Hawaii Five-0 (settima stagione)

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Voce principale: Hawaii Five-0.

Hawaii Five-0, settima stagione.

Episodio 1, Pronti a giocare?[modifica]

  • Kono: Non puoi chiamarla vittoria se imbrogli.
    Danny: Non ho imbrogliato!
    Kono: Eh? Cosa?
    Danny: Non ho imbrogliato, è quello che avrebbe fatto lui. L'ho anticipato, lui mi ha speronato tutto il tempo.
    Steve: C'è una regola che dice che non posso farlo?
    Danny: Forse è scritta vicino alla regola sei un idiota se sfidi qualcuno su una sedia a rotelle!
    Steve: Forse è più idiota chi l'ha accetta la sfida!
  • Danny: Sei ore.
    Steve: Sei ore.
    Danny: Per 6 ore sono stato in sala operatoria mentre quei chirurghi mi rovistavano dentro prelevando un pezzo di organo per te. Sii riconoscente, non fare l'ingrato!
    Steve: Ci siamo. Ecco ci risiamo.
    Danny: Ci risiamo? Che vuol dire ci risiamo?
    Steve: È il rimorso del donatore.
    Danny: Ma quale rimorso!
    Steve: È il classico rimorso del donatore!
    Danny: Ma che dici? Devi solo mostrare rispetto. Abbi un po' di rispetto per il mio fegato, ok? E segui le regole, tutto qui.
    Steve: Il tuo...adesso mi ascolti, d'accordo? Il proprietario è chi possiede l'oggetto, secondo la legge e dato che il tuo fegato è nel mio corpo non hai voce in capitolo su come lo tratto, siamo intesi?
    Danny: È la cosa più stupida che abbia sentito in vita mia! Ok? Stiamo parlando di una donazione d'organo, d'accordo? Non di un qualunque bene e non credo che per legge sia come dici tu! Intanto vorrei indietro il mio fegato per favore!
  • Danny: Senti, vai in ospedale a farti dare un'occhiata, ok?
    Steve: Sto bene.
    Danny: Stai bene? Oh, lo farò scrivere sulla tua lapide, disse sto bene ma non era vero.
  • Steve: Io ti voglio bene.
    Danny: Sì, anch'io.
    Steve: E allora lasciami respirare, puoi darmi tregua?
    Danny: Ok, mi faccio da parte e ti guardo mentre ti uccidi.
    Steve: Io non sto cercando di uccidermi.
    Danny: No?
    Steve: No.
    Danny: Sicuro? Questo è...è un sollievo perché negli ultimi sei anni è stato il tuo obiettivo!
  • Steve: Dov'è il mio giubbotto?
    Danny: Il tuo giubbotto? Dove vai?
    Steve: Dove vado? Vado a prendermi un cappuccino? Tu che cosa credevi!
    Danny: E quello che ci siamo detti?
    Steve: È stato bello, sottoscrivo tutto ma non ho detto che sarei rimasto a guardare!
    Danny: Sei un idiota, mi arrendo!
    Lou: Aspetta prima di indossare il giubbotto, abbiamo uomini a sufficienza.
    Chin: Hanno ragione.
    Danny: Risparmiate il fiato, lui vuole per forza che il mio nobile sacrificio sia vano! Non guardarmi così. Bene, sai una cosa? Sei hai bisogno di altri organi, parla con Chin, io ho chiuso!

Episodio 2, Dio salvi la regina[modifica]

  • Danny: Tutto bene? Ah, capisco, è molto arrabbiato. Perché tu hai il jet privato e lui non può guidarlo.
    Steve: Vuoi stare zitto per un secondo? Sai che se scendiamo di quindicimila metri, guadagniamo quindici minuti di viaggio?
    Landford: Potremmo fare lo stesso alleggerendo il carico. Tu quanto pesi, novanta chili? Ti offri volontario?
    Danny: Non farci caso, sai lui ha la mania... del controllo, temo.
    Steve: Non ho la mania del controllo, mi piace guidare a differenza di te che lo fai fare agli altri.
    Danny: No, non... io non lo faccio fare agli altri, non ho scelta. E poi perché vorresti pilotare, dopo quello che è successo l'ultima volta?
    Steve: Non è mia la colpa.
    Landford: Raccontami.
    Danny: Racco... be', diciamo che adesso sono la metà dell'uomo che ero in quanto a fegato, a causa sua!
    Steve: Te l'ho detto, non è mia la colpa.
    Danny: Sai cos'altro è, oltre a un idiota? Lui... attira i proiettili!
    Landford: Avrei preferito che me lo avessi detto prima di salire.

