Fanny Salvini Donatelli

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Fanny Salvini Donatelli (circa 1850)

Fanny Salvini Donatelli, nata Francesca Lucchi (1815 – 1891), soprano italiano.

Citazioni su Fanny Salvini Donatelli[modifica]

  • La bella sua voce robusta e pieghevole penetra nell'anima, l'accento del suo canto strappa sempre un applauso d'entusiasmo, e fa tessere la più belle corone che tante volte raccolse; corone che non perdono mai la loro fragranza, e sono il più bell'ornamento ed il più caro della vita dell'artista. (Francesco Regli)
  • La signora Salvini-Donatelli, oltre essere intelligente ed appassionata cantante, è vera attrice, e diffonde nel cuore di chi l'ascolta la consolazione, la disperazione, la tristezza, l'amore, il riso, le passioni tutte infine e gli affetti del personaggio che rappresenta, del quale si identifica sempre in modo ammirabile. (Francesco Regli)
  • Ritroviamo nel marzo 1853 una Donatelli, grassa, interprete della parte di «Violetta» nella Traviata, alla Fenice di Venezia: grossolana e, appunto per la sformata pinguedine, sì disdicevole alla eroina dell'opera, fu una tra le cause che fecero spietatamente fischiare il capolavoro verdiano la prima volta che fu eseguito. (Giulio Piccini)

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