Agnès Varda

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Agnès Varda

Agnès Varda (1928 – 2019), regista e sceneggiatrice francese.

Lezioni di cinema[modifica]

  • Il problema non è girare, il problema è abituarsi a guardare attraverso l'oculare, attraverso l'inquadratura di una macchina da presa, ovvero quello che sarà un'immagine, non importa quale, ma un'immagine racchiusa in un quadro: guardare come la vita si mette in scena e si compone. Potete fare esperienza ovunque. [...] C'è un trascorrere della vita talvolta spettacolare. [...] La vita si mette in scena da sola. È questo che bisogna osservare. (pp. 118-119)
  • L'ispirazione non si cattura. Quando la si vuole catturare, è andata via. Non bisogna neanche sperare di fare opere poetiche, non bisogna neanche sperare di fare opere straordinarie. In effetti, bisogna lavorare. Bisogna lavorare su ciò che è in disordine, su impressioni inafferrabili, su cose impalpabili. (p. 124)
  • Credo che talvolta lavoriamo senza sapere esattamente cosa facciamo. C'è qualcosa di misterioso che ci fa fare quella inquadratura, scrivere quella determinata cosa, domandare questo o quel movimento; c'è molto bisogno del caso. Ho chiamato in causa il caso con tutte le mie forze ogni volta che ho iniziato un film; e il caso è venuto. Il caso è stato sempre dalla mia parte, non ai miei piedi, ma quasi. (p. 125)
  • Credo sia più importante comunicare che comprendere. Non sono sicura, d'altronde, che ci sia bisogno che gli spettatori comprendano tutto quello che vedono, ma è necessario che sentano, è necessario che le cose comunichino, e che trasmettano anche lo smarrimento di colui o colei che ha fatto il film. Questo smarrimento si comunica e non si comprende necessariamente. (p. 126)

Bibliografia[modifica]

  • Gilles Jacob et al., Lezioni di cinema, traduzione di Rosa Pavone, Milano, Editrice Il Castoro, 2007. ISBN 9788880334286

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