In Bruges - La coscienza dell'assassino
In Bruges - La coscienza dell'assassino
Titolo originale |
In Bruges |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Regno Unito, Stati Uniti d'America |
Anno | 2008 |
Genere | commedia nera |
Regia | Martin McDonagh |
Sceneggiatura | Martin McDonagh |
Produttore | Graham Broadbent, Peter Chernin |
Interpreti e personaggi | |
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In Bruges – La coscienza dell'assassino, film del 2008, regia di Martin McDonagh.
Dopo averli uccisi, ho gettato la pistola nel Tamigi, mi sono lavato le mani nel bagno di un Burger King e sono tornato a casa ad attendere istruzioni. Poco dopo le istruzioni arrivarono: "Andatevene da Londra, deficienti rincoglioniti. Andate a Bruges". Non sapevo neanche dove cazzo fosse, Bruges... È in Belgio. (Ray)
Frasi
[modifica]- Ken, sono cresciuto a Dublino. Io amo Dublino. Se fossi cresciuto in una fattoria, e fossi ritardato, Bruges mi avrebbe impressionato ma non è così. (Ray)
- Primo: perché non siete in quella cazzo di camera, vi ho detto di aspettare lì. Secondo: perché questo cazzo di albergo non ha i telefoni con la casella vocale e devo lasciare i messaggi a una segretaria del cazzo. Terzo: vedete di farvi trovare in camere domani sera altrimenti vi spedisco all'inferno a calci in culo. (Harry)
- Il purgatorio è una via di mezzo. Non hai fatto proprio schifo ma non sei neanche stato un granché. Come il Tottenham. (Ray)
- Una birra anal per il mio amico gay e una normale per me che sono normale. (Ray)
- Sembra uscita da una cazzo di fiaba, no? Come fa una città uscita da una cazzo di fiaba a non essere l'ideale per qualcuno? I cigni... ci sono ancora? Come cazzo fanno i cigni a non essere il cazzo di ideale di qualcuno? (Harry)
- Ehi donna incinta del cazzo, non hai capito che questo è il duello finale del cazzo? (Harry)
- Sto per morire ora... Credo... (Ken) [ultime parole]
- Bisogna tener fede ai principi. (Harry Waters) [ultime parole]
Dialoghi
[modifica]- Ken: Nello stesso tempo, pur cercando di condurre una vita retta, devo conciliare la cosa con il fatto che io ho ucciso delle persone. Non moltissime in effetti, e per lo più non erano brave persone. A parte una, in realtà...
Ray: Chi era?
Ken: Il fratello di Danny Aliban, cercava di proteggere suo fratello. L'avrei fatto anch'io. Era un volontario del traffico. Mi ha assalito con una bottiglia, che dovevo fare? Gli ho sparato in fronte.
Ray: Per quanto mi riguarda, mi dispiace, se mi assali con una bottiglia... è un'arma letale, devi accettarne le conseguenze.
Ken: Anch'io la penso così, anche se cercava solo di proteggere il fratello.
Ray: Lo so, ma una bottiglia può uccidere. Si trattava di te o di lui; se ti avesse assalito a mani nude era diverso, non sarebbe stato giusto.
Ken: In effetti anche le mani possono essere letali, si può uccidere anche a mani nude, poteva conoscere il Karate.
Ray: Ma se era un volontario del traffico!
Ken: Perché, non poteva conoscere il Karate?
Ray: Come fa un volontario del cazzo a conoscere il Karate?!
Ken: Era solo per dire!
Ray: Quanti anni aveva?
Ken: Sui cinquanta...
Ray: Come cazzo fa un volontario di cinquant'anni a conoscere il Karate?! Che cazzo era, un volontario cinese?!
- Ray:[In confessione] Ho ucciso, padre.
Prete: Perché hai ucciso, Raymond?
Ray: Per soldi, padre.
Prete: Per soldi? Hai ucciso qualcuno per denaro?
Ray: Si, padre. Non per odio, non per altri motivi, per soldi.
Prete: E chi hai ucciso per soldi, Raymond?
Ray: Lei, padre.
Prete: Come, scusa?
Ray: Ho detto lei, padre! Cos'è, non ci sente? [Tira fuori una pistola] Harry Waters la saluta. [Il prete prova a scappare, ma Ray lo crivella di colpi]
Prete[ultime parole] : Il... Bambino... [Muore, e Ray si accorge di aver colpito involontariamente un bambino]
- Ken: Lasciatelo dire, non faccio dello spirito non voglio offenderti, ma sei uno stronzo, sei stronzo ora come lo sei sempre stato e l'unica cosa che può cambiare è che tu diventi ancora più stronzo e magari faccia dei figli stronzi.
Harry: Lascia fuori i miei figli, loro che cazzo c'entrano? Chiedi scusa per aver detto stronzi ai miei figli del cazzo!
Ken: Scusa per aver detto stronzi ai tuoi figli del cazzo!
Da qualche parte a Londra c'è un albero di Natale con sotto dei regali che non verranno mai aperti; e ho pensato – se sopravvivo a tutto questo, andrò in quella casa a chiedere scusa alla madre – e accetterò qualunque punizione... carcere, morte... non ha importanza! Perché almeno in prigione o anche da morto non sarei più stato in questa cazzo di Bruges! Ma poi ho avuto come un flash... cazzo ragazzi, forse è questo l'Inferno: dover passare l'eternità in questa cazzo di Bruges. E allora ho sperato tanto di non morire. Ho sperato proprio tanto di non morire. (Ray)
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