Momo (film)

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Momo

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Titolo originale

Momo

Lingua originale tedesco
Paese Germania, Italia
Anno 1986
Genere fantastico
Regia Johannes Schaaf
Soggetto Michael Ende (romanzo)
Sceneggiatura Marcello Coscia, Rosemarie Fendel, Johannes Schaaf
Produttore Horst Wendlandt
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Note

Costumi: Danilo Donati
Scenografie: Danilo Donati

Musiche: Angelo Branduardi

Momo, film italo-tedesco del 1986, regia di Johannes Schaaf.

Frasi[modifica]

  • Non devi mai pensare a tutta la strada intera, capisci? Devi pensare solo a un passo. Uno, un passo per volta, un respiro, un colpo di scopa, una cosa alla volta. E così è facile! [...] Così ti accorgi di aver fatto tutta la strada, un passo alla volta. Non sai come ce l'hai fatta, e non ti manca neanche il respiro! (Beppo)
  • Siedimi accanto | qui, più vicino, | dammi la mano, | guarda la luna | che sale. | Da mille anni | noi camminiamo, | sempre compagni, | finché sarà. (Gigi, La canzone di Momo)
  • Che cos'è il tempo, allora? Il tempo dovrà pure essere qualcosa. Forse è una specie di musica, che non sentiamo perché suona continuamente. Eppure, qualche volta, l'ho sentita suonare, piano, molto piano... (Momo)

Dialoghi[modifica]

  • Capo dei Grigi: Perché mente?
    Grigio: Deformazione professionale, Vostro Onore.
  • Gigi: Io non sono più lo sconosciuto Gigi, sono Girolamo! Sono una grande star!
    Grigio: Crede forse di dovere la sua attuale posizione al suo insignificante talento?
    Gigi: Sì, è così!
    Grigio: Povero Gigi... lei è e rimarrà un sognatore. Prima era il Principe Girolamo dietro la maschera di Gigi il Poveraccio, ed ora è Gigi il Poveraccio dietro la maschera di Girolamo la Star.

Citazioni su Momo[modifica]

  • Momo volevo davvero farlo, sapevo che sarei riuscito benissimo. In realtà la colonna sonora doveva farla Giorgio Moroder, e quindi avevo pochissime possibilità di riuscita, poi è stato proprio Hohannes Schaaf a scegliere me, e a preferirmi. Io ho detto grazie e mi sono messo a lavorare in maniera pazzesca, quasi un anno, un lavoro enorme: pensa, su un'ora e quarantacinque di film ci sono cinquantacinuqe minuti di musica. E lì, come si dice, ho fatto le nottate, ho veramente cercato di dare il massimo. (Angelo Branduardi)
  • Ende, dopo l'insoddisfazione per la versione de La storia infinita, ha voluto mettere il naso direttamente nel film, ed è stato proprio lui a volere le mie musiche. (Angelo Branduardi)

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