Stomu Yamashta

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Stomu Yamashta o Stomu Yamash'ta pseudonimo di Yamashita Tsutomu (1947 – vivente), compositore, percussionista e tastierista giapponese.

Citazioni di Stomu Yamashta[modifica]

  • Lo strumento[1] parlava da solo. Era un universo in sé. E io dovevo essere e sentirmi parte di quell'universo. Questo più grande Sé, universale, che noi chiamiamo dai-ga, doveva incorporarmi. E quando sono diventato consapevole dell'esistenza di questo grande Sé, solo allora ho fatto esperienza del vuoto, del silenzio: sono diventato davvero parte del cosmo. (da La voce del fiume, p. 79)
  • La vita d'artista è molto simile a quella di un monaco zen, sempre sulla via della ricerca. Come le nuvole e l'acqua, scorre senza sosta. Vagabonda per trovare la legge eterna. E il suo scopo ultimo è uguale a quello della religione: cercare di donare felicità alla gente. (da La voce del fiume, pp. 79-80)

Bibliografia[modifica]

  • Shundō Aoyama, La voce del fiume, Parabole e aforismi di saggezza, a cura di Donatella Trotta, Fabbri Editori, I classici dello spirito, Milano, stampa 1998.

Note[modifica]

  1. La sanukite, pietra paleolitica che colpita genera un suono metallico suggestivamente evocativo di un tempo cosmico originario. Dall'osservazione, lo studio e la sperimentazione – durati cinque anni – delle possibilità sonore di questa pietra nasce l'opera Sogno solare: fantasia della sanukite. Cfr. saggio introduttivo di Donatella Trotta a La voce del fiume, p. 78.

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