Paulo Sousa

Paulo Manuel Carvalho de Sousa (1970 – vivente), allenatore di calcio ed ex calciatore portoghese.

Citazioni di Paulo Sousa[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

[Su Alessandro Del Piero] Ale ha tecnica favolosa, senso del gol, sa inserirsi senza palla, fa movimento. Resta importantissimo, credo. Specie se non lo si stanca con troppo lavoro lontano dagli ultimi 20-30 metri.^[1]
[«Le piace l'Italia di Trapattoni?»] Francamente, non è il calcio che preferisco. Non fa possesso palla, cerca la strada più veloce per colpire.^[1]
Abbiamo la fortuna di vivere e lavorare completamente immersi nella nostra passione che è il calcio. Lavoriamo per divertirci e fare divertire. I tifosi [...] ci mettono tutto il loro entusiasmo [...]. Mi sembra il minimo che tutti questi sentimenti vengano indirizzati verso il piacere e la gioia di giocare bene. E possibilmente vincere avvicinandoci il più possibile a traguardi e soddisfazioni importanti cercando di superarci e dare il massimo senza limiti. Dopodiché ho sempre parlato di giusto realismo ma la passione deve essere una spinta importante per tutti noi.^[2]
[Sul campionato italiano di calcio] Un motivo determinante per la mia scelta di allenare in Italia è dipeso proprio dal fatto che qui posso confrontarmi con allenatori preparatissimi che ti mettono sempre in grossa difficoltà. La dinamica dei processi tattici e strategici è in continua evoluzione e questo è uno stimolo fondamentale per la crescita mia e dei miei giocatori. Ci saranno sempre mosse e contromosse [...]^[2]

Intervista di Andrea Elefante, La Gazzetta dello Sport, 17 aprile 2009.

[...] la Juve è la Juve da più di cento anni e potrà sempre sperare di avere un futuro dalla sua parte.
Con José [Mourinho] non esiste stanchezza mentale: regala fame, voglia di mettersi in discussione. [...] Parlare in maniera così diretta a volte non fa comodo a chi lo fa e mette in crisi chi sta di fronte, ma lui non ha paura né di una cosa né dell'altra. Mourinho ha bisogno solo di una cosa e quella chiede, di poter credere alle sue idee al cento per cento: se fosse il primo ad avere dei dubbi, i giocatori sarebbero i primi ad accorgersene e lui non farà mai una cosa per accontentare i giocatori a discapito delle sue idee.
[Sul campionato italiano di calcio] In Italia c'è il calcio che mi piace, perché ogni giorno c'è una domanda a cui rispondere: bisogna essere svegli e preparati [...]

A centrocampo [...] Paulo Sousa è un gigante, estirpa palloni e li trasforma in fulminanti suggerimenti in verticale a getto continuo, tuffandosi a corpo morto in ogni contrasto come se un fuoco gli ardesse sotto i bulloni. (Carlo Felice Chiesa)
Le cifre non possono dire tutto. Non possono testimoniare del furore agonistico associato alla straordinaria capacità di giocare la palla di prima, sempre, per dettare il gioco; spesso in profondità, con un sacrificio fisico personale che ne duplica la presenza sul campo. [...] il nostro è un personaggio straordinario, che può ricordare Falcao per la capacità di indirizzare immediatamente il gioco, ma che riesce a pensare a ritmi ai quali in genere a stento si riesce a correre. (Elio Trifari)
Spesso nel calcio, quando si assiste a imprese rilevanti sul piano fisico, si è tentati di stabilire paralleli con una disciplina come l'atletica. Senti parlare allora di scatto da velocista, di impegno da mezzofondista, di elevazione da saltatore in alto. E tuttavia, quando Giampaolo Ventrone, il preparatore atletico della Juve, si è sentito chedere a quale tipologia avrebbe paragonato la struttura di Paulo Sousa, con candida concretezza ha risposto: «A nessuna. Il fisico del portoghese è quello del centrocampista». Punto. (Elio Trifari)

↑ ^a ^b Dall'intervista di Roberto Condio, Sousa: voglio un futuro in Italia, La Stampa, 8 giugno 2004, p. 40.
↑ ^a ^b Dall'intervista Esclusiva a Paulo Sousa: 'Della Valle, Io, Kalinic e il mercato...', calciomercato.com, 3 dicembre 2015.