Muhammad al-Idrisi

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Mappa di Idrisi per il re siciliano Ruggero (il sud è in alto)

Abū 'Abd Allāh Muhammad al-Idrīsī (أبو عبد اللّه محمد الإدريسي), detto anche Edrisi, El Edrisi, Ibn Idris, Hedrisi o al-Idrīsī (1099 ca. – 1164), geografo e viaggiatore arabo.

Citazioni di Idrisi[modifica]

  • A [Ruggero II di Sicilia] si devono singolari innovazioni e meravigliose invenzioni che nessun principe ha mai realizzato prima d'ora. [1]
  • [Su Palermo] Bella e immensa città, massimo e splendido soggiorno, ornata di tante eleganze che i viaggiatori si mettono in cammino per ammirarne le bellezze di natura e di arte.[2]
  • Materah, città bella, estesa et popolata.[3]
  • [ su Venosa] Città ben nota fra quelle de' Longobardi.[4]
  • [su Potenza] Città illustre per possanza, molto estesa e popolata, abbondante di viti e d'alberi e di campi coltivati.[5]
  • La città [Genova] pullula di ricchi mercanti che viaggiano per terra e per mare e si avventurano in imprese facili e difficili. I genovesi, dotati di un naviglio formidabile, sono esperti nelle insidie della guerra e nelle arti del governo; tra tutte le genti latine sono quelle che godono di maggior prestigio.[6]
  • La Sicilia è la gemma splendente di questo nostro secolo per pregi e bellezze. Lo splendore della sua natura e il complesso delle sue architetture ne fanno un paese veramente unico, un paradiso circondato dalle acque del mare, un paese meraviglioso nel quale i viaggiatori giungono provenendo dai paesi più lontani.[7]
  • Nel nome di Dio, Clemente, Misericordioso, sia lode all'Onnipotente che delibera ogni cosa con saggezza. Suoi segni inconfutabili la creazione del cielo e della terra: Del cielo innalzò la volta e vi pose il sole e la luna. Quanto alla terra, vi distese le pianure, vi piantò le montagne, infine vi collocò le sue creature, gli uomini.[7]
  • [Sulla Sicilia] Quest'isola ha un effetto magico su tutti quelli che vi mettono piede, indipendentemente dalla religione alla quale appartengono.[8]

Note[modifica]

  1. Citato in AA.VV., Il libro della storia, traduzione di Roberto Sorgo, Gribaudo, 2018, p. 93. ISBN 9788858016572
  2. Da Sollazzo per chi si diletta di girare il mondo; 1154; citato in V. Di Giovanni, Sopra alcune porte antiche di Palermo e sull'assedio del 1325 in Archivio storico siciliano, p. 25, a. VI, fasc. I-II, 1881
  3. Citato in Adele Falasca, Basilicata, Calabria CZ: appendice I Sassi di Matera, Istituto enciclopedico italiano, 2001, p. 263
  4. Citato in Raffaele Licinio, Castelli medievali, Dedalo, 1994, p. 60
  5. Citato in Michele Amari, Celestino Schiaparelli, Italia descritta nel "Libro del re Ruggero" compilato da Edrisi, Salviucci, 1883, p. 123
  6. Da Il libro di Ruggero, a cura di U. Rizzitano, Palermo, 1967, quinto clima, secondo compartimento, pp. 92-93; citato in Giovanna Petti Balbi, Genova medievale vista dai contemporanei, Sagep Editrice, Genova, 1978, p. 66
  7. a b Dal Libro di Ruggero, XII secolo; citato nel film-documentario di Alessandro Giupponi, Sicilia Felix (2007), Rai.tv.it, andato in onda il 21 luglio 2011.
  8. Citato in Un sultano a Palermo – Tariq Ali, NonSoloProust.Wordpress.com, 10 luglio 2007.

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