Tommie Smith

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Tommie Smith nel 1968

Tommie Smith, all'anagrafe Thomas C. Smith (1944 – vivente), velocista e giocatore di football americano statunitense.

Tommie Smith: I bambini neri sono i miei eredi

Intervista di Marco Bruna, La Lettura, 16 luglio 2023.

  • Nel 1968 il mondo era in subbuglio, c'erano proteste ovunque. Da tempo avevo in mente un gesto simbolico. Ma solo in quel momento, sul podio, arrivò l'illuminazione: alzare il pugno al cielo. Lo fece anche il terzo classificato, il mio compagno John Carlos. Nessuno aveva mai risposto alle mie domande. Quel pugno era per le generazioni che sarebbero venute dopo di me, perché crescessero in un paese migliore.
  • [Aveva paura?] Avevo paura, tantissima paura. Se dicessi il contrario, mentirei. Il mondo mi guardava, i Giochi olimpici [di Città del Messico] erano trasmessi dal vivo in tv. Non potevano staccare la spina, non potevano cancellare quelle immagini, fermarle. Sul podio non ho detto una parola, il mio silenzio ha fatto rumore.
  • [Quel gesto le costò tutto: la sua carriera di atleta olimpico finì.] È stato un sacrificio. Gesù ha rischiato tutto per l'umanità, caricandosi sulle spalle la croce. E oggi noi siamo liberi grazie al suo gesto. Non mi sto paragonando a Gesù, sia chiaro. Ciò che voglio dire è che per cambiare la storia bisogna compiere gesti più grandi di noi.

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