Didier Daeninckx

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Didier Daeninckx nel 2009

Didier Daeninckx (1949 ― vivente), scrittore francese.

Citazioni di Didier Daeninckx[modifica]

  • Non passa mese, al mondo, senza che uno scrittore si trovi di fronte alla minaccia del silenzio. Una lotta costantemente rinnovata. La letteratura inventa sempre nuovi spazi, nuovi territori e i fabbricanti di confini e passaporti ancora non si adattano a questa crescita nel mondo. Lo limitano.
Pas un mois ne se passe, sur le globe, sans qu’un écrivain ne se trouve confronté à la menace du silence. Un combat sans cesse recommencé. La littérature invente toujours de nouveaux espaces, de nouveaux territoires et les fabricants de frontières, de passeports ne s’accommodent toujours pas de cet accroissement du monde. Ils le contingentent.[1]
  • Tutti i romanzieri che incontro, e che stimo, sono pazzi per la letteratura. Continuano a parlarmi di libri che non ho letto, di autori di cui non ho mai sentito parlare. Ho liste lunghe come il braccio, indispensabili da divorare. Sarà per un'altra vita.
Tous les romanciers que je rencontre, et que j'estime, sont des fous de littérature. Ils ne cessent de me parler de livres que je n'ai pas lus, d'auteurs dont je n’ai jamais entendu parler. J'ai des listes longues comme le bras, d'indispensables à dévorer. Ce sera pour une autre vie.[1]

Incipit di Il fattore fatale[modifica]

L'ispettore Cadin parcheggiò la sua Renault 4 vicino alla chiesa Saint-Pierre-le-Jeune, fece scivolare dietro il parabrezza la fotocopia del permesso provvisorio di parcheggio, per evitare di andare a riprendere l'automobile al deposito municipale come la settimana precedente, poi risalì a piedi verso rue del Nuée-Bleue.[2]

Note[modifica]

  1. a b (FR) Da Interview de Didier Daeninckx, pda.impossible-dictionnaire.com, 6 settembre 2015
  2. Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, Incipit, Skira, 2018. ISBN 9788857238937

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