Aniceto Koplin

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Aniceto Koplin

Beato Aniceto Koplin (1875 – 1941), religioso e presbitero tedesco appartenente all'Ordine dei frati minori cappuccini.

Citazioni di Aniceto Koplin[modifica]

  • Dopo quello che Hitler ha fatto in Polonia, io mi vergogno di essere un tedesco.[1]
  • Sono sacerdote e dovunque vi siano uomini, io là opero: siano essi ebrei, polacchi, e ancor più se sofferenti e poveri.[1]
  • Un particolare impegno, che rappresenta spesso un lavoro gravoso, costituiscono per me i numerosi poveri e la molta gente qui senza lavoro, per i quali quasi giornalmente esco per la questua.[2]
  • [Prendendo per la cintura e sollevando sopra la testa un poliziotto violento con la moglie e i bambini] Vedi cosa posso farti? E che farà Dio con te se continui ad essere così violento?[3]

Note[modifica]

  1. a b Dalle dichiarazioni fatte mentre veniva interrogatato dalla Gestapo, 1941; citato in Lehmann.
  2. Da una lettera al suo padre provinciale Ignazio Ruppert, 25 gennaio 1928; citato in Lehmann.
  3. Citato in Lehmann.

Bibliografia[modifica]

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