Giovanni Berlinguer

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Giovanni Berlinguer, 2008

Giovanni Berlinguer (1924 – 2015), docente e politico italiano.

Citazioni di Giovanni Berlinguer[modifica]

  • I trapianti di tessuti e di organi costituiscono uno dei progressi più straordinari della terapia e della solidarietà umana, e anche per questo richiedono attenzione, coerenza, equilibrio e un costante impegno.[1]
  • L'idea forte della legge [194] era quella di affidare a persone competenti il compito di consigliare e di cercare le soluzioni che possano evitare l'aborto. Perché questo è scritto chiaramente nelle legge. Se poi nei consultori si mandano dei propagandisti per i quali l'aborto è un omicidio a confrontarsi con donne che soffrono, violandone la loro privacy ed esacerbando stati d'animo angosciati, questo potrebbe essere solo un grave danno e non contribuirebbe alla pace sociale né alla decisione responsabile che devono prendere le donne.[2]
  • La legge [194] si propone, e non è certo facile riuscirvi: di azzerare gli aborti terapeutici; di ridurre gli aborti spontanei; di assistere quelli clandestini. Si propone inoltre di favorire la procreazione cosciente, di aiutare la maternità, di tutelare la vita umana dal suo inizio.[3]
  • Sono rimasto molto colpito da Evilenko, sia sul piano emotivo che per la qualità del film di David Grieco. [...] La perdita d'identità di cui parla Grieco in Evilenko, oltre alle conseguenze paradossali e criminali del protagonista, ha provocato una violenza distruttiva e autodistruttiva di molti uomini nell'Unione Sovietica.[4]

Questioni di vita[modifica]

  • [...] pur non essendo le altre specie tenute ad avere obblighi e doveri morali verso gli uomini, questi sono tenuti ad averne nei loro confronti: tanto maggiori, quanto maggiore è l'affinità di specie. (p. 58)
  • È giusto quindi estendere la riflessione morale verso altri viventi, fino ai limiti di tutto ciò che è senziente, e che perciò è, o può essere, sofferente. (p. 58)
  • Non arrivo ad abbracciare la teoria chiamata Gaia, enunciata da Lovelock, secondo cui il pianeta Terra sarebbe un unico organismo vivente, perché vedo in essa qualche forzatura dei fatti e un'impronta teleologica. Ma qualcosa di vero esiste. (p. 59)

Note[modifica]

  1. Da Chi ferma i trapianti, l'Unità, 5 settembre 2008, p. 27.
  2. Citato in Alice Frei, No alla commissione d'inchiesta sulla 194, Aprileonline, 22 novembre 2005.
  3. Da La legge sull'aborto, p. 168.
  4. Citato in Berlinguer: «Un killer nato con la fine dell'Urss», L'Unità, 14 aprile 2004.

Bibliografia[modifica]

  • Giovanni Berlinguer, La legge sull'aborto, Editori Riuniti, Roma, 1978.
  • Giovanni Berlinguer, Questioni di vita: etica, scienza, salute, Einaudi, Torino, 1991. ISBN 88-06-12172-3

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