Episodio 5, Il secondo emendamento[modifica]

  • La porta è aperta. Odio quando la porta è aperta. Non è mai un buon segno quando è aperta. (Lou)
  • Danny: Scusa, perché stai ridendo?
    Steve: Perché so dove vuoi arrivare e mi fai ridere.
    Danny: Dove voglio arrivare?
    Steve: Vuoi provocarmi ma non funziona, perché io credo che se gestite nel modo corretto le armi da fuoco sono utili.
    Danny: Sì, ecco, tu non credi che siano solamente utili le armi. Per te non significano solo questo, tu le adori, tu riesci ad amarle, ne sei attratto, vero? Secondo me dormi con la pistola. Se potessi, ne sposeresti una.
    Steve: Ok, questa è una cosa stupida, stai facendo l'idiota, quindi ti ignorerò, ok?
    Danny: Dico solo come stanno le cose.
  • Steve: Stai dicendo che la gente non dovrebbe avere una pistola nonostante il fatto che tu ne hai una?
    Danny: Io ne ho una? Io porto la pistola solo per lavoro. Di che cosa parli? Io devo proteggere i buoni dai cattivi.
    Steve: Giusto, esatto e se le persone normali, i cittadini, vogliono proteggere se stessi e le loro famiglie dai cattivi, non possono farlo?
    Danny: Se non permettessimo ai cattivi di avere le pistole, ai buoni non servirebbero le pistole. Nessuno le avrebbe, che ne pensi?
    Steve: Già che ci siamo eliminiamo la discriminazione, la guerra, l'odio, la violenza e qualsiasi cosa. Viviamo tutti insieme felici e contenti e cavalchiamo sugli unicorni per andare al lavoro!
    Danny: Tu prenderesti il mio di unicorno!
    Steve: E indovina, se avessi un arma potresti fermarmi!

Episodio 7, Madre e figlio[modifica]

  • [Doris atterra Steve, andato in Marocco per liberarla]
    Steve: Ciao mamma.
    Doris: Steven! Che cosa ci fai qui?
    Steve: Ah be', non lo so. Prova ad indovinare.
    Doris: Non dovevi venire.
    Steve: Sì, comincio a pentirmene infatti!
  • Odio sottolineare l'ovvio ma... si mette male! (Lou)

Episodio 8, Riti di passaggio[modifica]

  • Kono: Hai trasformato tua nipote di sei anni in una spia?
    Chin: No... può darsi... sì, e con questo?
  • [Sono in un condotto di aerazione]
    Will: Signor Williams, tutto bene?
    Danny: Benissimo, benissimo.
    Will: Ha un attacco di panico?
    Danny: Soffro di claustrofobia. Va' avanti, non fermarti. Solo, continua a parlare, ok? Non smettere mai di parlare.
    Will: D'accordo, va bene e... di che cosa vuole parlare?
    Danny: Non so, di qualunque cosa, parlami di Grace. Raccontami di voi, perché Grace?
    Will: Lei è brillante, divertente...
    Danny: Divertente. Qualcos'altro?
    Will: Lei è la mia migliore amica... e noi siamo molto simili. I nostri padri sono... sono entrambi poliziotti, a tutti e due piace l'inverno e la nebbia, la neve, e poi lei è molto diretta. Quando dico qualcosa di stupido me lo fa notare subito. Mi spiego?
    Danny: È meraviglioso. Hai appena descritto sua madre.

