Guidubaldo Bonarelli della Rovere

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Guidobaldo Bonarelli della Rovere.jpg

Guidubaldo (o Guidobaldo) Bonarelli della Rovere (1563 – 1608), nobile, poeta, letterato, drammaturgo, teologo, filosofo e diplomatico italiano.

Incipit di Filli di Sciro[modifica]

Melisso: Ecco l'alba: odi l'aura,
ch'è la squilla del cielo, ond'ei richiama
in sul mattin gli addormentati augelli
a riverir ne l'orïente il sole.
Ma chi vide giammai dal gremb'oscuro
di sí torbida notte
nascer sí bell'aurora?
Mira come vezzosa,
furando al ciel le stelle,
empie di fior la terra.
Oh be' campi fioriti!
non sembran questi fiori
stelle appunto del ciel discese in terra?

Bibliografia[modifica]

Altri progetti[modifica]