David Winspeare

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David Winspeare, o Davide Winspeare (1775 – 1847), avvocato, giurista e filosofo italiano.

Storia degli abusi feudali[modifica]

Incipit[modifica]

Gl'Imperj che si sciolgono per una interna disorganizzazione mostrano da lontano la loro rovina, e i mali da' quali è accompagnato l'ultimo periodo della loro esistenza somigliano a quella vecchiezza che l'amor della vita e gl'impotenti rimedj cercano di sostenere a dispetto della natura. Tal'è il ritratto delle provincie d'occidente nel 4° e 5° secolo dell'Era cristiana, o che si riguardi lo stato civile dei popoli e la loro intera unione, ovvero quello dell'autorità imperiale che li reggeva.

Citazioni[modifica]

  • Il giudizio della coltura d'un popolo, riferito alle diverse epoche della sua storia, non dipende già dal catalogo de' suoi dotti, ma dalla conoscenza del gusto o sia della tempera che le facoltà dell'animo hanno preso ne' diversi gradi del diloro sviluppo.
  • La prima di tutte le interne calamità dell'Imperio fu il peso de' tributi. Finché i Romani ebbero nuove provincie a conquistare, gli eserciti furono mantenuti da' vinti, e l'erario ridondò di tesori.
  • Le colpe del governo verso i popoli reagiscono sul governo stesso e su' legami che formano il nodo della società.

Bibliografia[modifica]

  • David Winspeare, Storia degli abusi feudali, Angelo Trani, Napoli 1811.

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