Jacques Laffitte

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Jacques Laffitte

Jacques Laffitte (1767 – 1844), politico e banchiere francese.

Citazioni su Jacques Laffitte[modifica]

Louis Marie de Lahaye de Cormenin[modifica]

  • Lafitte ha il genio finanziere, che è più raro del genio oratorio. Egli ha risoluto il problema della conversione delle rendite, delle banche, dell'ammortizzazione, con una nettezza di espressioni che ammanta la scienza senza nasconderla. I di lui discorsi sull'insieme del budget, sono modelli di esposizione teorica, e le di lui discussioni sono modelli del genere deliberativo applicato all'uso delle cifre. Egli fondò, sotto la Restaurazione, il debito pubblico; fonda oggidì il credito privato, non volendo che passi un solo giorno della bella sua vita senza esser utile al proprio paese!
  • Quell'anima sì dolce e che potrebbe credersi debole, resiste e si afforza nelle vive e stringenti circostanze. Egli lotta coraggiosamente contro i pericoli, li affronta con energìa e li domina colla sua decisione.
    L'ingratitudine, da qualunque lato essa si parta, eccita la nobile di lui collera, e la oppressione della libertà, qualunque sia il pretesto di cui si ammanti, ne accende l'indignazione. Gli sfuggono allora certe parole che sembrano potersi proferire soltanto da un datore di corone, da un fondatore di dinastìa siccome lui, ed il ministro, stimolato ad udirlo o a rispondere, non sa che arrossire ed abbassar gli occhi.
  • Vi ha forse un cittadino più grande di Lafitte? Vi ha un ministro che sia entrato negli affari con maggiore devozione e sincerità, e ne sia escito con un cuore più francese e mani più pure? Vi ha alcuno al mondo di lui più benevolo? Quanti re e privati non hanno essi abusato della facilità di quell'eccellente ed amabile carattere? quale voce lusinghiera! quale facilità di discorso! quale fluidità variata, abbondante, limpida, spiritosa! quale entusiasmo ingenuo di giovin uomo per ciò che è bello e buono, giusto e vero! come unisce bene alle grazie della Corte, allorché la Corte avea delle grazie, la semplicità e la bonarietà di un negoziante!

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