Episodio 9, Due giorni di novembre[modifica]

  • [L'FBI ha preso in mano un caso della Five-0]
    Danny: Ehi, l'hai gestita con incredibile maturità e professionalità. Sono molto, molto sorpreso. Noi non... ci faremmo da parte, giusto?
    Steve: No!
  • Jerry: Devo sedermi...
    Chin: Sei seduto, Jerry.
    Jerry: Allora devo alzarmi.
  • I federali prima hanno preso le prove che avevamo e ora le prove che avremmo potuto avere. Direi di andare a farci due birre, ma verrebbero a fregarci anche quelle! (Danny)

Episodio 10, Il fardello[modifica]

  • Danny: Da quando gli agenti assicurativi si divertono?
    Steve: Ah, non starei a preoccuparmi se ti assomiglia solo un po', si starà annoiando a morte!
  • Bridget: Come va il fegato?
    Steve: Bene, va una meraviglia. Ma ho letto su delle riviste mediche che a volte chi riceve un organo finisce con l'assomigliare al donatore e ti confesso che questo mi preoccupa!
    Bridget: Sì, spero proprio che non accada, un Danny è più che sufficiente!
  • Danny: Lo sai, sono molto colpito. Sono molto colpito dal fatto che tu abbia ammesso di aver sbagliato. Sono davvero molto fiero di te.
    Steve: Grazie, mi fa piacere.
    Danny: Bene.
    Steve: Che fai, vedi Bridget?
    Danny: Sì, fra un po'.
    Steve: Ok. Lo accetti un consiglio?
    Danny: Ti faccio un complimento e diventi Buddha gran maestro di vita?
    Steve: Non importa.
    Danny: No, no, sono curioso, ti prego dimmi.
    Steve: Vacci piano con lei, non fare il poliziotto.
    Danny: D'accordo.
    Steve: Bene. Ti accompagno all'Hilton.
    Danny: Mi dai un passaggio con la mia auto? Grazie, sei molto gentile!

Episodio 11, Il salvataggio[modifica]

  • Lou: Giusto per scrupolo, tu lo parli lo spagnolo vero?
    Danny: Ma se parlo a stento la nostra lingua!
    Lou: Senti un po'. Soy americano, è tutto qui, non so dire altro.
    Danny: Non male. Ah, ascolta questa, tienes una sonrisa muy hermosa.
    Lou: Lo parli benissimo lo spagnolo, che vuol dire?
    Danny: Be', vuol dire hai un bellissimo sorriso.
    Lou: Ah! Non è tutto quello che sai...
    Danny: Sì, finito.
    Lou: Scusa spiegati meglio.
    Danny: Tu sai dire soy americano e io so fare un complimento!
    Lou: Hai pronunciato hermosa come se fossi nato in Messico!
  • Se disprezzi il signor Frenkilin, ti ritrovi con i signori Heckler e Koch, due gentiluomini molto persuasivi. (Lou)
  • [Al telefono]
    Max: Salve, parla il dottor Max Bergman.
    Danny: Max, sono Danny.
    Max: Danny chi?
    Danny: ... Williams! Sì, sono in Messico, per la precisione mi trovo a Juarez nella sala dove tengono i cadaveri e devo chiederti una cosa ma è solamente un ipotesi. Se io dovessi identificare un corpo tutto ustionato che cosa dovrei fare?
    Max: Sei anni di medicina, quattro anni di tirocinio, un anno di specializzazione, poi l'abilitazione.
    Danny: Divertente Max, è ovvio che non posso fare queste cose. Adesso con te al telefono, come faccio? ... Max?
    Max: Sto pensando.
    Danny [a Lou]: Sta pensando.
    Lou: Oh mamma mia.
    Max: Quanto sono gravi le bruciature sul cadavere?
    Danny [a Lou]: Quanto sono gravi le bruciature?
    Lou: E io come faccio a saperlo?
    Danny: Non so, magari dandoci un occhiata!
  • Max: Ho una soluzione. La tua vittima ha forse un tatuaggio? Dal quale potremmo partire?
    Danny [a Lou]: Guarda se ha dei tatuaggi.
    Lou: Tatuaggi? E dove? Ma se è completamente arrostito! L'hai visto anche tu, è un tipico caso di bnr.
    Danny: È bnr... che vuol dire?
    Lou: Bruciato e non recuperabile. Un barbecue l'hai mai fatto?!
  • Danny: Se c'è un piano B è il momento di dirlo!
    Steve: Sì, far fuori tutti i cattivi prima di finire le munizioni!

