Gaspare Luigi Cassola

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Frontespizio di Dell'astronomia

Gaspare Luigi Cassola o Cazzola (1743 – 1809), gesuita, filosofo e traduttore italiano, anche poeta e tragediografo.

Incipit di Dell'astronomia[modifica]

Se pigra giaccia la terrestre mole,
O veloce si roti, e quante accenda
Immense faci lo stellato Olimpo;
Come fiammeggi il Sol, scintillin gli Astri:
Qual armi Urania tratti, e qual derivi
Da suoi cortesi don vaghezza al Mondo,
Io canterò su la Toscana cetra,
Magnanimo Signor, se l'estro ardito,
Ch'or m'innalza dal suol, non torpe e langue.

Bibliografia[modifica]

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