Saiyuki
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Gensōmaden Saiyūki, conosciuto anche come Saiyūki, manga e anime di Kazuya Minekura del 1997.
Cho Hakkai
[modifica]- Non sono riuscito a proteggere la persona che amavo... Con queste mie mani sporche di sangue non posso più stringere nessuno a me...
- [Cho Hakkai riferendosi a sua sorella Kanan, sua amante] Anche se lei mi ha sorriso e perdonato, io non posso perdonare me stesso...
Genjo Sanzo Hoshi
[modifica]- [Genjo Sanzo Hoshi a Cho Hakkai] Ho sentito dire che per te il rosso è il colore della penitenza... penitenza decisa da chi? Dio? Dio non salva nessuno, ricordalo! L'unico ad essere in grado di salvarti sei tu stesso. Sei libero di morire, è una buona via di fuga, ma se tu morissi le cose rimarrebbero invariate. Se invece decidessi di vivere le cose potrebbero cambiare.
- Conosci l'espressione «non avere nulla»? È un insegnamento zen. "Se incontri un Buddha, uccidilo. Se incontri un tuo antenato, uccidilo. Non avere legami, non essere schiavo di nessuno. Vivi semplicemente per la tua vita." È l'unico insegnamento che mi è stato trasmesso dal mio predecessore. Ecco perché continuerò ad uccidere senza alcuna pietà... CHIUNQUE MI SI PARERÀ DI FRONTE! Che si tratti del nemico o di qualcun altro, non fa differenza.
- [Genjyo Sanzo Houshi a Son Goku] Stupida scimmia!
- Se non la fate finita immediatamente io vi ammazzo! [colpi di pistola]
- Chi sono i tuoi amici?! Chi sono i tuoi nemici?! Non è qualcosa che possono dirti gli altri e a maggior ragione non possono essere altri a deciderlo. È qualcosa che devi decidere tu stesso![1]
- Il cammino da seguire è uno solo? E chi mai l'ha stabilito?!
Homura
[modifica]- Sia il sacro che il demoniaco non sono altro che diverse forme di potere! Chi ha il potere può dominare il mondo!
- Ricordo un mondo tetro, desolato: il mondo in cui sono cresciuto, l'unico che conoscessi. La mia, perciò, era una solitudine naturale, di cui non potevo accusare nessuno. Una connaturata mancanza di libertà. Eppure... Il mio cuore era colmo di un gelo smisurato. Forse era dovuto alle risate che mi giungevano dall'esterno... O alle piccole luci che trapelavano debolmente...
Sha Gojyo
[modifica]- È sleale che una bella donna si metta a piangere, perché poi mi viene voglia di consolarla.
- Non sopporto vedere le donne che piangono. Mi ricordano mia madre, che piangeva ogni volta che mi guardava…
- Ho provato un forte senso di colpa nei confronti di mio fratello maggiore. Mio fratello maggiore, che uccise nostra madre per salvarmi, se ne andò. Intendevo chiedergli scusa se mi fosse capitato di incontrarlo, però ho cambiato idea. Ciò che voglio comunicargli non è né gratitudine né cordoglio. Voglio solo mostrargli con orgoglio che adesso sono vivo.
- [Sha Gojyo parlando ad Hakkai] Chiedendolo a me stesso: che cos'è in realtà l'amore? Forse è una domanda sciocca visto che non lo sto cercando. Per dimostrarmi qualcosa mi sono fatto crescere i capelli, per nascondere le cicatrici che mi ricordano quando mia madre cercò di uccidermi. Il colore del sangue come un castigo, credevo di essere l'unico a vederla in questo modo... Un amore che non si è riusciti a ottenere. Un amore che non si è riusciti a difendere. Incolpandoci del nostro fallimento entrambi vediamo la nostra illusione scomparsa in un mare di sangue.
Son Goku
[modifica]- Per me stesso... Almeno davanti a loro... Per non morire in modo vergognoso! Diventerò forte!
- Sanzo, ho fameeee!
- [Son Goku riferendosi a Sanzo] Se questo luogo si fosse trovato nelle profondità della terra non avrei mai desiderato il sole...
Se questo luogo si fosse trovato nelle profondità della terra non avrei mai conosciuto la libertà e la solitudine. Mi ha guidato fuori dalle oscure, oscure tenebre... Mi ha donato un mondo splendente, splendente ancor più del sole... Non so perché, ma lo ricordo bene, io conosco questi sentimenti da un tempo molto, molto remoto... Non voglio perderlo! - Per che cosa combatto, è questo che vuoi tanto sapere?! La risposta mi sembra ovvia… Io combatto unicamente per me stesso!
- Proprio non capisco! Non capisco neppure le parole di quell'uomo, e neanche voglio comprenderle! Che c'è di male nel voler vincere?! È naturale! Se morire significa perdere, allora non vincere è insensato! Non sono uno che vive di stenti, così come non mi sento troppo saldo! Noi abbiamo il nostro modo di condurre il gioco! Se volete ribattere che non capisco niente solo perché sono uno stupido ragazzino... va bene, sarò anche uno stupido ragazzino... ma non ritengo assolutamente di sbagliare! Se perdessi ora mi sentirei sconfitto dalle parole di quel tipo! Mi fa una rabbia! Contro uno così... contro quello lì io non voglio più perdere!
Altri personaggi
[modifica]- Il tuo problema è che tendi ad esagerare. Respiri troppo profondamente, per questo ti senti quasi soffocare. La vita è un po' come una sigaretta... una volta accesa finisce presto in un soffio di fumo. Quando provi a trattenerlo respirandolo troppo in profondità, il fumo comincia a riempire i polmoni, capisci? Più passa il tempo, più i polmoni diventano neri, e diventano il tuo peccato. Genjo, ragazzo mio... a questo mondo non esiste essere vivente che non puzzi di sangue. Quell'odore di sangue che senti ogni giorno è il sangue vivo che scorre all'interno del tuo corpo. (Jikoku)
- Kyuuuuuuuuuuuuuuu! (Hakuryu)
- La mia vita è insieme alla dolcezza e alla solitudine di questa persona. (Yaone)
- Mostratemi fin dove può arrivare un catorcio assemblato con parti raccolte qua e là! (Kanzeon Bosatsu)
- Jiroshin! Tu hai compreso perché noi divinità viviamo nel Mondo Celeste? Il nostro compito non è quello di giudicare gli uomini dall'alto in basso, ma di "accompagnarli" nel corso della vita. (Kanzeon Bosatsu)
Dialoghi
[modifica]- Donna-Ragno: Hai dei begli occhi... Troppo belli per essere un umano... Si dice che mangiare le carni di un bonzo di grandi virtù allunghi la vita, quindi se divorassi un bonzo di massimo rango, di cui il nome Sanzo è prova, potrei ardire all'immortalità... Ora che ti guardo da vicino mi accorgo che hai proprio un bel viso, bimbetto mio...
Sanzo: ...Ed io mi accorgo che sei piena di rughe, brutta vecchia![2]
- Kanzeon Bosatsu: Le loro attuali capacità, nonché il loro spirito di cooperazione, sono insufficienti al completamento della missione che devono assolvere. Pertanto, un viaggio irto di difficoltà li aiuterà a maturare e perfezionarsi.
Jiroshin: Come sempre, avete dato prova di grande lungimiranza.
Kanzeon Bosatsu: Mentivo. Il vero motivo della mia scelta è che in questo modo mi divertirò molto di più.