Poirot (quinta stagione)
Poirot
Serie TV
| Titolo originale |
Agatha Christie's Poirot |
|---|---|
| Lingua originale | inglese |
| Paese | Regno Unito |
| Anno |
1994 |
| Genere | giallo |
| Episodi | 8 |
| Ideatore | dai romanzi di Agatha Christie |
| Interpreti e personaggi | |
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| Doppiatori italiani | |
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Poirot, quinta stagione.
Episodio 1, L'avventura della tomba egizia[modifica]
- Io credo nel potere della superstizione. È una delle forze più grandi che il mondo abbia mai conosciuto. (Poirot)
- Devo permettere alle mie piccole celluline grigie di lavorare. (Poirot)
- Leonel Fosswell: Lei deve essere Monsieur Poirot?
Poirot: Ciò che ne rimane, sì. - Ogni cosa sensata che si potesse tentare, è stata tentata. (Guy Willard)
- Io volevo cullare l'assassino in un falso senso di sicurezza, finché non fossi stato pronto. E grazie a questo, ho avuto successo. (Poirot)
Episodio 2, Una donna sa...[modifica]
- Non dico che la guerra sia un affare piacevole, ma è sempre un affare. (Sir Reuben Astwell)
- La guerra e l'industria chimica vanno mano nella mano. (Horace Trefusis)
- Mai ho conosciuto un uomo tanto odioso! E giuro che quel vino che ci ha offerto, l'ha fatto nella fabbrica di prodotti chimici! (Poirot)
- Lady Astwell: Io le dico che Charles è innocente!
Poirot: E la ragione della sua certezza, Lady Astwell?
Lady Astwell: L'intuizione!
Poirot: Ah, certo. Il famoso intuito femminile. - L'intuizione, Hastings, spesso descrive dei fatti tanto profondamente sepolti nel subconscio che il soggetto non è al corrente della loro esistenza. (Poirot)
- Madame e Messieurs, io sono uno studioso di psicologia e dall'inizio di questo caso, non ho cercato un uomo o una donna che avesse un temperamento irritabile, perché questo brutto temperamento in sé una valvola di sfogo. No. Io ho sempre cercato una persona che avesse pazienza, che per troppo tempo avesse avuto un ruolo subalterno. (Poirot)
Episodio 3, Iris gialli[modifica]
- Hastings: C'è qualcosa della cucina inglese che le piaccia, Poirot?
Poirot: Gli inglesi non hanno una cucina, hanno soltanto del cibo. - Il giorno in cui gli inglesi produrranno vino, sarà il giorno in cui me ne tornerò in Belgio. (Poirot)
- L'iris giallo ritorna per provocarmi. (Poirot)
- Il vero amore è pieno di ostacoli. (Poirot)
- C'era una strana atmosfera in quell'hotel. Non era soltanto il caldo ma l'incertezza. Potevo quasi sentire un crescente senso di disagio e di vera e proprio paura. (Poirot)
- E così ha chiamato Poirot e Poirot è venuta ad aiutarla. (Poirot)
Episodio 4, Il caso del testamento mancante[modifica]
- Mon Dieu, in quale avversità nascono le amicizie durature, n'est-ce pas? (Poirot)
- Urge una perquisizione e dobbiamo guardare persino sotto i sassi, mon ami. (Poirot)
- Dr. Pritchard: Vorrei che sapesse che io sono il maggior beneficiario nel testamento scomparso, come presidente della Fondazione Ellingford. Nel caso si mettesse qualche idea sbagliata in testa.
Poirot: Io non uso mettermi idee in testa né altrove. - Dr. Pritchard: È da parecchio tempo che penso che Andrew avesse un figlio.
