Massimo Polledri

Massimo Polledri (1961 – vivente), politico italiano.

Citazioni di Massimo Polledri[modifica]

Presidente, io sono fortunato: sono un medico, figlio di un ragioniere che è stato partigiano. Sono un leghista e sono orgoglioso di tutte queste cose. Sono orgoglioso dell'insegnamento di mio padre, che mi ha insegnato che la libertà va conquistata e che questo Parlamento è stato il frutto di una generazione che ha ricostruito dalle macerie. Sono orgoglioso oggi, ero orgoglioso ieri e sarò ancora più orgoglioso domani, insieme a tutti noi, di essere leghista.^[1]
Pensate che sia stato facile per noi essere stati leghisti, inizialmente, in Emilia Romagna e che abbiamo ricevuto un trattamento uguale rispetto ai colleghi medici di altre parti? Potrei scrivere un libro su questo tema, ma, francamente, ritornerei in quel vittimismo che oggi deve essere non ad appannaggio delle categorie che si candidano a dirigere questo Paese.^[2]
Signor Presidente, lei conosce molti deputati di noi felici? Io ne conosco pochi e noi siamo dei privilegiati. C'è chi siede su quel banco e che vorrebbe essere da un'altra parte. Forse anche il Presidente del Consiglio non è felice.^[3]

↑ Citato in Seduta della Camera di Deputati n. 617 del 4 aprile 2012 – Seguito della discussione del disegno di legge: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo (Approvato dalla Camera e modificato dal Senato) (A.C. 4940-B)., Camera dei Deputati, 4 aprile 2012.
↑ Resoconto stenografico dell'Assemblea, Seduta n. 476 di lunedì 23 maggio 2011
↑ Citato in Seduta della Camera dei Deputati n. 476 di lunedì 23 maggio 2011 – XVI Legislatura – Resoconto stenografico dell'Assemblea – Discussione della proposta di legge: Soro ed altri: Norme per la tutela delle vittime di reati per motivi di omofobia e transfobia (A.C. 2802-A). Camera dei Deputati, 23 maggio 2011.