Jenny Lind

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Jenny Lind in un ritratto di Francis Carpenter (1852)

Jenny Lind (1820 – 1887), soprano svedese.

Citazioni su Jenny Lind[modifica]

  • Da Gustavo Adolfo, di gloriosa memoria, nessuna fama svedese ha fatto tanto chiasso per il mondo come Jenny Lind. Le notizie che ci giungono dall'Inghilterra hanno raggiunto il limite dell'incredibile. Nei giornali strombettano solo gli ottoni, fanfare del trionfo; udiamo soltanto pindarici canti di lode. Un amico mi ha raccontato di una città inglese dove si suonarono a distesa tutte le campane, mentre l'usignolo svedese vi faceva il suo ingresso, ed il vescovo locale solennizzò l'avvenimento con una rimarchevole omelia. (Heinrich Heine)
  • Jenny Lind è forse più attrice che cantante. Meritò persino d'essere paragonata alla Rachel[1], la più grande tragica di questo secolo. La Lind, come la Sontag, non cantò in Italia. I cantanti amano le corone ed i fiori, ma preferiscono l'oro. Come si dice di quando in quando che Rossini torna a scrivere, si dice ad ora ad ora della Lind che torna a cantare, ma sono pii desiderii, e se avesse voluto riprendere la carriera, prima v'avrebbe pensato. (Francesco Regli)
  • Sì, Jenny Lind è una tedesca; il suo nome del resto fa pensare ai tigli, i verdi cugini della quercia tedesca; non ha capelli neri come le prime donne celtiche, nei suoi occhi azzurri languono espressione e chiaro di luna nordiche, e nella sua gola canta la più pura verginità. (Heinrich Heine)

Note[modifica]

Altri progetti[modifica]