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Anna Ruchat

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Anna Ruchat (1959 – vivente), scrittrice, poetessa e traduttrice italiana.

ilmanifesto.it, 28 aprile 2020.

  • Magda Olivetti, stravagante e controversa capofila di una sgangherata schiera di traduttrici e traduttori letterari, è morta il 25 aprile a Firenze. Nipote di Adriano Olivetti, era nata a Ivrea da padre italiano e madre tedesca il primo giugno 1935. Nel 1943, con la madre e due sorelle, era fuggita in Svizzera dove rimase per tutta la durata della guerra. Rientrata a Ivrea nel 1946, tornò a frequentare la scuola italiana e, adolescente, scelse per sé la scuola fondata dallo zio Adriano Olivetti. Negli anni '50 s'iscrisse alla facoltà di fisica di Torino e fu allieva di Tullio Regge. Laureatasi con lode e dignità di stampa, si sposò con un fisico croato e si trasferì a Zagabria «per sperimentare il socialismo reale», come amava raccontare. Dopo un soggiorno di alcuni anni con il marito e i tre figli negli Stati Uniti, tornò in Italia, a Firenze, nel 1975.
  • Nel 1992 ha fondato a Torino la Setl, la Scuola europea di traduzione letteraria, nella ferma convinzione che i traduttori letterari potessero acquisire il mestiere, andando «a bottega» dai colleghi più esperti, imparando quella straordinaria ginnastica della mente che è la traduzione. Magda Olivetti era anche convinta (e Marina Pugliano, sua allieva, porta avanti oggi queste istanze) che una scuola avrebbe permesso ai traduttori una maggiore collaborazione reciproca e persino un maggior potere contrattuale. Con i suoi allievi nel 1997 tradusse Il fochista di Franz Kafka e fu quello uno dei primi esperimenti di «traduzione didattica» in Italia (ogni parola era stata discussa con gli otto studenti del seminario e parte della discussione è riportata nelle note). 
  • Magda è stata una donna estremamente colta e di grandissima vitalità, soprattutto una persona generosa che ha saputo portare avanti nel '900 un modello di formazione che deve molto alle idee e alle esperienze di Adriano Olivetti.

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