Christopher Anvil

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Christopher Anvil (1925 – 2009), pseudonimo di Harry C. Crosby, scrittore statunitense.

Incipit di alcune opere[modifica]

Il coltello e il fodero[modifica]

Poiché avevano il sole vespertino alle spalle, Able e Ted Andrews stavano in piedi sul ciglio del costone, con i lunghi archi appoggiati verticalmente al terreno. In lontananza, la nave rifornimento che faceva servizio annuale si levò nel cielo brillando di luce riflessa, al di sopra della fitta foresta.

Una rosa con un altro nome[modifica]

Un uomo alto, con un impermeabile stretto alla cintura ed una pesante borsa, si avvicinava all'edificio del Pentagono.
Un uomo, con un soprabito nero e una borsa voluminosa, procedeva a grandi passi verso il Cremlino.
Un uomo ben vestito con un abito blu scuro scendeva da un taxi presso la sede delle Nazioni Unite.
Mentre camminava, si inclinava leggermente a destra, quasi che la valigetta per documenti sotto il suo braccio sinistro fosse piena di piombo anziché di carte.

Bibliografia[modifica]

  • Chistopher Anvil, Il coltello e il fodero, traduzione di Beata Della Frattina, in "Prove di maturità", Mondadori, 1975.
  • Christopher Anvil, Una rosa con un altro nome, traduzione di Luca Pavolini, in "Hallucination Orbit. La psicologia nella fantascienza", Editori Riuniti, 1985.

Voci correlate[modifica]

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