Maurizio Ferrara

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Maurizio Ferrara nel 1979

Maurizio Ferrara (1921 – 2000), giornalista e politico italiano.

Citazioni di Maurizio Ferrara[modifica]

  • Un giorno [del luglio 1944], entrando in federazione [del partito comunista romano, in corso Vittorio Emanuele] e cercando un tavolo libero dove potermi sedere a parlare con alcuni compagni, intravidi a distanza una figura che non conoscevo e che a tutta prima scambiai per quella di una vecchietta. "Chi è quella lì?" chiesi distrattamente. Mi risposero che "quella lì" era il compagno Enrico Berlinguer, un sardo che era stato in galera per aver condotto delle manifestazioni popolari per il pane. Mi avvicinai incuriosito. Enrico sedeva dietro un tavolo completamente sgombro, immobile, il volto serissimo, segnato. Mi guardò senza muovere la testa, come farà poi sempre tutta la vita. Muoveva solo gli occhi, luccicanti, disegnati. Senza dire una parola. Lo guardai anch'io, e la prima impressione che ne ebbi fu di soggezione. Mai avevo visto un volto così intenso e così triste.[1]

Note[modifica]

  1. Citato in Giampiero Mughini, Il grande disordine, Mondadori, Milano, 1998, cap. V, p. 155. ISBN 88-04-43254-3

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