Vai al contenuto

Darksiders

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
(Reindirizzamento da Darksiders: Wrath of War)

Darksiders, o Darksiders: Wrath of War, videogioco d'azione prodotto da Vigil Games, uscito per PlayStation 3 e Xbox 360 l'8 gennaio 2010.

Frasi e dialoghi

[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Sin dall'alba dei tempi, gli eserciti di inferno e paradiso combatterono una guerra senza fine. Nel conflitto intervenne l'Arso Consiglio, un entità preposta dalle antiche leggi per preservare l'ordine e l'equilibrio. Si riteneva che qualsiasi potere se incontrollato, minacciasse il tessuto stesso dell'universo. Col tempo il paradiso e l'inferno impararono a onorare il Consiglio e le sue leggi, poiché nessuno era al di sopra dell'implacabile giustizia... degli emissari del Consiglio: la spietata confraternita dei Quattro Cavalieri. Da questo caos emersero i primi esseri umani. Il consiglio predisse che queste fragili ma astute creature, avrebbero fatto parte un giorno dell'Equilibrio. E così fu nominato un terzo regno: il Regno degli Uomini. Per ordine del consiglio fu stipulata una tregua fra inferno e paradiso. Il patto fu vincolato da sette sigilli, da infrangere a tempo debito, quando il Regno degli Uomini fosse stato pronto per l'Ultima Guerra, battaglia che avrebbe portato a un nuovo equilibrio e determinato il destino finale dei tre regni... (Introduzione)
  • Abaddon: Impossibile!
    Guerra: Abaddon... ma che succede? Dove sono i miei fratelli?
  • Uriel: Cos'hai fatto, in nome del cielo?
    Guerra: Rispondo alla chiamata!
  • Guerra: Il Patto è stato infranto...
    Straga: E lo sei anche tu, Cavaliere!
  • Arso Consiglio: La legge è chiara, quando il settimo sigillo sarà infranto quattro cavalieri si faranno avanti per punire i malvagi... siano essi i figli degli Uomini, i signori del Paradiso, o la feccia dell'Inferno. Chiunque sulla Terra sarà giudicato, e un nuovo Patto sarà stipulato... TU DIMENTICHI IL TUO RUOLO, CAVALIERE! TU DIMENTICHI LA LEGGE!
  • La Sentinella: Ecco il comitato di benvenuto... Guerra, perché non ti presenti?
  • Generale Fantasma: EH EH EH... sai cosa c'è chiuso qui dentro? Ci sono cose che anche tu dovresti temere, Cavaliere! Un tempo eri forte... Hmm... ma ora... tu sei debole e sei da solo. Il Distruttore sa della tua venuta. Proprio adesso... sta guidando le sue legioni contro di te!
    Guerra: E allora farò in fretta!
  • Samael: Ha! Il Distruttore? È fuori dalla tua portata. E anche dalla mia.
    Guerra: La prigione ti ha reso codardo?
  • Guardiano: Che speranza abbiamo contro il Distruttore?
    Guerra: La speranza non vi ridarà la libertà!
  • Tiamat: Il Consiglio ha trasformato i Cavalieri a miseri assassini? O forse Samael si è comprato la tua fedeltà? Perché se sei in vendita, Cavaliere, forse ci possiamo... accordare!
    Guerra: Non ti piaceranno le mie condizioni!
  • La Sentinella: Fallo! Strappale il cuore finché è ancora in vita, voglio sentirla gridare!
    Tiamat: Sono una degli Eletti, posso esaudire ogni tuo desiderio...
    Guerra: Puoi ripristinare l'equilibrio?
    Tiamat:... AH AH AH AH AH! [risate... Guerra stapperà il suo cuore dal petto subito dopo]
  • Ulthane: Se non vuoi vivere senza mani, ti consiglio di non toccare le cose degli altri!
    Guerra: Ulthane...
    Ulthane: Tu conosci me, ma io non conosco te. E non mi piacciono gli sconosciuti, soprattutto quelli non invitati. E forse conta più cosa stai cercando, che non chi tu sia...
    Guerra: Sono qui per il Martello Nero!
    Ulthane: Oh, davvero? Beh, sei libero di fare un altro tentativo, dopodiché è meglio che tu non ti faccia più vedere qui intorno...
