Carlo Rossaro
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Carlo Rossaro (1827 – 1878), compositore e pianista italiano.
Citazioni su Carlo Rossaro
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- Modesto, solitario, ristretto al culto dell'arte ed alla pratica dell'insegnamento, fu mal conosciuto dai contemporanei e pienamente scordato dai successori: quasi l'abbandono del brutto genere imperante fosse colpa mortale presso chi dovrebbe tracciare nella storia il cammino del pensiero nuovo.
- L'evoluzione del Rossaro è dovuta all'ammirazione per l'arte e la riforma wagneriana: ammirazione che raggiungeva il feticismo, rendendo impossibile ogni discussione su tale argomento, e schierandolo in primissima linea nella battaglia che i pochi proseliti combattevano fra noi contro l'immensa maggioranza degli oppositori.
- Questo stesso entusiasmo schietto e profondo, questa fede incrollabile fra l'universale diffidenza e il tiepido calore dei musicisti vale a dimostrare quale tempra di artista fosse il Rossaro: costretto dalla forza inesorabile delle cose a trascinarsi fra le lezioni in ambiente retrivo, traviato fra l'universale ignoranza ch'egli tentava scongiurare, comperando le opere allora carissime dello Scarlatti nell'edizione Haslinger: ma pronto a rianimarsi non appena un alito di vera idealità potesse giungere a lui, come la voce di un'arte ch'egli presentiva, ed all'anima entusiasta rivelava la terra promessa, da lungo sospirata.
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