Episodio 13, Le nuvole tornano sempre ad Awalua[modifica]

  • Max: Ma quello che mi mancherà è... la mia famiglia adottiva. E mi riferisco a voi. Comandante McGarrett, come sai... io sono figlio unico e ho voluto sempre un fratello e quando sono entrato nella Five 0, io l'ho trovato.
    Steve: Mahalo Max!
    Kono: Ti vogliamo bene!
    Max: Detective Williams, forse ti sorprenderà ma ti ho sempre considerato una specie di modello.
    Danny: Oh, certo che mi sorprende!
    Steve: Sorprende tutti ma va avanti!
    Max: Mi hai fatto sempre oggetto del tuo sarcasmo ma a dire il vero... non mi dava fastidio. L'ho sempre preso come un segno d'affetto. Mi mancheranno molto le tue battute e spero che me ne manderai qualcuna di tanto in tanto.
    Danny: Alla tua Max.
    Max: Tenente Kelly, nessuno sa cosa vuol dire Ohana più di te... e per questa ragione, tra molte altre, tu sarai un fantastico padre per Sara. E da quello che vedo, lo sei già.
    Chin: Mahalo fratello.
    Max: Kono. Senza il tuo aiuto non avrei mai sposato la mia Sabrina. Se Danny Williams è un modello come individuo, la tua storia d'amore con Adam è quella che Sabrina ed io speriamo di imitare.
    Kono: Ti voglio bene Max.
    Max: Sergente Grover, la tua risata.
    Lou: Oh! [ridendo]
    Max: Sì, proprio questa mi mancherà. So bene che sei ancora legato a Chicago ma le Hawaii ormai ti hanno adottato e sono convinto che l'isola sia un posto migliore da quando ci sei tu.
    Lou: Cavolo Max...
    Max: Jerry, grazie per l'amicizia e per i consigli. Mi hai cambiato in molti modi, mi hai fatto crescere come non avrei mai immaginato. Tutti voi siete Ohana per me... per sempre. Vi voglio bene!

Episodio 14, Confini[modifica]

  • Istruttrice di guida: Il comandante McGarrett?
    Steve: Sissignora.
    Istruttrice: Non ha mai rinnovato la patente dal suo ritorno in servizio.
    Danny: Esatto, proprio così. Sono sette anni che guida senza patente. Direi che ci sono gli estremi per una sospensione permanente o un'espulsione, lei non crede?
    Istruttrice: E lei è?
    Danny: Io sono...
    Steve: Un idiota.
    Danny: Un idiota molto curioso di vedere se lei riuscirà a sopravvivere al suo esame di guida.
    Steve: Il mio collega Detective Danny Williams, non so come mai sia qui. La prego lo ignori, perché non cominciamo?
    Danny: Un attimo, aspettate una... una piccola domanda prima che partiate. Immagino che supererete i limiti di velocità, giusto?
    Istruttrice: È una prova completa su tutto il codice stradale delle Hawaii.
    Danny: Oh, completa significa anche guidare sui marciapiedi, tagliare le curve, finire sotto un furgone...
    Steve: Zitto!
    Danny: Cose così?
    Istruttrice: Dice sul serio?
    Steve: No, cioè in parte... non farei mai cose del genere a meno che non ne fossi costretto!
  • Mi raccomando, fai il bravo. E lei è meglio se tiene tutte e due le mani sopra al cruscotto! (Danny) [all'istruttrice di guida]
  • Fatemi capire. Quindi se attraversiamo quel cancello, invadiamo una Nazione? (Lou)
  • Steve: Ancora. Non so leggere nel pensiero.
    Danny: Scusa?
    Steve: Fai la faccia che dice che dovrei sapere a che stai pensando ma non lo so.
    Danny: Ah. Lo sai? Ci sono due cose di cui sono grato. La prima è che tu non sei in grado di leggermi nel pensiero, la seconda è questa cintura di sicurezza.
    Steve: Solo due? Due sole? Non la nascita di tua figlia e il tuo meraviglioso figlio maschio, soltanto io che non ho super poteri e la cintura.
    Danny: Al momento sì!
    Steve: Meglio che tu non legga i miei.
    Danny: No, no, io invece posso.
    Steve: Oh, davvero?
    Danny: Eh sì!
    Steve: A che penso?
    Danny: Che hai fame. Molta fame. Ali di pollo e ti chiedi se ho dei soldi con me. Probabilmente pensi anche al nuovo numero di pistole e pallottole che era fra la posta. Ce n'è di spazio vuoto là dentro, vero?

