Audrey Niffenegger

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Audrey Niffenegger

Audrey Niffenegger (1963 – vivente), scrittrice statunitense.

Incipit di alcune opere[modifica]

La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo[modifica]

Clare: È dura rimanere indietro. Aspetto Henry senza sapere dov'è e se sta bene. È dura essere quella che rimane.
Mi tengo occupata. Così il tempo passa più veloce.
Vado a dormire da sola e mi sveglio da sola. Faccio passeggiate. Lavoro fino a stancarmi. Osservo il vento giocare con la robaccia rimasta sepolta tutto l'inverno sotto la neve. Finché non ci si pensa sembra semplice. Perché l'assenza intensifica l'amore?
Tanto tempo fa, quando gli uomini andavano per mare, le donne li aspettavano sulla spiaggia, scrutavano l'orizzonte in cerca della piccola imbarcazione. Adesso io aspetto Henry. Lui scompare senza preavviso e involontariamente. Io lo aspetto. Ogni minuto di attesa dura un anno, un'eternità. Ogni minuto scorre lento, trasparente come vetro. Attraverso ogni minuto vedo un'infinità di minuti in fila, in attesa. Perché se ne va dove io non posso seguirlo?

Un'inquietante simmetria[modifica]

Elspeth morì mentre Robert era davanti a un distributore automatico a guardare il tè che schizzava in un bicchierino di plastica. In seguito avrebbe ricordato di aver percorso il corridoio tenendo in mano quel bicchiere di tè disgustoso, solo, sotto le luci al neon, mentre tornava sui suoi passi verso la stanza dove Elspeth giaceva circondata dai macchinari. Elspeth aveva la testa girata verso la porta e gli occhi aperti; sulle prime Robert pensò che fosse cosciente.

Bibliografia[modifica]

  • Audrey Niffenegger, La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo, traduzione di Katia Bagnoli, Mondadori, 2005. ISBN 8804534834
  • Audrey Niffenegger, Un'inquietante simmetria, traduzione di D. Vezzoli, Mondadori, 2009. ISBN 9788804593836

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Opere[modifica]