Bruno Bolchi

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L'Inter dopo aver battuto il Milan per 2 a zero nel derby del 4 febbraio 1962 a San Siro. Da sn: Balleri, Morbello, Hitchens, Bicchierai, Corso, Dellagiovanna e il capitano Bolchi.

Bruno Bolchi (1940 – 2022), ex allenatore di di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Citazioni di Bruno Bolchi[modifica]

  • [In riferimento alla figurina con la sua foto, apripista del primo album Panini dei calciatori] Quella figurina fa parte della mia vita, ma io non l'ho mai avuta. Due anni fa ci fu un evento: c'eravamo io e Pizzaballa[1], promisero che me ne avrebbero mandato almeno una copia. Niente... Poco male, me la son messa come profilo di WhatsApp.[2]
  • [Sui galloni di capitano dell'Inter avuti a 21 anni da Helenio Herrera] Ricordo che da ragazzino papà mi portava a San Siro. Se mi chiedete la formazione dell'Inter di oggi farei fatica a metterla insieme: potrei anche dirle 15, 16 giocatori, non la formazione. Ma se mi chiedete quella che vinse lo scudetto del 1953-'54, eccola: Ghezzi, Vincenzi, Giacomazzi... Sì, fu bellissimo: nascere tifoso dell'Inter e diventare capitano.[2]
  • [Alla domanda se segue ancora il calcio] Seguo, anche se la cosa dei cinque cambi non mi va giù. È uno stravolgimento: in 11 contro 11, se uno si faceva male, si rimaneva in 10. Saper dosare le energie era una qualità. Oggi si gioca 16 contro 16, in teoria un allenatore può dire a tre o quattro dei suoi: correte, tanto dopo vi cambio.[2]
  • [Sulla foto che avrebbe fatto di lui il primo calciatore raffigurato negli album delle figurine Panini] Si potrebbe pensare che qualcuno venne a chiedere: "senta, facciamo una figurina con la sua foto?". Invece no. Oggi la Panini andrebbe dal giocatore, che la rimanderebbe all'agente o al club, che chiederebbero una barcata di soldi. Allora fu tutto più semplice e io a lungo non seppi quanto la figurina fosse divenuta importante. Dopo anni ricevetti la telefonata di uno dei fratelli Panini che mi invitava a una tal festa. Era di lunedì, io allenavo il Cesena, cercai di svicolare: "È l'unico giorno che passo in famiglia". "Lei è sato la prima figurina" implorò l'altro. Lo scoprii così.[2]

Note[modifica]

  1. La figurina di Pizzaballa del 1963-'64 per un certo periodo era risultata introvabile. Cfr.voce su Wikipedia.
  2. a b c d Dall'intervista di Massimo Arcidiacono, «Sono io la prima figurina ma dopo sessant'anni non ne ho mai avuta una» Lo scatto nell'agosto '61. Bolchi: ora è sul mio profilo WhatsApp, Corriere della Sera, 23 agosto 2021.

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