In Time
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In Time
Titolo originale |
In Time |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 2011 |
Genere | azione, fantascienza, thriller |
Regia | Andrew Niccol |
Sceneggiatura | Andrew Niccol |
Produttore | Marc Abraham, Eric Newman, Andrew Niccol |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Note | |
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In Time, film statunitense del 2011 con Justin Timberlake e Amanda Seyfried, regia di Andrew Niccol.
- Ho poco tempo. Non ho tempo per capire come sia successo, funziona cosi. Siamo geneticamente progettati per smettere di invecchiare a 25 anni. Il problema è che viviamo solo un altro anno, se non guadagniamo altro tempo. Il tempo è la valuta in corso, lo guadagniamo e lo spendiamo. I ricchi possono vivere per sempre, invece noi... Voglio solo svegliarmi senza che il tempo mi sfugga dalle mani... (Will Salas)
Frasi
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- L'orogologio non è un bene per nessuno. I poveri muoiono, i ricchi non vivono. Possiamo vivere in eterno, basta che non commettiamo schiocchezze. Questo non ti spaventa? Che forse non farai mai qualche sciocchezza? O... qualcosa di coraggioso per cui ne valga la pena? (Sylvia Weis) [Rivolta a Will]
- È rubare se è già stato rubato? (Will Salas)
- Dovrei dire i soldi o la vita, ma... i tuoi soldi sono la tua vita. (Will Salas) [Rivolto a una donna]
- I Custodi del Tempo mi lasciano stare perché rispetto i confini, è solo a quelli del ghetto che rubo. Certo, la situazione è disperata se io devo ripristinare l’ordine. (Fortis)
- Non siamo destinati all'eternità. (Sylwia Weis)
Dialoghi
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- Borel: La sai una cosa? È tutta la sera che questo pazzo sta offrendo da bere! Pensa, ha un secolo!
Henry Hamilton: Ehi tu, tu! Un altro giro!
Donna bionda: Vuoi venire a casa con me?
Donna mora: Puoi portarci tutti e due, ti va? - Henry Hamilton: Per pochi immortali, la maggioranza deve morire...
Will Salas: Questo che significa?
Henry Hamilton: Tu proprio non lo sai, vero?
Will Salas: ...
Henry Hamilton: Non possono vivere tutti in eterno, dove li metteremmo? Perché esistono le Zone Orarie? Perché credi che le tasse e i prezzi aumentino nello stesso giorno nel ghetto? Il costo della vita aumenta per far sì che la gente continui a morire o non esisterebbero uomini con milioni di anni e altri che vivono alla giornata. Ma la verità è... che ce ne sarebbe per tutti. Nessuno deve morire prima del tempo. Se tu avessi tanto tempo quanto ne ho io, su quell'orologio, che cosa faresti?
Will Salas: Smetterei di guardarlo. Posso dirti, se avessi tutto quel tempo, di certo non lo sprecherei. - Cameriera: Sono otto settimane e mezzo.
Will Salas: E una settimana di mancia.
Cameriera: Grazie. Lei... non è di queste parti, non è vero? Fa tutto un po' troppo in fretta.
Will: Non tutto... [la cameriera sorride] - Philippe Weis: Naturalmente, c'è chi pensa che ciò che abbiamo non sia giusto. La differenza di tempo tra le Zone.
Will Salas: Ho sentito.
Philippe Weis: Ma... non è il prossimo passo logico nella nostra evoluzione? E l'evoluzione non è sempre stata ingiusta? La sopravvivenza è riservata al più forte. Io rilancio di altri due secoli. Capitalismo Darwiniano possiamo chiamarlo... selezione naturale.
Will Salas: Assolutamente. I forti sopravvivono... e io credo che la sua mano sia debole. Vedo.
Philippe Weis: Ha scommesso tutto, signor Salas... [Will vince novecento anni in più] tredici cifre, ottima mano. - Sylvia Weis: Io non ti conosco.
Will Salas: Possiamo rimediare. - Philippe Weis: Sylvia, fa' come dico e va' con le guardie.
Sylvia Weis: C'è un esercito in questa casa. Ti prego, smettila. Se un uomo solo fosse in grado di ucciderci, tanto varrebbe ucciderci da soli. - Will Salas: Greta! Dov'è Borel?
Greta [Moglie di Borel]: È morto.
Will Salas: Morto? Come?
Greta: Gli avevi dato un decennio. Si è ubriacato fino a morire con ancora nove anni sull'orologio.
Will Salas: Non ci posso credere... Mi dispiace tanto.
