to them. But the political me was a very long time ago.
  • Quando le donne hanno figli portano sempre da qualche parte un respiro che non possono rilasciare tranne in quei momenti in cui sanno che i loro figli sono al sicuro e questo non ti lascia mai, non importa quanti anni hanno.
When women have children they always carry somewhere a breath they can't release except in those moments when they know their children are safe and that never leaves you, no matter how old they are.

Da Il killer del Cremlino. Il regno del terrore di Vladimir Putin

Intervista di John Sweeney, traduzione di Elena Lombardi e Demetra Amadasi, Newton Compton Editori, 2024, ISBN 978-88-227-8738-5

  • Thomas Mann scrisse una potente condanna dopo la conferenza di Monaco. Disse in modo molto diretto che Chamberlain aveva distrutto l'opposizione tedesca che avrebbe potuto fermare Hitler. Temo che sia la stessa cosa per la Russia. Con la distruzione del popolo ceceno in un genocidio, Putin ha lanciato un messaggio: "Guardate quello che abbiamo fatto alla Cecenia. E se siete russi, guardate quello che abbiamo fatto a Babitsky".
  • Babitsky è un fulgido esempio di quello che c'è di buono in Russia.
  • La mia opinione è che il regime di Putin è come quello di Hitler.
  • Ho incontrato il signor Blair. È un uomo molto attraente, molto piacevole. Ho trovato l'arresto di Pinochet una cosa fantastica e ho appoggiato la guerra contro l'oppressione in Kosovo. Cook e Blair pensano di poter controllare Putin e stanno facendo lo stesso errore di Franz von Papen, che pensava di poter controllare Hitler.
  • Per fare in modo che i comuni cittadini russi odiassero gli "esseri inferiori" ceceni, la televisione statale ha trasmesso delle riprese in cui alcuni "banditi ceceni" tagliano la gola a un soldato russo. Ho visto il filmato, è talmente scioccante che probabilmente non può essere trasmesso dalle emittenti inglesi. Che venga mostrato a ripetizione dalla televisione statale russa prova concretamente che la macchina dell'odio sta lavorando a tutto volume.

Filmografia[modifica]

Attrice[modifica]

Doppiatrice[modifica]

Note[modifica]

  1. Citato in Vanessa con i pantaloni. «Chiamatemi Prospero», La Stampa, 29 gennaio 2001
  2. a b Citato in Vanessa Redgrave: tornerò a Genova, La Stampa, 30 gennaio 2001

Voci correlate[modifica]

Altri progetti[modifica]