Feo Belcari
PDFeo Belcari (1410 – 1484), poeta e drammaturgo italiano.
Incipit di alcune opere[modifica]
Vita del beato Giovanni Colombini[modifica]
Incomincia el proemio nella vita del beato Giovanni colombini composta per Feo belcari et mandata al magnifico huomo Giovanni di Cosimo de medici.
Avendo per consolatione de poveri Iesuati volgarzato el prato spirituale de sancti padri & altri divoti libri amantissimo Giovanni mi piacque volere intendere la vita del beato Giovanni colombini principiatore della loro congregatione. Et trovai che e suoi frati anno atteso a seguitare le sue humili vestigie & non a scrivere e suoi sancti gesti Excepto Giovanni da tosignano del contado d'ymola che poi mori degnissimo vescovo di Ferrara huomo di grandissima penitentia & di maxima humilita & carita el quale fece per contemplatione di messere Nicholo da Bologna reverendissimo cardinale di sancta Croce uno compendio dove narra la conversione et morte del beato Giovanni per dimonstrare l'origine & principio della loro compagnia.
Rappresentazione di Abramo e Isacco[modifica]
Qui comincia la representatione di Habraham quando idio gli comando che gli facessi sacrificio in sul monte di Ysaac suo figluolo, et prima viene uno angiolo et annuncia la festa et dice queste septe stanze che seguitano.
L'Occhio si dice ch'è la prima porta
per la quale l'intellecto intende et gusta
la secunda e l'udire con voce scorta
che fa la mente nostra esser robusta
pero vidrete et udirete in sorta
recitare una storia santa et giusta
ma se volete intendere tal mesterio
stati divoti et con buon desiderio.
Bibliografia[modifica]
- Feo Belcari, Vita del beato Giovanni Colombini, Firenze, 1477.
- Feo Belcari, Rappresentazione di Abramo e Isacco, Stephan Plannck, Roma, 1500.
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