Vai al contenuto

Annelisa Allevi

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.

Annelisa Allevi (– vivente),scrittrice e traduttrice italiana.

Omaggio a Bella Achmadulina

[modifica]

Bella Achatovna Achmadulina viene da un paese grande e pianeggiante, sul quale la voce e i suoi echi hanno una vasta possibilità di propagarsi. Forse è questo il motivo, per cui i poeti i Russia sono amati fino all'idolatria, e quando muoiono, la loro morte viene annunciata come prima notizia sui giornali e alla televisione. Il poeta non viene idolatrato come un feticcio, da lontano, ma, al contrario, amato con un senso di appartenenza, la fierezza che si prova nell'avere un vicino di casa illustre.

Citazioni

[modifica]
  • Nella Russia di oggi i poeti della generazione di Bella Achmadulina s dividono in due categorie: coloro che hanno abbandonato il paese affrontando la tragedia dell'esilio, dell'emigrazione, in nome di una libertà esteriore, pagata al prezzo della schiavitù interiore della nostalgia, e coloro che sono rimasti in patria. Bella Achmadulina appartiene alla categoria di coloro che sono rimasti, affrontando la tragedia – meno plateale dell'altra, ma forse anche più devastante – della censura, una costrizione che alla lunga s'incorpora, diventa una sorta di habitat che non si abbandona più, neppure quando un regime cade, e se ne instaura un altro, più liberale. (p. 89)
  • Bella Achmadulina non è esattamente una poetessa d'amore; non descrive quasi mai il sentimento amoroso nella sua pienezza, ma ne intravede più spesso fin dall'inizio, e registra, l'amarezza della fine, il momento ineluttabile del disincanto, della separazione. (p. 90)
  • I versi di Bella Achmadulina hanno l'andatura sicurae cantata, orale seppure mai gridata, di chi calca la scena dei teatri internazionali fin dalla prima giovinezza. (p. 90)
  • [Per Bella Achatovna Achmadulina] Scrittura, notte, insonnia e solitudine sono le quattro tormentose sorelle che l'hanno accompagnata tutta la vita. (p. 90)

[Annelisa Allevi, Omaggio a Bella Achmadulina, in Poeti della malinconia, Donzelli editore, Roma 2001] ISBN 88-7989-647-4.