Giovan Battista Nani

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Giovan Battista Nani

Giovan Battista Nani (1616 – 1678), ambasciatore e storico italiano.

Historia della repubblica veneta[modifica]

Degl'istorici delle cose veneziane, 1720

Incipit[modifica]

La Republica Veneta, consecrata sino dalla sua prima Origine alla Religione, & alla Libertà, nacque con lieti auspicii nel quinto Secolo di nostra Salute. Se può dirsi, che l'età de gli Stati, con le forze più si misuri, che col tempo, la sua infantia durò per più secoli, ne' quali con incorrotti costumi nella sicurezza del sito deludeva la fierezza de' Barbari, e l'ambitione de' Principi.

Citazioni[modifica]

  • Coll'aggiustamento d'Asti tranquillate le borasche del Piemonte, una continuata dissimulatione de' Principi Austriaci alla sfrenata temerità degli Uscocchi ammassava nell'Animo de' Venetiani grande congerie di risentimenti, e vendette. La tolleranza e permissione de' misfatti di quella sceleratissima gente, credevano alcuni, che provenisse negli Austriaci dall'impotenza; perche, dovendosi per frenarsi mantenere in Segna presidio, si trovasse l'Arciduca senza mezzi per supplire al dispendio. (pp. 77-78)
  • La calma, e l'otio del restante d'Europa havea fin' ad hora resi più riguardevoli i successi dell'Armi in Italia, e degni di maggiore attentione i trattati. Ma cominciarono anche altrove a distrahersi gli Animi; perche, quasi ulcera, serpendo la guerra, corruppe tutte le parti del Christianesimo con mutationi di Stati, alterationi di cose, memorabili assedii, grandi battaglie, fatti famosi, ancorche bene spesso ingiusti, con tante stragi di Popoli, e calamità di Provincie, che ragionevolmente potrà il tempo presente chiamarsi secolo di ferro, e di sangue. (pp. 175-176)

Bibliografia[modifica]

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