    Guerra: Sei tu...
    Ulthane: Che c'è ora?
    Guerra: Il Martello Nero sei tu.
    Guerra: Fa' come vuoi, ma lascia che ti sveli un segreto, ragazzo... vedi, quello a terra è di gran lunga il più abbordabile dei due!
  • Uriel: Ti giudicherò io, qui ed ora!
    Ulthane: La tua giustizia può attendere la fine del nostro litigio, tesoro!
  • [Il martello sfiora Ulthane e si conficca nella parete]
    Ulthane: Hmmm... bentornato, Cavaliere! Potevi almeno bussare, ma forse questo non è nel tuo stile?
  • Guerra: Che ruolo avevi in tutto ciò, Ulthane?
    Ulthane: Cavaliere! Ho qualcosa per te. Ci ho lavorato parecchio ma è... un po' troppo... raffinato per me. Va molto meglio per te. [lancia la Pistola a Guerra]
    Guerra: Non hai risposto alla mia domanda, Antico! [puntandogli la Pistola contro]
  • Ulthane: Ti sembro uno che ha paura della morte, ragazzo?
    Guerra: Non è la morte che dovresti temere!
  • Demone a Cavallo: Tu mi deludi, Cavaliere. Sembri piuttosto piccolo da quassù.
    Guerra: Potrai guardarmi negli occhi quando ti ucciderò!
  • Samael: Attento a te, o la tua fine potrebbe essere drammatica! A volte è l'eroe che muore alla fine!
  • Silitha: Puoi uccidermi... e riportare a Samael il mio cuore. Ma egli... rappresenterebbe una minaccia superiore a tutti noi messi assieme.
    Guerra: Non sono venuto a chiederti consiglio, aracnide! O a sentire le tue storie!
  • Samael: Ti sei divertito a negarmi ciò che mi spetta di diritto! Con il mio potere ristabilito sono praticamente come un Dio! Potrei strapparti il midollo dalle ossa senza battere ciglio! [fa per assalire Guerra] Potrei, ma anche io ho la mia etica quando tratto gli affari. Anche se non mi importa niente dell'equilibrio e del consiglio, so riconoscere chi è in cerca di vendetta. E la vendetta io la rispetto.
  • Guerra: Azrael!
    Azrael: Il Cielo mi aiuti! Il settimo sigillo non era spezzato...
    Guerra: Che cos'hai da temere da me, Angelo della Morte?
    Azrael: Se non hai intenzione di uccidermi, allora forse mi puoi aiutare...
    Guerra: Non mi hai dato ragioni né per una cosa né per l'altra!
  • Azrael: Mettere in dubbio loro è mettere in dubbio il Creatore... pensi di saperne più di lui?
    Abaddon: Sì, vecchio mio... lo penso!
  • Straga: Straga è il più potente tra tutti gli Eletti del Distruttore!
    Guerra: E l'ultimo... il tuo signore ha scelto male!
  • Guerra: Non c'è modo di passare...
    Azrael: C'è solo per chi ne è degno...
    Guerra: ...o per chi sà volare!
  • Abaddon: Il Paradiso ti bracca. L'Inferno ti odia. A nessuno importa in tutto il creato che tu viva o che tu muoia... Unisciti a me, Guerra. Come una potente spada, io ti innalzerò, e i nemici si sgretoleranno contro di noi. I bottini di migliaia di guerre saranno tuoi. Oppure, servi la giustizia di un Consiglio corrotto? E di un Creatore che abbandona chi gli è più fedele. Ti offro questa scelta, Cavaliere. Preferisci servire in Paradiso, o regnare all'Inferno?
    Guerra: ...Scelgo ciò che, un tempo, un codardo rifiutò!
  • Guerra: Tu mi hai insegnato qualcosa, Abaddon. Mi hai insegnato che a volte il dovere va messo da parte, per fare ciò che deve essere fatto... e non è per dovere che io ti uccido ora!
  • La Sentinella:[dopo aver preso il sigillo, rivolgendosi a Guerra ansimante al suolo] È davvero tragico. Avevi in mano la libertà e poi l'hai persa. [Guerra inizia a ridere] Che c'è di divertente? Nemmeno tu rideresti al tuo funerale.

Guerra: Io sto ridendo al tuo.

  • Uriel: Combatterai questa guerra da solo?
    Guerra: No... non da solo. [indicando gli altri tre Cavalieri che scendono dal Cielo]

Altri progetti

[modifica]