Ultima Cena (Leonardo)

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Ultima Cena (Leonardo da Vinci, 1495-1499)

Citazioni sul Cenacolo, affresco di Leonardo da Vinci realizzato tra il 1495 e il 1499.

  • La grande pittura murale fu dipinta ad olio; e il Bandello, come abbiamo udito, racconta d'aver veduto Leonardo dar talvolta poche pennellate e andar via, ciò non si sarebbe potuto fare con la pittura a fresco. L'esecuzione a olio fu appunto la prima causa della rovina. Verso la metà del Cinquecento il lavoro era già deperitissimo, e il Vasari, nel 1566, non vi scorgeva più che una «macchia abbagliata». (Adolfo Venturi)
  • No! E mi dispiace ma così non va! Qui non vedo che spalle! Ovvia, volete vedervi tutti di quadro? Allora in piedi dall'altra parte della tavola! Forza ragazzi! (La pazza storia del mondo) [Leonardo a Gesù e agli Apostoli, facendoli posare per l'Ultima Cena]

Dan Brown[modifica]

  • Gli appassionati del mistero del Graal studiavano ancora le opere e i diari di Leonardo da Vinci nella speranza di trovare qualche indizio che rivelasse l'attuale collocazione del Graal. Alcuni dicevano che le montagne che facevano da sfondo alla Vergine delle rocce corrispondevano alla topografia di alcuni monti della Scozia, pieni di caverne. Altri sostenevano che l'irregolare disposizione dei discepoli nell'Ultima Cena fosse una sorta di codice.
  • «Leonardo era notoriamente devoto alle antiche tradizioni della dea. Domani vi mostrerò il suo affresco L'Ultima Cena, che è uno dei più stupefacenti tributi al femminino sacro che si possa incontrare.»
    «Scherza?» aveva chiesto qualcuno. «Pensavo che L'Ultima Cena riguardasse Gesù!»
    Langdon gli aveva strizzato l'occhio. «Ci sono simboli nascosti in luoghi che non riuscireste mai a immaginare.»
  • Sophie esaminò la figura alla destra di Gesù. A mano a mano che studiava la sua faccia e il suo corpo era sempre più stupita. La persona raffigurata aveva lunghi capelli rossi, delicate mani giunte e il seno appena accennato. Era, senza dubbio... femmina. «Ma è una donna!» esclamò.
    Teabing rideva. «Sorpresa, sorpresa. Mi creda, non si tratta di un errore. Leonardo era abilissimo nel ritrarre le differenze tra i sessi.»
    Sophie non riusciva a staccare gli occhi dalla donna accanto a Cristo. "L'Ultima Cena dovrebbe raffigurare tredici uomini. Chi è questa donna?" Anche se aveva visto quella classica immagine molte volte, non aveva mai notato l'incongruenza.
    «Nessuno se ne accorge mai» disse Teabing. «I nostri preconcetti su quella scena sono talmente forti che la nostra mente cancella l'incongruenza e ci fa vedere quello che non è.»
    «Il fenomeno è noto come "scotoma"» aggiunse Langdon. «Il cervello a volte lo fa, quando i simboli sono molto potenti.»
    «Un'altra ragione che può averle impedito di capire che è una figura femminile» disse Teabing «è che molte delle foto riprodotte nei libri d'arte sono state scattate prima del 1954, quando i particolari erano ancora nascosti sotto uno strato di sporco e sotto vari restauri male eseguiti nel diciottesimo secolo. Oggi finalmente l'affresco è stato riportato a come in origine l'ha dipinto Leonardo.» Indicò la riproduzione. «Et voilà!»
    Sophie si avvicinò ancora di più all'immagine. La donna alla destra di Gesù era giovane e aveva l'aspetto pio, un viso dall'espressione piena di discrezione, bellissimi capelli rossi e mani tranquillamente giunte. "Questa è la donna che da sola poteva far crollare la Chiesa?" «Chi è?» chiese.
    «Quella donna, mia cara» rispose Teabing «è Maria Maddalena.»

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