Episodio 16, Pazzi d'amore[modifica]

  • [Le rispettive ragazze di Steve e Danny, hanno deciso di passare il San Valentino tutti e quattro insieme]
    Steve: È colpa tua! È colpa tua! Sì, tua. Hai parlato tu di uscire in quattro, giusto?
    Danny: Sì, ma l'ho detto per dire. Solo perché non volevo che pensasse che sono un orso antisociale.
    Steve: Tu sei, un orso antisociale!
    Danny: Proprio per questo! Non voglio che lo pensi!
    Steve: Ok, no, bella mossa. Nascondere la tua vera natura farà bene alla vostra relazione.
    Danny: Questo è un disastro.
    Steve: Ma che dici, guarda qui. Una stanza da nababbo, la vista, birra alle dieci del mattino, è fantastico!
    Danny: Intanto non dire più nababbo per favore.
    Steve: Perché?
    Danny: Fidati e basta, non lo ripetere. Ok? Prima cosa. La seconda, io avrei... intenzione di fare il romantico questo week end con lei, ricordatelo va bene?
    Steve: E dov'è il problema?
    Danny: Il problema è che tu sei qui e non voglio che mi giudichi. Lo fai con lo sguardo, con il viso, con tutto. Non devi farlo mentre faccio il romantico, chiaro?
    Steve: Prima cosa ho capito il tuo intento, vuoi la tua intimità e certamente io non voglio farti sentire a disagio.
    Danny: Ah ah.
    Steve: Facciamo così. Se a un certo punto, la mia presenza ti mette a disagio e tu non ti senti libero di essere romantico quanto vorresti, di una parola e sparisco!
    Danny: Ah ah.
    Steve: Va bene?
    Danny: Una parola d'ordine?
    Steve: Sì!
    Danny: Ah. Io dico una parola qualunque e tu...
    Steve: Sparisco.
    Danny: D'accordo. E qual è la parola allora?
    Steve: Non so, "vorrei un'insalata".
    Danny: "Vorrei un'insalata"?
    Steve: Sì!
    Danny: "Vorrei un'insalata", ok! Sì, certo, dovrò soltanto dire casualmente vorrei un'insalata all'interno di un discorso!
    Steve: Facile.
    Danny: Facile, sì...
    Steve: Infili la frase.
  • Chin: Com'è l'albergo?
    Steve: È affollato! Voi sapevate della sorpresa?
    Chin: Sì, io e Lou abbiamo scommesso su chi di voi se ne andrà per primo.

Episodio 18, Maneggiare con cura[modifica]