Poirot: Pensare, Monsieur, va bene ma... non è sufficiente. - Dottore la ringrazio, stavo annaspando in una stanza buia e adesso lei ha acceso una luce. (Poirot)
- Un uomo è stato assassinato e lei si rifiuta d'indagare. Molto bene. A questo punto dovrò passare sopra la sua testa. (Poirot)
- A che servono tanti amici, mon ami, quando hai un nemico mortale. (Poirot)
- Tutta arriva a colui che sa attendere. Sapevo che l'avrei preso prima o poi. (Ispettore Japp)
- Siamo giunti al gran finale. (Poirot)
- Poirot in persona aveva setacciato l'area e Poirot non sbaglia mai. (Poirot)
Episodio 5, La disavventura di un nobile italiano[modifica]
- Nella fabbrica di Eliso Freccia a Milano non si chiedono altro: "In giornata arriverà l'ordine del Capitano Hastings o no? (Bruno Vizzini)
- Il Paese che io rappresento, non è uso trattare con certi masnadieri. (Ambasciatore Italiano)
- Poirot: I masnadieri sono i membri di una banda di furfanti che svolgono i loro traffici illeciti in modo più o meno segreto.
Hastings: Come quella Mafia di cui ho sentito parlare?
Poirot: No, la Mafia è cosa recente. - Abbiamo visto questo caso come in uno specchio: l'abbiamo visto al contrario. (Poirot)
Episodio 6, La scatola di cioccolatini[modifica]
- Il grande filosofo belga Georges Tabernaud una volta mi disse: "Poirot, non esiste un solo incidente che sia accidentale." (Poirot)
- Se questa è l'aristocrazia belga, sarebbe ora che avreste una bella rivoluzione. (Ispettore Japp)
- Da qualche parte all'origine di tutto c'è sempre una donna. (Ispettore Japp)
- Se qui è stato commesso un crimine, converrà anche lei che dovrà essere fatta giustizia. (Poirot)
- Solo un inglese ci vedrebbe una contraddizione, mon ami. (Poirot)
- Forse è arrivato il momento di mettere le cose al posto giusto. (Poirot)
- Ispettore Japp: Poirot, quindi questi signori sono tutti Compagnons de Branche d’Or, vero?
Poirot: E ognuno di loro è un grande eroe.
Ispettore Japp: Certo non sono tutti giovanissimi, magari...
Poirot: Giovani nel cuore, probabilmente. - Ispettore Japp: Non è così malvagio quel Beaujeu, se ci scambi due parole.
Poirot: No, ne sono più che certo.
Poirot: Sì, ma lei lo considerava come un sospetto ad un certo punto.
Poirot: Forse anche le brave persone possono uccidere i propri simili. - Madame Deroulard: La gente è così stupida?
Poirot: Oh oui, Madame. Rimarrebbe sorpresa. Il muratore uccide con il suo martello, il macellaio con il suo coltello, il pasticciere con... con i suoi pasticcini ripieni. - La soluzione di un caso viene sempre da dettagli. (Poirot)
- Prima di morire volevo che fosse fatta giustizia. Il mio dottore ha detto che sarò fortunata se riuscirò a vivere ancora per sei mesi. La verità può aspettare sei mesi, Monsieur? (Madame Deroulard)
- Io ammiravo il suo sacrificio, il suo coraggio morale. Chi al giorno d'oggi fa qualcosa per il bene comune? (Poirot)
Episodio 7, Lo specchio del morto[modifica]
- Forse non si è reso conto che anche Poirot è un uomo importante, un importante uomo d'affari, e mi convoca come uno qualunque, come un cane da circo. (Poirot)
- Un uomo arrogante e sfacciato come quell'individuo, potrebbe essere vulnerabile e non saperlo. (Poirot)
- Hercule Poirot s'interessa sempre di questioni dell'occulto. (Poirot)
- La vita è una delle nostre grandi illusioni. (Vanda Chevenix)
- È la stessa domanda che fa esercitare le celluline grigie di Poirot. (Poirot)
Episodio 8, Il furto di gioielli al Grand Metropolitan[modifica]
- Per Poirot non accettare questo caso è più faticoso che accettarlo. (Poirot)
- Sono stati i piccoli dettagli, i particolari senza importanza che hanno attirato l'attenzione di Poirot. (Poirot)
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