Niels Henrik Abel
Aspetto
Niels Henrik Abel (1802 – 1829), matematico norvegese.
Citazioni di Niels Henrik Abel
[modifica]- È un'onta che si osi fondare sulle serie divergenti una qualsiasi dimostrazione. Col loro mezzo si può dimostrare ciò che si vuole: esse sono la fonte di delusioni ed errori.[1]
- Le matematiche pure, nella lor più pura accezione, dovranno fare nell'avvenire l'oggetto unico del mio studio. Tutte le mie forze saranno impiegate a portar luce nella mostruosa oscurità che regna ora, senza contestazioni possibili, sulla Analisi.[2]
- [In risposta a una domanda su come ottenne la sua competenza[3]] Studiando i maestri e non i loro allievi.
- (EN) One should study the masters and not the pupils.[4]
Citazioni su Niels Henrik Abel
[modifica]- Abel rappresenta, nella storia dello sviluppo dell'analisi, il campione che ha combattuto con maggiore veemenza per «stabilire senza contestazione il principio del rigore completo». (Ludovico Geymonat)
Note
[modifica]- ↑ Citato in Ludovico Geymonat, Storia e filosofia dell'analisi infinitesimale, Bollati Boringhieri, Torino, 2008, cap. XI, p. 173.
- ↑ Da una lettera ad Hansteen, Dresda, 29 marzo 1826: citato in Federigo Enriques, Le matematiche nella storia e nella cultura, Nicola Zanichelli Editore, Bologna, 1938, ristampa anastatica 1982, cap. I, p. 197.
- ↑ Si tratta invece di una nota a margine nel suo taccuino di matematica
- ↑ Citato in Øystein Ore, Niels Henrik Abel: Mathematician Extraordinary, 1957.
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Niels Henrik Abel
- Wikisource contiene una pagina dedicata a Niels Henrik Abel
- Commons contiene immagini o altri file su Niels Henrik Abel