  • Danny: Ok, hai invaso la mia privacy, ho il diritto di prendermela, ok?
    Steve: Non è spiare se non è nascosto. Questa è la regola.
    Danny: Non è una regola.
    Steve: Dici sul serio? Se non è celato, non è vietato, mai sentito dire?
    Danny: No, perché te lo sei inventato in questo momento.
  • [Steve e Danny devono lanciarsi, legati insieme, con un paracadute]
    Steve: Rilassati, ok? Starai bene, tranquillo. Quando la luce diventerà verde, salteremo, ok?
    Danny: No, non... non voglio! Sai che c'è? Non lo voglio fare. Perché se muoio non voglio essere legato a te come un infante!
  • Steve: Perché non lo ammetti, eh? Ammettilo, ti è piaciuto. A chi non piace? Infatti scommetto che lanciarsi finirà sulla tua lista, dopo il baseball e gli hot dog, lamentarsi...
    Danny: Gli hot dog e lamentarsi non erano sulla lista.
    Steve: No, ma avrebbero dovuto esserci, invece quella lista era piena di cose per cui non hai mai mostrato interesse come viaggiare!
    Danny: Di che stai parlando? Adoro viaggiare!
    Steve: Danny, ogni volta che prendi l'aereo con me ti lamenti l'intero viaggio!
    Danny: Questo perché ogni volta che vengo in aereo con te è probabile che morirò atterrando, ok? Cos'è quest'ossessione per la lista, lasciala stare, ti prego!
    Steve: Non è un'ossessione.
    Danny: Sì che lo è!
    Steve: Ma semplice curiosità, va bene? Che tu A, compili una lista del genere e B, sei ipersensibile a riguardo.
    Danny: Ah, quindi non la lascerai stare dico bene?
    Steve: Mi conosci da sette anni, che dici?
    Danny: Ok, ok. Ehi, ehi, ehi, ok, fermati un secondo. Lo vuoi sapere?
    Steve: Sì!
    Danny: Ok, te lo dico. Era una lista di cose che vorrei fare quando mi ritiro. Ok? Contento adesso? L'ho detto, ora possiamo continuare, dopo di te prego.
    Steve: Scusa, perdona, ti ritiri?
    Danny: Sì, quando mi ritiro. Sto per maturare i vent'anni, ok? Tra poco andrò in pensione devo pensare a cosa fare dopo.
    Steve: Stai parlando seriamente?
    Danny: Assolutamente! Non voglio fare questo per il resto della vita con te. Non ci penso proprio.
    Steve: Ok, come vuoi, voglio solo capire, ok? Ti ritiri. Ti ritiri e poi... che farai?
    Danny: Forse aprirò un ristorante.
    Steve: Un ristorante?
    Danny: Esatto, un bel ristorante italiano, sai tipo, tipo... un piccolo locale di quartiere. Potrei usare le ricette di mia nonna, sarà carino... dove sto andando?
    Steve: Un ristorante italiano a Oahu.
    Danny: A Oahu manca un ristorante italiano. Non credi?
    Steve: Sì.
    Danny: A ogni modo è quello che vorrei fare quindi puoi prendermi in giro quanto vuoi.
    Steve: Ah, non ti prenderò in giro.
    Danny: No?
    Steve: No.
    Danny: Ok.
    Steve: Però sappi che l'80% dei ristoranti fallisce nei primi sei mesi.
    Danny: Ok, allora non dobbiamo più parlarne!
  • Danny: Fammi capire bene, tu vuoi guidare un pickup, con una boma sporca fatta di uranio e TATP che mi hai detto essere il più instabile esplosivo sul pianeta. Vuoi guidare quello, nella giungla. In questa giungla, su del terreno a dir poco accidentato. Sarebbe, sarebbe questo il tuo piano?
    Steve: Andrò molto lentamente.
  • Danny: Lento. Lento, lento.
    Steve: Va bene! Sai cosa? Dirmi lento lento lento ogni cinque minuti non mi aiuta aiuta aiuta. Mi spiego?
    Danny: Ok, va bene, voglio solo essere sicuro che tu non prenda una buca o un masso, facendomi finire in tanti pezzetti, ok? Sai che scriveranno sulla mia lapide?
    Steve: Sì, lo so. "Qui giace Danny Williams, amato brontolone."
    Danny: Divertente. No, scriveranno "qui giace Danny Wiliams, crediamo. Non ne siamo sicuri perché non abbiamo trovato tutti i pezzi."
    Steve: Danny, sto sotto le otto miglia orarie, ok?
    Danny: Che c'entra! Non ho mica paura di prendere una multa!
  • Steve: C'è una cassetta sotto il sedile, l'ho vista, ci dovrebbero essere dei bengala, prendili e prendi uno dei tappetini di gomma e portali qui.
    Danny: Un momento, che cosa farai con il bengala, sono curioso.
    Steve: Squaglierò un po' di gomma del tappetino sul foro del tubo così dovrebbe sigillarlo, ok? Dovrebbe essere facile.
    Danny: Bene, bene! Userai un bengala, fuoco, sotto una bomba, è così? Voglio capire se ho afferrato il concetto!
  • Danny: Oh, aspetta, aspetta, promemoria, so che lo sai ma la benzina è infiammabile.
    Steve: Lo so, il motore è spento, non c'è benzina nel tubo.
    Danny: Cosa? Chi ti ha dato lezioni? C'è sempre della benzina a meno che non si faccia un completo lavaggio. Che stai dicendo?
    Steve: Ok, pignolo, un paio di gocce!
    Danny: Sì, mi piace essere pignolo perché è la mia vita, perciò sarò pignolo, ok?
    Steve: Ok, forse ho risolto.
    Danny: Non dire forse, non dire forse, è incerto! Non è un buon avverbio!
    Steve: Io spero che vada bene, caro Danny.
    Danny: Non sperare, non sperare, solo... smetti di parlare.

