Gaio Svetonio Tranquillo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: Sostituzione automatica (- - + – ) |
m interwiki# |
||
| Riga 12: | Riga 12: | ||
[[Categoria:Scrittori latini|Svetonio Tranquillo, Gaio]] |
[[Categoria:Scrittori latini|Svetonio Tranquillo, Gaio]] |
||
[[bg:Гай Светоний Транквил]] |
|||
[[de:Sueton]] |
|||
[[hu:Swetoniusz]] |
|||
[[pt:Suetônio]] |
|||
[[sk:Suetonius]] |
|||
[[sl:Gajus Tranquillus Svetonij]] |
|||
Versione delle 17:34, 6 gen 2007
Gaio Svetonio Tranquillo (70 – 122), scrittore latino.
- Il paradiso è come un uovo e la terra è come il tuorlo.
- Il buon pastore deve tosare le pecore, non scorticarle. (da Vite dei dodici Cesari)
- [Vespasiano] Al figlio Tito che lo criticava per aver imposto una tassa anche sulle urine, il padre, mettendogli sotto il naso il denaro della prima riscossione: "Puzza?" gli domandò. E alla risposta negativa, aggiunse: "Eppure è dalla latrina che viene".
- Vulpes pilum mutat, non mores.
- La volpe cambia (o perde) il pelo ma non il vizio (o la propria natura, i propri costumi).
- dal De Vita Caesarum, VIII – 16.
Wikipedia contiene una voce riguardante Gaio Svetonio Tranquillo
Wikisource contiene una pagina dedicata a Gaio Svetonio Tranquillo
Commons contiene immagini o altri file su Gaio Svetonio Tranquillo
