Flavio Montrucchio

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Flavio Montrucchio nel 2010.

Flavio Montrucchio (1975 – vivente), conduttore televisivo e attore italiano.

Citazioni di Flavio Montrucchio[modifica]

  • La ricerca dell'amore è l'unica cosa che ci rende cose tutti uguali, ed è un bisogno universale. Dopo tanti anni da attore ho preso questa deriva da conduttore ma per è me una deriva felice che mi ha regalato una serenità diversa. Nelle vesti di padrone di casa in tv mi sento più a mio agio, ma un domani vorrei tornare a recitare in teatro.[1]
  • Secondo me i conduttori non possono essere dei pappagalli che ripetono un copione. Alla lunga ognuno tenta di dare una cifra al proprio stile, cercando di apportare perlomeno delle modifiche al programma nel quale mette la faccia. Negli anni ho capito che la televisione è fatta di tempi e nulla va ricercato con frenesia. Mi piacerebbe poter offrire una trasmissione pensata e scritta da me alla conduzione di qualcun altro.[2]
  • Sono diventato rock perché sono rimasto talmente indietro negli anni che adesso sono avanti. Prima essere un bravo ragazzo significava essere sfigato, oggi è quasi il contrario, sono una mosca bianca. Sono lunatico, se mi alzo storto è meglio non avere a che fare con me. Ho virato la professione verso la conduzione perché mi sono reso contro che fare l'attore non mi piaceva più di tanto, è stato riconoscere un fallimento nei confronti di me stesso.[3]

Flavio Montrucchio: "Vi fidate di me?"

Intervista di Mario Manca, vanityfair.it, 6 settembre 2022.

  • La prima volta che si è aperto il sipario a teatro. Ero molto agitato, avevo duemila tic ma, appena sono salito sul palco, era come se il cielo si fosse liberato delle nuvole. Lì ho capito che l'intrattenimento sarebbe stata la strada che avrei voluto percorrere, anche se non credevo che lo avrei fatto per tutta la vita. Ogni tanto nella vita arrivano delle cose impreviste con cui bisogna fare i conti.
  • Mi piace considerarmi una persona perbene, di cui ci si può fidare: mi dispiacerebbe sentir dire diversamente da me. Il conduttore ha un ruolo particolare visto che, come i buoni e i cattivi conduttori nei metalli, deve cercare di far passare bene il messaggio. Quando un programma funziona non bisogna stravolgerlo. Oggi c'è molta più frammentazione, e di questo bisogna tenere conto. Se devi partire dal nulla magari parti dal social, che sono subito a disposizione. Secondo me la TV oggi non è più un modo per farsi vedere, ma per dispensare una professione propria.

Note[modifica]

  1. Dall'intervista di Rachele De Cata, Flavio Montrucchio: "Perché Primo appuntamento è meglio di una app di incontri", cosmopolitan.com, 5 settembre 2023.
  2. Dall'intervista di Niccolò Fabbri, Flavio Montrucchio: "Ho già scritto 20 programmi, ma attendo il momento giusto. Nulla va ricercato con frenesia", tvblog.it, 3 gennaio 2022.
  3. Dall'intervista di Gaspare Baglio, Flavio Montrucchio, la rivincita del bravo ragazzo, rollingstone.it, 26 aprile 2022.

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