Annibale Caro

Al 2024 le opere di un autore italiano morto prima del 1954 sono di pubblico dominio in Italia. PD
Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
(Reindirizzamento da Annibal Caro)
Annibal Caro

Annibal Caro (1507 – 1566), traduttore, drammaturgo, poeta e numismatico italiano.

  • Nulla cosa desiderare più che l'effige di lei medesima per potere in un tempo mostrare due meraviglie insieme: l'una dell'opera, l'altra della maestra. (da una lettera a Sofonisba Anguissola; citata in Eugenio Camerini, Donne illustri. Biografie, Stabilimento F. Garbini, Milano, 1877[?], p. 104)

Lettere familiari[modifica]

  • Non è mai tanto aspro dolore, che 'l tempo non lo disacerbi, ed anco non l'annulli. (54 [171], A madonna Isabetta Arnolfina de' Guidiccioni, a Lucca, 26 ottobre 1541, p. 165)
  • L'ozio è uno de' maggiori consumamenti che possa avere uno spirito attivo. (75 [233], Al signor Bernardo Spina, 18 novembre 1544, p. 203)
  • A l'amico e al savio si può e si deve dir liberamente ogni cosa. (75 [233], Al signor Bernardo Spina, 18 novembre 1544, p. 204)

Bibliografia[modifica]

  • Annibale Caro, A fare le lettere col compasso in mano. Antologia delle Lettere Familiari, a cura di Marcello Verdenelli, Metauro, Pesaro, 2009. ISBN 9788861560208

Altri progetti[modifica]