Greta [piange]: ... Addio, Will. - Sylvia Weis: Il mio desiderio si è avverato: ho commesso una sciocchezza.
Will Salas [legge un cartellone con scritto "Weis Timelenders"]: C'è il tuo nome su molti palazzi.
Sylvia Weis: È il nome di mio padre.
Will Salas: A quanto ammonta il suo patrimonio?
Sylvia Weis: Eoni? - Sylvia Weis: Tu devi odiarmi... per la mia provenienza.
Will Salas: Le cose che abbiamo alla nascita non sono una colpa. - Giornalista: Oggi Sylvia Weis, insieme a Will Salas, ha prelevato un po' della sua eredità rapinando la Banca del Tempo di suo padre per la sesta volta in una settimana.
Philippe Weis: Le ho dato tutto, ora vuole uccidermi?
Michelle Weis: Tu stavi uccidendo lei, Philippe. La stavi soffocando… soffochi tutti noi. - Will Salas [guarda la taglia sulle loro teste]: Dieci anni...
Sylvia Weis: È un insulto.
Will Salas: Ahahah
Sylvia Weis: Se ci prendono… è scontato che ci uccideranno, giusto?
Will Salas: Sei pentita?
Sylvia Weis: Mi hai salvato la vita.
Will Salas: Quando?
Sylvia Weis: Ora e tutti i giorni da quando ti conosco.
Will Salas: Dimentichi che a volte stavo per farti ammazzare.
Sylvia Weis: Posso anche ignorarlo questo. - Sylvia Weis: Prova 12-2-18-09 [combinazione della cassaforte di Philippe Weis]. Il compleanno di Darwin... giusto?
Will Salas: La sopravvivenza del più forte. Già, c'è costato secoli comprare tutti per arrivare qui. Vediamo quanto ci ha fruttato... Tempo eccellente. Esiste davvero chi ha un milione di anni.
Philippe Weis: Quello è il mio primo milione e non è l’ultimo.
Will Salas: Sa quanto bene potrebbe fare?
Philippe Weis: So quanto male potrebbe fare. Rendetevi conto, anche se deste un anno a un milione di persone non fareste altro che prolungare la loro agonia.
Sylvia Weis: Io direi prolungare la loro vita!
Philippe Weis: Inondare la zona sbagliata con un milione di anni potrebbe paralizzare il sistema.
Will Salas: Lo spero tanto.
Sylvia Weis: Non siamo fatti per vivere così, non possiamo vivere per sempre. Anche se mi sto chiedendo, papà, se tu abbia vissuto un giorno nella tua vita.
Philippe Weis: Tu dici? Potreste mettere in crisi l'equilibrio per una generazione... o due, ma non illudetevi, alla fine nulla cambierà. Perché tutti vogliono vivere per sempre. Tutti credono di avere la possibilità di essere immortali, seppur sia evidente che è inverosimile. Ognuno crede che sarà l'eccezione, ma la verità è... per pochi immortali la maggioranza deve morire.
Will Salas [Infuriato, punta la pistola alla testa di Philippe, ma poi la abbassa]: Nessuno dovrebbe essere immortale, anche se costasse una sola vita. - Sylwia Weis: Quanto abbiamo?
Will Salas: Un giorno... si può fare tanto in un giorno.
Citazioni su In Time
[modifica]- Le complicatissime premesse dell'ottima sceneggiatura (scritta dal regista) sono mirate a costruire un concitato e appassionante action movie fantascientifico che vuole riflettere sul nostro presente: un mondo in cui il capitalismo ha ridotto l'uomo a merce e in cui, letteralmente, il tempo è diventato denaro. L'impresa del reietto che si ribella al destino sfidando l'estabilishment rielabora in modo originale sia il mito di Robin Hood sia quello di Bonnie e Clyde, rivendicando una resistenza neo-umanista alle logiche di un Potere che ha amplificato la disuguaglianza sociale. Un film-scommessa molto personale (e coerente con le opere migliori di Niccol), a cui si perdonano volentieri qualche inverosimiglianza e un paio di scivoloni mélo, ma che non ha purtroppo goduto né del favore della critica né di quello del pubblico. (Il Mereghetti)
- Rispetto a Gattaca (1997), è un efficace esempio di SF d'azione, ricco di inseguimenti e sparatorie. Tra i 2 protagonisti, Bonnie & Clyde del futuro, il più incisivo è Timberlake. Tra le figure di contorno spicca Murphy nella parte di uno sbirro traditore delle sue origini sociali. Rarefatto, ossessivo e, a modo suo, dogmatico. Il neozelandese Niccol rimane un cineasta-autore da seguire. (il Morandini)