Episodio 21, Fantasmi[modifica]

  • [Steve ha fatto una visita di controllo]
    Danny: Quando dice normale attività fisica, intende magari...
    Dottore: Un po' di corsa e un allenamento leggero.
    Danny: Allenamento leggero. Quindi... combattimento corpo a corpo, saltare dagli aerei non sono indicati.
    Dottore: Assolutamente no.
  • Steve: Bene ragazzi, atterreremo a 4 kappa emme di distanza dal punto sulle immagini satellitari.
    Danny: Se dici scemenze come kappa emme, nessuno ti capisce.
    Chin: Danny, kappa emme sta per chilometri.
    Kono: 0,62 miglia al chilometro.
    Danny: Va bene, siete dei secchioni. A nessuno piacciono i secchioni!

Episodio 23, La voce del silenzio[modifica]

  • Steve: Sai dovremmo fare uno di quei programmi televisivi dove quelli ristrutturano le case, hai presente?
    Danny: Sì, li odio con tutto il cuore.
    Steve: Li odi. Ma certo. Perché rendono la gente felice no?

Episodio 25, Atto eroico[modifica]

  • Danny: Questo è l'ufficio di zia Kono, l'ufficio di zio Chin e qui l'ufficio di papà.
    Charlie: E quello di zio Steve?
    Danny: Quello è... ecco, lo vedi? Laggiù in fondo, lo teniamo lontano da noi come se fosse in esilio.
    Charlie: Che significa?
    Danny: Significa che tu... sai quando fai una cosa sbagliata e vieni punito?
    Charlie: Sì.
    Danny: Be', lui è così. Vive in punizione, costantemente, Steve.
    Charlie: Non è un bravo ragazzo.
    Danny: È il peggiore, è il peggiore.
  • Charlie: Danno, io ho fame.
    Danny: Fame?
    Steve: Il bimbo ha fame. C'è un distributore nel corridoio ed è pieno di cose buone. Andiamo, ti accompagna zio Steve, forza. A proposito, questo qui è da parte mia per te. [parlando con Danny di un pacco regalo] È un regalo, quindi aspetta ad aprirlo.
    Danny: In realtà sarebbe meglio di no.
    Steve: Che non aspettassi?
    Danny: Io no, intendevo portarlo al distributore.
    Steve: Perché no?
    Danny: Be', perché quelle merendine non sono affatto salutari Steve.
    Steve: Danny, io ci vado tre volte a settimana.
    Danny: Lo so, tu fai sempre cose non salutari per il tuo corpo perciò non voglio che lo faccia anche lui.
  • Danny: Cos'è?
    Steve: Aprilo.
    Danny: Non compio gli anni.
    Steve: E allora? Non dev'essere un'occasione speciale, ti ho soltanto preso un regalo, su aprilo.
    Danny: Festa della mamma?
    Steve: Cosa?
    Danny: Ma certo, la festa della mamma è fra una settimana, io sono iperprotettivo e vorrai farmi uno scherzo. No?
    Steve: No, sei fuori, tu sei proprio fuori.
  • Danny: Perché sei così aggressivo, non ti capisco proprio.
    Steve: Aggressivo? Hai sentito che cos'ha detto lui a me?
    Danny: Reagiva alla tua minaccia, ecco perché ha detto così!
    Steve: Ah, ora sei uno psicoterapeuta, certo.
    Danny: Nessuno ama le minacce! Conosci il detto "prenderai più mosche con il miele che con l'aceto"?
    Steve: No, mai sentito ma conosco questo, "se non hai niente di buono da dire meglio stare in silenzio"!
  • Lou: Sono un po' confuso. Tu vuoi saltare su un camion in movimento, a più di cinquanta chilometri all'ora per poi entrare nel camion e salvare circa una dozzina di ostaggi mentre il conducente, che è il sospettato, non si accorge di nulla. È questo il piano?
    Steve: Esatto.
    Chin: E come pensi di riuscirci?
    Steve: Come... ragazzi, ve l'ho appena spiegato!
    Danny: Però nessuno di noi l'ha capito, non ha senso.
  • Steve: Ci sono. Sgancerò il rimorchio. Danny, ci sei?
    Danny: Scusa, potresti ripetere?
    Steve: Voglio sganciare il rimorchio dalla motrice.
    Danny: Sai, vorrei tanto avere qui i giocattoli di Charlie per dimostrarti che colossale idiozia hai appena detto.
    Steve: Va bene però la mia colossale idiozia almeno è un'idea.
    Danny: Questa è pura follia!

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